Timidezza con gli uomini che mi piacciono
Buongiorno,vorrei sapere un vostro parere.
Io soffro di timidezza quando mi trovo con gli uomini che mi piacciono e che ci provano.
Oltre la timidezza ,sono stata sempre dell'idea che debba essere l'uomo a fare il primo passo con una donna ma vedo oggi che gli uomini hanno perso il potere di conquistare le donne e accettarle per come sono cioè quando piacciono una donna ci provano indirettamente fino ad un certo punto e alla fine se vedono che la donna in questione è timida o troppa seria pensano che siano disinteressate e si allontanano.
Questa situazione mi sta dando molto fastidio.
Anche se ho capito che sono le donne ad essere spigliate oggi ,io nn ci riesco! Vi chiedo se dovrò migliorare questo tratto caratteriale che non mi permette di andare avanti con un potenziale uomo o c'è qualcosa che non va in me .Sono stata in terapia due volte da una pscologa ma nn ho fatto grandi progressi.
Diversamente con gli amici so comportarmi spontaneamente.Grazie
Io soffro di timidezza quando mi trovo con gli uomini che mi piacciono e che ci provano.
Oltre la timidezza ,sono stata sempre dell'idea che debba essere l'uomo a fare il primo passo con una donna ma vedo oggi che gli uomini hanno perso il potere di conquistare le donne e accettarle per come sono cioè quando piacciono una donna ci provano indirettamente fino ad un certo punto e alla fine se vedono che la donna in questione è timida o troppa seria pensano che siano disinteressate e si allontanano.
Questa situazione mi sta dando molto fastidio.
Anche se ho capito che sono le donne ad essere spigliate oggi ,io nn ci riesco! Vi chiedo se dovrò migliorare questo tratto caratteriale che non mi permette di andare avanti con un potenziale uomo o c'è qualcosa che non va in me .Sono stata in terapia due volte da una pscologa ma nn ho fatto grandi progressi.
Diversamente con gli amici so comportarmi spontaneamente.Grazie
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Buongiorno,
la timidezza oltre ad essere un tratto caratteriale, non sempre va stravolta e modificata per adattarsi agli usi e costumi odierni che, tra l’altro, nemmeno le appartengono,
Per cosa è stata in terapia?
Per la timidezza? Spese di no, non è una patologia.
Che tipo di percorso ha fatto, e perché non si è trovata bene?
La timidezza si supera con un corso di recitazione, e con tanto altro...
la timidezza oltre ad essere un tratto caratteriale, non sempre va stravolta e modificata per adattarsi agli usi e costumi odierni che, tra l’altro, nemmeno le appartengono,
Per cosa è stata in terapia?
Per la timidezza? Spese di no, non è una patologia.
Che tipo di percorso ha fatto, e perché non si è trovata bene?
La timidezza si supera con un corso di recitazione, e con tanto altro...
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
dopo
Utente
Sono stata in terapia proprio per questo problema ma nn mi ha dato grandi risultati.
Mi chiedo ma se la timidezza nn si può modificarla per adattarsi agli usi di oggi ,che cosa si potrebbe fare?Cioè se le donne nn si fanno avanti perchè nn approcciano come si usa oggi che cosa si potrebbe fare per adattarsi alla nuova realtà?
Mi chiedo ma se la timidezza nn si può modificarla per adattarsi agli usi di oggi ,che cosa si potrebbe fare?Cioè se le donne nn si fanno avanti perchè nn approcciano come si usa oggi che cosa si potrebbe fare per adattarsi alla nuova realtà?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 12/10/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.