Strani episodi legati allo stress?

Buongiorno,ho quasi 33 anni e da quando ne avevo 12 soffro di episodi di derealizzazione e depersonalizzazione. Il periodo più brutto per lunghezza l'ho passato a cavallo del 2000 con un episodio durato 4 mesi. Premetto che non mi sono mai fatta vedere da nessuno tranne che dal medico di base proprio per non aver mai capito bene cos'ho. Solo leggendo qua e la su internet ho compreso i nomi dei miei problemi. Da diverso tempo a volte mi capita che mentre mi sto per addormentare mi desti di soprassalto con la sensazione di ''essermi dimenticata di respirare'' quindi agitazione.. due settimane fa invece mi capita credo un attacco di panico... sensazione che non mi vengano le parole, angoscia, giramenti di testa.... ne parlo col medico che mi prescrive esami del sangue tutti regolari.. poi una nuova spiacevole sensazione.. che mi assale sopratutto in auto.. un nodo alla gola, come un non riuscire a deglutire, ci devo proprio pensare e mettermi d'impegno ma quando deglutisco non sento nulla di dolorante o che.. questo da circa una settimana.. poi la sensazione che migliori... ma il fastidio si sposta alla bocca dello stomaco.. da un paio di giorni la sensazione di una gola ''pulita'' fin troppa.. come se la saliva o il cibo caschino nel vuoto e allo stesso tempo un bruciore che mi sale su quasi fino in gola.. (reflusso?).. ieri che per me era una bella giornata nella quale mi sentivo bene si è tramutata in un incubo quando sono andata a letto... angoscia, sensazione di troppa libertà in gola e bruciore lungo il tratto che va dallo stomaco alla gola... credo che siano tutte sensazioni legate al mio stato mentale ma come ne esco? Premetto che vivo un momento della mia vita molto stressato.. e se (proprio perchè ho imparato ad apprezzare questi momenti) quando sto bene sono molto solare e in pace con se stessa, quando sto così mi chiudo e divento ipocondriaca pensando a tutte le possibili malattie del mondo!
Quindi se dovessi ''curarmi'' cosa mi consigliereste?
Cosa può essere questa sensazione alla gola?
Il fatto che tutta agitata mi ''ricordi'' di respirare mentre mi sto per addormentare?
Grazie infinite.
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
Gentile signora,
ogni sintomo ha un valore specifico per la persona che ne soffre. Purtroppo non è possibile rispondere qui a domande tanto specifiche in quanto non c'è una conoscenza personale e diretta che serve proprio ad approfondire la sua storia e la sua sintomatologia.
Lei dice di soffrire di questi fenomeni da più di 20 anni, di essersi rivolta al medico di base e di aver fatto una cura prescritta da lui: le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta o ad uno psichiatra (il primo non può prescrivere farmaci, il secondo sì) e di farlo presto perchè è da molto che accusa questi fenomeni.
Una psicoterapia, se necessario associata ad una terapia farmacologica, potrà aiutarla a trovare le risposte che cerca.

Un cordiale saluto.

Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl

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dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Grazie Dr.ssa Ferretti, preciso solo che dal 2000 (ultimo attacco) non ho più accusato problemi di depersonalizzazione o derealizzazione e in questo momento li sento poco ma ci sono.. ho avuto solo eventi sporadici qua e la durati pochi minuti.. quindi per me questi attacchi sono ''nuovi''.. sensazioni poco conosciute..
Il medico mi ha solo prescritto esami del sangue null'altro..
Ho una famiglia e un bimbo piccolo, mio marito mi è vicino.. per fortuna..
Ho subito dei traumi da piccola.. tra i 5 e i 15 anni che sicuramente ho superato male o affatto..
Grazie
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
Gentile signora,
lei è molto fortunata ad avere una persona cara che le è vicina. Valuti con suo marito se sia il caso di consultare uno specialista. Non so di che traumi parli nella sua risposta, ma dall'associazione che lei ha fatto è supponibile che abbiano a che a fare con i suoi sintomi.
L'unico modo per avere maggiore chiarezza è rivolgersi a qualcuno in carne ed ossa. Non si spaventi nel chiedere una consulenza.

Un caro saluto.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile signora
Dalla sua descrizione, più che derealizzazione o depersonalizzazione, il suo disturbo sembrerebbe avere una base ansiosa. È solo un'ipotesi che andrebbe verificata, ma è evidente che lei sta ingigantendo, nemmeno dei sintomi, ma delle sensazioni corporee apparentemente normalissime.

Se si è documentata, saprà che il fenomeno delle apnee notturne, nelle quali ci si sveglia come se ci si fosse dimenticati di respirare, è comunissimo. Lo stesso dicasi per le altre sensazioni che riferisce, se gli accertamenti medici sono negativi.

Invece, un'attenzione troppo focalizzata su queste cose è tipico proprio dello stato ansioso legato a preoccupazioni per la salute.

Un parere da uno psicologo o uno psicoterapeuta, quindi, non potrebbe che aiutarla a fare chiarezza.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Vi ringrazio infinitamente, a questo punto chiederò un consulto per visitarmi la gola (per mettermi l'anima in pace), in attesa di capire se sia il caso di parlare con qualcuno di competente o lasciare che tutto passi come al solito (soluzione di comodo)... oggi sto meglio ma mi attende la notte.. comunque questi momenti servono anche per guardarsi dentro e apprezzare di più la gioia di ogni giorno.. cosa che faccio sempre per fortuna.. grazie infinite.
[#6]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
i sintomi di derealizzazione possono accompagnare gli episodi di ansia acuta e di panico. Anche io sono del parere che vi possa essere una base ansiogena nel suo disturbo, che potrà essere curata abbastanza velocemente attraverso una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale.

L'ideale sarebbe:

1- smettere di cercare sintomi in rete

2- effettuare una consuelenza psicoterapeutica, e poi decidere il da farsi

Infatti, la via di mezzo che le propongo non è di iniziare subito la cura ma di sentire il parere di chi si occupa nello specifico di questi disturbi, poi deciderà lei se e quando inizare

Non si dimentichi, però, che i sintomi d'ansia tendono a peggiorare nel tempo

Ciò che ho appena scritto la spaventa? Ottimo, questa sì che è una paura sana!

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#7]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Buongiorno a tutti.. Vi ringrazio per tutte le precisazioni. Oggi sto veramente male e medito di andare assolutamente dal medico.
La situazione lavorativa mi crea non poche ansie e oggi la mia testa è completamente in tilt...
Mi sono svegliata con questa spiacevole sensazione come se la testa mi girasse in continuo ma io non cado per terra.. mi sento male, ho paura di non farcela, ho paura di tutto, voglio una cura che mi aiuti ma subito! Continuo a piangere e sento veramente di aver toccato il fondo.. non ce la faccio più...
Lunedì scorso ho fatto la fatidica visita alla gola, l'otorino mi ha detto che ho tutta la gola infiammata e che si salvano solo le corde vocali, che probabilmente ho una gastrite e mi ha dato uno sciroppo anti reflusso. Anche se la gola ha iniziato a migliorare perlomeno la fastidiosa sensazione che provavo la testa ne ha risentito.. è normale che la mia testa stia così? Sono sintomi di cosa? Sono esaurita? Ho crisi di pianto, mi manca il respiro, continuo a sospirare e adesso la testa che è in tilt.. sono stanca e non so che fare...
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
Gentile signora forse è arrivato il momento di prendere in considerazione seriamente i consigli dei colleghi che mi hanno preceduto e di cominciare un percorso di psicoterapia. potrebbe cominciare anche con il rivolgersi allo psichiatra per un eventuale supporto farmacologico.
Se non prende una decisione in tal senso rischia di continuare a vagare alla ricerca di qualcosa e continuare a farsi sopraffare dai suoi malesseri.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#9]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile signora
Il commento del collega De Vincentiis che mi ha appena preceduto può anche essere riformulato come segue: quanto male deve arrivare a stare prima di decidersi a fare ciò che le abbiamo suggerito?

Non è una domanda retorica né provocatoria.

Cordiali saluti
[#10]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Grazie mille, credo proprio sia giunta l'ora di farsi curare e di licenziarsi... anche se il momento è critico.. meglio preservare la salute sopratutto se ci sono bimbi piccoli che hanno bisogno di te...
Grazie
[#11]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Buonasera, sono stata dal medico e in lacrime gli ho chiesto di mandarmi da qualcuno per essere aiutata. MI ha dato 3 gg per riprendermi e poi mi ha chiesto se volevo parlare con qualcuno.. ''si'', ''no perchè ormai gli psichiatri parlano ben poco''...
Scusate l'ignoranza.. che differenza c'è tra psichiatra, psicologo e psicoterapeuta? L'uno esclude l'altro? Spero non ci voglia molto per avere un appuntamento..

Intanto ho smesso di piangere e stanotte ho dormito.. prendo qualche goccia di PASADEN, ma a volte torna l'angoscia di stare male, il respiro affannoso.. il timore di smettere di respirare.. e poi episodi di depersonalizzazione che perdurano anche delle ore..
Grazie per le impressioni che vorrete darmi, le leggerò con piacere.. e vi aggiornerò dopo la visita psicologica se non avrò altre cose rilevnti da dirvi..

Grazie a tutti infinite.
[#12]
Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
Gentile signora,
lo psichiatra è un medico e come tale può prescrivere cure farmacologiche. Lo psicologo non è medico, può fornire consulenza psicologica in momenti di difficoltà che si presentano comunemente nella vita delle persone. Lo psicoterapeuta può essere un medico psichiatra o uno psicologo che abbiano conseguito la specializzazione quadriennale in psicoterapia: in parole povere può curare attraverso gli strumenti della parola e della relazione terapeutica, mentre lo psicologo non può farlo.

Una figura non esclude l'altra: tenga conto che lo psicologo senza specializzazione non può fare psicoterapia ma deve "inviarla" ad un collega psichiatra o psicoterapeuta, oppure a d entrambe: potrebbe recarsi da uno psichiatra se necessita di una terapia farmacologica e associare questa ad una psicoterapia svolta dallo stesso psichiatra oppure da un altro professionista ma con il titolo di psicoterapeuta.


Non ho capito se lei ha già preso un appuntamento: se non lo ha fatto si rivolga alla sua ASL di appartenenza. Se i tempi di attesa per un primo appuntamento sono lunghi, dica che la sua è una urgenza e se non basta si faccia fare l'impegnativa dal suo medico curante.
Oppure trovi qualcuno a cui rivolgersi privatamente.

Un caro saluto,
[#13]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente
Il commento del suo medico si riferiva al fatto che lo psichiatra, generalmente ma non sempre, preferisce curare con metodi prevalentemente farmacologici. Lo psicologo e lo psicoterapeuta curano attraverso il dialogo e quindi ogni seduta da loro dura di solito più a lungo. Ma non perché si parli per sfogarsi e basta, ma perché la cura avviene attraverso una modificazione degli atteggiamenti disfunzionali che ha luogo durante questo dialogo.

Può leggere il seguente articolo dal mio sito per farsi un'idea delle diverse figure che si occupano di salute mentale, con l'aiuto di un'illustrazione:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_sci.htm

e quest'altro per avere un'idea di cosa succede in una psicoterapia e di come scegliersi uno terapeuta:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm

Cordiali saluti
[#14]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Buonasera, grazie a tutti.
Per ora ho solo l'impegnativa del medico per una visita psicologica. Si io credo di aver bisogno di qualcuno con cui parlare.. perchè non vorrei solo medicine ma vorrei capire da dove viene il mio disagio.
Ho sofferto di episodi di derealizzazione e depersonalizzazione per 4 mesi ormai 9 anni fa.. ma quest'anno il problema si è ripresentato con attacchi d'ansia e di panico mai provati e un angoscia che non mi fa dormire (ricordo che 9 anni fa mi addormentavo sul divano perchè a letto non riuscivo, avevo necessità di sentire la tv parlare.. luci e suoni..), crisi di pianto e la paura immensa e dolorosa di non vedere mio figlio crescere....
Credo che serva l'impegnativa urgente del medico di base per avere l'urgenza... al limite ci torno per farmi mettere l'urgenza.. si ricorda di quella che ha pianto nel suo studio...
Per il resto grazie, sarebbe bello avervi tutti vicino.. e che questa Italia sia un po' più piccola... ;-p

[#15]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Salve... allora... mercoledì scorso sono tornata al lavoro e la situazione non è cambiata nel senso che non si sa ancora se staremo tutti a casa, come e quando..
fino a venerdì (ieri) ho notato dei netti miglioramenti... ma ieri sera.. complici forse tutta una serie di discorsi lavorativi ci ripiombo.. non riesco a deglutire.. mi fermo e mi impegno per farlo.. mi viene paura di non respirare (attacco di panico?).. non so.. poi a casa... mi viene da piangere... piango.. 2/3 volte... poi decido di andare a letto.. e li la mia testa vaga.. mille pensieri.. che non portano a niente.. poi mi soffermo ''Ma cosa sto pensando?'' ''Ha senso quello che penso? Sto impazzendo?'' ''Mi verrà mai lo schizzo di fare pazzie? Sono pericolosa?'' cosi su due piedi mi dico di no ma in realtà quando sto così non lo so.. magari basta un raptus.. oggi va meglio forse ma ho sempre come la sensazione di pensare troppe cose senza senso... stanotte ho dormito male, a nulla è servito il Pasaden, un rasserenante preso in erboristeria e la musica per rilassarsi..
Ma devo proprio licenziarmi per star meglio? 5 gg a casa hanno guarito l'80% dei miei malanni (mi chiedevo cosa dirò allo psichiatra ora che sto bene?) e in 3 gg rieccomi qui... con tutte le mie paure, malattie, tumori, pazzie varie.. sono veramente stufa..
scusate lo sfogo..
Ho fatto il primo colloquio con un infermiera, adesso mi chiamerà lo psichiatra per fissare il primo appuntamento ma da martedì scorso sono ancora in attesa.. spero mi chiami presto..
Voi che dite? Nella mia anormalità è normale che mi senta così???
Grazie e scusate..
[#16]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Dottori buongiorno,
ormai sono 7 mesi che vado avanti... ho iniziato la psicoterapia da circa 2 mesi.. non so se effettivamente mi stia aiutando ma nell'ultimo mese ho passato circa 15 gg abbastanza tranquilli dove raggiungevo il 90% del mio status di salute perfetta... ma da tre giorni sono ricaduta... nel senso.. ho una sensazione di confusione mentale.. ho quasi la sensazione che mi dimentichi le parole e che la lingua mi si intorpidisca e cresce la paura di non riuscire a pronunciare parola... questa sensazione di dimenticare le parole (cosa che puntualmente non capita) e di non parlare più fa crescere in me l'angoscia e il senso di panico.. se solo fossi certa che è solo ansia forse mi tranquillizzerei... invece ho paura di diventare un vegetale, di non riuscire più a comunicare.. è possibile? Al lavoro mi sono licenziata e sto facendo il preavviso, è quindi periodo di forte stress visto che attendo anche un colloquio con i soci che sicuramente mi proporranno qualcosa che io non voglio accettare perchè mi voglio curare se davvero il lavoro è il mio problema! Nello stesso tempo mi farebbe comodo un accordo per poter poi essere licenziata e godere dell'indennità di disoccupazione per un po'.. ma non so se ne vale la pena.. mio marito è a casa in cassaintegrazione da marzo... nonostante tutto non abbiamo problemi.. e io credo che davvero l'unica cosa che mi pesi sia il lavoro.. ormai non vado più volentieri, la sono da sola, non parlo con nessuno e quando si parla si parla per risolvere problemi economici..
Ma non prolunghiamoci... può essere davvero solo stress e ansia? Che altre visite mi consigliereste??
[#17]
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile signora, credo che in questa sede le siano già stati forniti tutti i consulti possibili e lei ha iniziato un percorso di psicoterapia. Online non è ovviamente possibile stabilire quale sia realmente il problema e per questo le è stato consigliato di rivolgersi ad un professionista. Non cerchi ulteriori pareri e ne parli con la persona che la sta seguendo. Questa avrà sicuramente maggiori elementi per poterla aiutare.
Cordialmente

Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it

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