Defezione erettile

Sono un uomo, di 48 anni, circa due anni fa, in un rapporto extraconiugale (non era la prima volta che avevo rapporti al di fuori del matrimonio), mi e' successo di avere una defezione erettile. Da quel momento, ho affrontato ogni volta il rapporto sessuale, sempre come una prova della mia virilita', e, purtroppo nella maggior parte delle volte, e' successo di non avere l'erezione, o di non riuscire a mantenerla.
E da allora, ho sempre costantemente, brutti pensieri, continuo a pensare, il perche' si verifichi,tanto da non sentirmi uomo.
Mi e' capitato di conoscere, altre due donne,che dimostravano simpatia nei miei confronti, pero' ho rinuciato, ad instaurare, rapporti sentimentali o semplici avventure, per il timore che il fatto si verifichi di nuovo.
Preciso , che affronto, il rapporto sempre con ansia, ed, il fatto si e' verificato anche con mia moglie, con la quale non avevo mai avuto di questi problemi.
Un fatto analogo, mi si era verificato, all'eta', di 20 anni circa, nella mia prima volta, era la prima volta per entrambi, e, sono, riuscito a superarlo, dopo circa un'anno.
Una cosa che ho notato, nel momento, in cui raggiungo l'eccitazione, e quindi l'erezione, il mio pensiero, si concentra solo sul pene, ed, ignora tutto il resto, e, chiaramente, mi succede, di perdere l'erezione.
Come posso fare, per superare, questa incresciosa situazione, che credo di aver creato(o almeno penso) io?
cordiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

al di la' della considerazione delle sue scelte sicuramente personali, forse prima di fare una valutazione psicologica non sarebbe il caso di rivolgersi ad un andrologo per esporre bene il problema e provare a capire se non ci sono cause organiche?
Credo che sia il primo passo, poi, eventualmente, puo' rivolgersi ad uno psichiatra.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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[#2]
Dr. Silvio Presta Psichiatra, Farmacologo 463
Gentile utente,
credo che il consiglio del Collega, nonostante Lei abbia già avuto un problema del genere in gioventù, sia corretto. Solo un consiglio: alcuni andrologi, di fronte a problemi che non riescono a spiegare con anomalie fisiche, e non considerando le componenti psicologiche, si lanciano in diagnosi azzardate che hanno il solo effetto di spaventare e confondere il paziente. In tal caso, lasci perdere e consulti un bravo psicoterapeuta.
Cari saluti
Silvio Presta

www.silvio-presta-psichiatra.tk

Silvio Presta

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