Può esistere l'amore senza il sesso?

Buongiorno,
sono una ragazza di 28 anni che ha appena concluso una relazione di 11 anni (di cui 3 di convivenza).
Ho messo io la parola fine a questa lunga storia, perché nutrivo dei dubbi nei confronti del sentimento che mi legava a questo ragazzo e difficoltà a immaginare dei progetti di vita con lui.
Lui è una persona splendida che mi ha ha sempre sostenuta e appoggiata nelle mie scelte. Sicuramente il ragazzo giusto per fare una famiglia.
L'ombra che però attraversa da sempre il nostro rapporto è legato alla sfera sessuale. Il sesso tra noi è sempre stato poco e, perdonate l'espressione, di "bassa qualità" per i suoi problemi di eiaculazione precoce. Un problema enorme che non siamo riusciti a superare nonostante l'aiuto di un sessuologo. Ormai sono quasi due anni che non abbiamo rapporti sessuali.

Dopo mesi di dubbi, ansie e paure ho deciso di mettere la parole fine.
Ora però mi sento persa. Mi chiedo se una relazione possa vivere anche senza sesso, se forse la dimensione sessuale in una coppia non venga alla fine sopravalutata o se la stima e il rispetto bastino a portare avanti una relazione.
Mi chiedo anche se riuscirò a trovare una persona buona come lui, che possa rappresentare un pilastro e una certezza nella mia vita.

Il mio istinto mi farebbe tornare nella mia zona di comfort, dove lui mi faceva sentire al sicuro. I dubbi rispetto al sentimento che provo per lui mi frenano.
La domanda che mi faccio è: meglio stare in una relazione in cui non sto male ma nemmeno troppo bene o provare a rischiare nonostante non sappia cosa il futuro mi riservi?

Grazie dell'attenzione e cordiali saluti,
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
“La domanda che mi faccio è: meglio stare in una relazione in cui non sto male ma nemmeno troppo bene o provare a rischiare nonostante non sappia cosa il futuro mi riservi?”

Buongiorno,
a soli 28 anni, senza un matrimonio e senza figli, credo che la risposta sia abbastanza chiara.

Un compromesso dell’esistenza, un matrimonio senza sesso, è sicuramente candidato alla sua estinzione precoce, alla compromissione dell’affettività e dell’amore, ed alla presenza di future e frequenti crisi di coppia.

L’e.p è assolutamente curabile.

Dipende dalla diagnosi, del protocollo terapeutico, e del clinico che si è fatto carico di voi.

Mi chiedo quale diagnosi sia stata fatta?
Era un’eiaculazione precoce primaria, quindi life Long? Secondaria?
Situazionale?
Da cattivo apprendimento sessuale?
Da dinamiche di coppia conflittuali?

La diagnosi è molto complessa ed orienta poi il successivo protocollo terapeutico, da affrontare in coppia.

Le allego una lettura dentro la quale troverà anche una mia video intervista sull’argomento.

Forse scegliere un professionista adeguato potrebbe rappresentare una valida soluzione

https://www.valeriarandone.it/eiaculazione-precoce-cause-e-cure/

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
gentile ragazza, concordo con la collega soprattutto per il fatto che la problematica sessuale è risolvibile. IL fatto di non aver avuto risultato con un sessuologo vuol dire che con lo stesso non è stata percorsa la via giusta.
L'approccio è integrato, cura psicologica e urologica.
Sempre che è l'attrazione a venir meno. Ma anche in questo caso un percorso psicologico può venire a capo della situazione.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio molto per le vostre risposte.
La diagnosi è stata "eiaculazione precoce primaria".
Purtroppo mi prendo gran parte delle responsabilità per il non essere riuscita a condividere con lui questo problema. Non sono riuscita a sostenerlo abbastanza e ad accettare sempre i suoi "fallimenti".
Si è così creato tra di noi un circolo negativo fatto di fallimenti, insoddisfazioni e rabbia, che ha poi portato all'assenza di rapporti.
Dal mio punto di vista, c'è ora un calo totale del desiderio sessuale che ho paura non sia recuperabile. E' vero che potremmo ricorrere ad un sostegno psicologico, ma mi chiedo quanto sia giusto a 28 anni accanirsi e voler rimanere aggrappati a questa storia a tutti i costi.
[#4]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
(..)ma mi chiedo quanto sia giusto a 28 anni accanirsi e voler rimanere aggrappati a questa storia a tutti i costi.(..)
è giusto se prova amore! Non ci sono regole sociali legate all'età
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