Trauma psicologico

Buongiorno,
Sono.una ragazza di 32 anni, convivo è ho un.bel lavoro a tempo indeterminato. Però non sono serena con me stessa, ho.perso sicurezza a causa di un estate ( quella scorsa) che mi.ha fatto vivere un momento stressante e per me traumatico. A causa di un.paio di.occhiali errati ho passato da marzo scorso ad agosto con forti dolori agli occhi e giramrnti di testa. Ho faticato a fare tante cose, trami cui.guidare. lo faceva ma insicura. Ho pianto molto e sono stata depressa per molti mesi. Col.sostegno di tutti e occhiali corretti il peggio è passato. Da settembre le cose sono migliorate. Ma purtroppo io sono rimasta insicura e con della rabbia dentro. Anche perché alcune volte ho ancora dei piccoli fastidi ad un.occhio, è rimasto più lento dell altro e spesso lacrima. Questa cosa mi ricorda quel periodo e non la sopporto, lo sento come una parte di me che non mi appartiene. Ora con la bella stagione in arrivo,col sole l occhio lacrima più spesso e la miacameriera insivurezza in me cresce. Ho anche paura alla guida perché mi sento meno reattiva. Ho sempre paura che i.dolori in quell'occhio ritornino. Io vorrei solo allontanare ogni ricordo e residuo d quel periodo e tornare a sentirmi sicura. Ma non.so.come fare, da cosa ripartire e come accettare che ora il mio occhio è cosi, e accettarlo come parte d me. Vorrei qualche consiglio per ritrovare fiducia in me. Grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"Da settembre le cose sono migliorate. Ma purtroppo io sono rimasta insicura e con della rabbia dentro. Anche perché alcune volte ho ancora dei piccoli fastidi ad un.occhio, è rimasto più lento dell altro e spesso lacrima"

Gentile signora,

posso chiederLe con chi è arrabbiata ?
Ha provato a lasciare andare quella rabbia? Purtroppo le cose sono andate come sono andate e non è possibile cambiare il passato, ma può senz'altro modificare quell'atteggiamento che purtroppo -inconsapevolmente- Le impedisce di lasciare andare la rabbia, occupandosi solo di risolvere il problema all'occhio.
Il medico di che parere è a riguardo?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Sono arrabbiata con me stessa che mi sono recata dall kttico sbagliato e con lui cge mi ha fatto quegli occhiali. L oculista che mi ha controllato a settimbre non ha riscontrato problemi fisici all occhio, ma mi ha detto che per mesi ho usato degli occhiali cn degli assi al.contrario e quindi i.muscoli oculari lavoravano male. I piccoli fastidi potrebbero perciò dipendere da quello sforzo. Ora va decisamente meglio di prima ma ogni volta che anche un piccolo fastidio o affaticamento torna io torno al passato, a un anno fa a quando al marelago avevo gli occhi perennemente rossi e i mesi in cui a camminare mi girava la testa. Non voglio più rivivere un.secondo d quella situazione. Per questo ho paura al minimofastidio. Ho veramente perso la fiducia in me
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Quali sono i motivi che la portano a torturarsi sul passato, considerato che ora le cose vanno meglio?

Avrà pure commesso un errore, recandosi dall'ottico sbagliato (ma Lei che può saperne a priori di come lavora quell'ottico?), ma non crede sia giunto il momento di essere più clemente con se stessa e ricominciare a godere di tutto ciò che ha e che menzionava all'inizio del Suo primo post?

Oppure vale la pena continuare a ripensare ad un problema di un anno fa?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Lei ha perfettamente ragione. Il non essere capace di abbandonare quella rabbia è il mio limite. Torno al passato quando guido e mi fido di meno dei miei riflessi visivi, quando il sole entra dalla finestra e io chiudo l occhio. Mi sento diversa da come ero. Sono arrivata al punto in cui vedere l arrivo della bella stagione mi agita. Persino il mio ragazzo dice che questo non è da me, che io ho sempre amato l estate e il sole. Vorrei un consiglio su come lasciare andare tutta questa rabbia, perché sono mesi che mi chiedo come senza trovare un piccolo modo...tutti mi dicono dimentica ,è passato, ma quando anche per poco ho un fastidio il passato è li. Dovrei accettarmi così come sono adesso, rassegnarmi al mio punto debole...ma ho voglia di lasciare tutto alle spalle...lontano.
Grazie
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