Depersonalizzazione derealizzazione doc

Salve, mi chiamo Alice e sono una ragazza di 22 anni.
Vi spiego in breve il mio quadro; sono una ragazza molto ansiosa, da sempre, e in passato ho sofferto varie volte di attacchi di panico, anche se non pesanti. I veri attacchi di panico li ho avuti 2 anni fa, nel 2016, con apatia, "depressione", senso di irrealtà. Il medico di base mi aveva prescritto Xanax che non ho quasi mai preso e ho fatto anche un percorso di psicoterapia, in poco tempo sono tornata a stare bene. Diciamo che di base io sono sempre stata innamorata della vita, quasi troppo, e quando mi succede di sentire il vuoto sto ancora più male. In questi 2 anni è andato quasi tutto bene, mentalmente serena e tranquilla, anche se a volte negli spazi aperti mi capitava di avere attacchi di panico cercando appigli, poi dopo aver lasciato la seconda facoltà universitaria e aver capito varie cose sono stata quasi un anno sempre in casa, volevo fare ma alla fine non facevo niente, sapevo di essere in un periodo di transizione e di cambiamento ma alla fine rimanevo lì.
In breve, negli ultimi mesi ho sviluppato la paura di svenire, uscivo pochissimo di casa per paura, a volte non riuscivo a scendere le scale di casa, e la scorsa settimana quando mi sono ritrovata per qualche giorno sola in casa è tutto aumentato. Ho cominciato a sentire quel vuoto tremendo con crisi di pianto annesse, attacchi di panico e così via, e a un certo punto mi sono sentita fuori da me stessa, non mi riconoscevo più allo specchio pur sapendo di essere io, avevo paura di impazzire... fatto sta in pochi minuti mi è passato, ho avvertito i miei genitori e forse visto che l'ho detto a voce alta si è tutto amplificato. Da circa una settimana sono quasi in completa apatia, la cosa che mi fa più paura è questa costante paura di impazzire, di perdere il controllo, la lucidità mentale, ci sono stati momenti in cui mi ripetevo nella testa come una scema le date di nascita importanti, le date storiche, e dopo qualche giorno ho capito che non sarei impazzita. Il problema è che è un rimuginio continuo, ovviamente con senso di irrealtà annesso che peggiora tutto. La paura che ho adesso è di avere delle allucinazioni, perché leggendo su internet ho intaccato delle persone che le avevano e tac subito a pensarci. So di non averle ma mi autocreo delle immagini nella mente, come ad esempio una donna per la strada o cose del genere, è come quando sogni ad occhi aperti, ma sono cose create da me, so che niente è vero, è come se mi facessi autolesionismo mentale. Questo perché negli ultimi giorni mi sentivo meglio, avevo ricominciato ad uscire, a ridere, e ovviamente la mia mente non può stare tranquilla. Peraltro sto sviluppando meccanismi mentali mai pensati in 22 anni di vita. Dite che mi devo preoccupare?
Ah la mia dottoressa mi ha prescritto lo Xanax che a volte prendo, e fra due giorni ho visita sia dalla psicoterapeuta che dallo psichiatra.
Grazie in anticipo per le risposte.
Alice