All'inizio pensavo di essere caduta in un tradimento

Salve, sono una donna di 31 anni, sposata da 5 con due figli 5 e 1 anno. Da quando è nata la piccola il mio matrimonio è entrato in crisi. Durante questa crisi, per disattenzione di mio marito, ho conosciuto un altro uomo e mi sono completamente innamorata di lui. Rispecchia il mio uomo ideale, mi sono innamorata del suo modo di amare. All'inizio pensavo di essere caduta in un tradimento, ma dopo un anno mi rendo conto di voler condividere la mia vita con lui.
Mio marito? Ho cercato di lasciarlo dicendogli di non amarlo più ma non sono andata via da casa perché non ho un lavoro. Quando ho cercato di dire che non volevo stare più con lui ho avuto tutti contro, i miei genitori, i suoi genitori e mio marito. Sarei la prima nella famiglia a divorziare e il fatto di deludere tutti mi fa star male.
L'altro uomo vive all'estero quindi sarebbe impossibile ora come ora stare insieme. Ma ci siamo provando. Vorrei chiedere sarebbe giusto andare via per essere felice e stare bene anche a costo di lasciare la mia famiglia qui?! Io non voglio smettere di essere mamma non voglio lasciare i miei figli. Voglio solo essere serena e continuando a vivere in questa prigione non lo sarò mai.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile signora,

nessuno psicologo potrà mai dirLe se sia giusto o meno separarsi; non è questo il nostro compito!
Però una consulenza, per poter capire meglio come mai il Suo matrimonio è andato in crisi, che cosa è successo e se è possibile fare qualcosa, a mio avviso è indicata, prima di prendere decisioni avventate.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Io ho provato tante volte a salvare il mio matrimonio. Non va più per tanti motivi. Io non lo sopporto più mio marito, non lo sopporto averlo a casa, intorno, quando si ammala, quando prova ad abbracciarmi. Ho provato tanta rabbia verso di lui e quando ne ho provato a parlare la situazione non è cambiata. Dopo la nascita della bambina sono stata in depressione e lui non è riuscito ad aiutarmi. Io non posso amarlo più. Non sarebbe più amore per me. Ma ci sono i figli e devo pensare al loro. Ma con una mamma infelice come faranno ad essere sereni.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

ha conosciuto
"altro uomo e mi sono completamente innamorata di lui.
Rispecchia il mio uomo ideale, mi sono innamorata del suo modo di amare.."

Qualche dato di realtà:
- come sarebbe nel quotidiano questo uomo ideale?
- come si rapporterebbe Lui con i Suoi figli?
- come concretamente si immagina Lei una vita con lui?

In una coppia i torti non stanno mai da una parte sola; Lei ritiene di aver fatto il possibile per conciliare il Suo ruolo di mamma e amante?
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-e-amante.html .

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
dopo
Utente
Utente
Si ho cercato di fare di tutto. Ho anche provato a trovare la relazione con quest'uomo. Ma sono stata male, nervosa. È come se avessi un rifiuto nei confronti di mio marito sia a livello fisico che emotivo. Vorrei partire e stare da sola per un po' di tempo ma nello stesso tempo mi sento in colpa per i miei figli. Per paura di non essere una buona mamma.
Io lo so che con quest'altro uomo la vita non sarà tutta rose e fiori, ma lo voglio al mio fianco. Anche se imperfetto.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile uente,

a proposito dell'amante Lei dice:
"..ma lo voglio al mio fianco. Anche se imperfetto. .."

Di fronte ad una affermazione tanto perentoria non rimane che dire
"e allora lo faccia...".

Quando ci sono spazi di possibile riflessione lo Psicologo è un valido intelocutore,
quando si è di fronte al "voglio" non serve più.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti