Fine relazione a distanza

buongiorno Gentili Dottori, volevo sottoporvi il mio attuale periodo di forte dolore per la fine della mia relazione che avevo con un ragazza residente in germania, ci siamo conosciuti 1 anno fa e abbiamo subito avuto una forte connessione e attrazione, io ho 26 anni a lei 29 con alle spalle una relazione con un uomo che aveva problemi di alcolismo con il quale ha avuto una figlia, forse a causa dell suo passato é molto malfidente e ha sempre avuto pochissima fiducia dei miei sentimenti/comportamenti, ricordo una volta che lei mi ha chiesto dopo 3 mesi che la nostra relazione era iniziata se avessi detto hai miei genitori di questa relazione, io con onesta gli risposi di no, spiegando le motivazioni, io ho un rapporto molto chiuso con i miei genitori e sono una persona timida, non mi sentivo pronto, lei si arrabbio ed é stata molto male, pensando e convincendomi che io la volessi nascondere, dandomi della persona infantile e vigliacca, senza avere un minimo di fiducia nelle mie ragioni vere e oneste che più volte le ho detto, e così é sempre stato in tutta la relazione per qualsiasi altra situazione, fino ad arrivare ad un punto in questi ultimi mesi dove io non ero più libero di parlare o aprire argomenti sulla nostra relazione, o poter parlare liberamente di un mio dubbio o difficoltà perché lei si faceva le sue idee e io non avevo la possibilità di spiegare le ragioni, trovare una soluzione o chiarire, la sua reazione era di non parlarmi anche per 5-6 giorni, anche lasciandomi dicendo che lei si sentiva sotto pressione e di lasciarla sola, io facevo di tutto, aspettavo questi giorni con la speranza che lei mi scrivesse, stando veramente male, 3 volte non avendo nessuna sua notizia ho preso la macchina e ho fatto 500 km per andare fuori casa sua per portarle un mazzo di fiori, con la speranza di poter sistemare, e 2 volte sono stato anche non accettato, rimandato in dietro senza darmi neanche la possibilità di parlare,dicendo di lasciarla sola, tutto questo mi ha creato un ossessione, tutte le volte ho sempre aspettato e portato pazienza, e stando molto male purtroppo tutto questo ha creato in me tante brutti pensieri, che avesse un altro ecc, allora negli ultimi 2 mesi controllavo il suo telefono di nascosto, ho letto il suo diario, e controllavo spesso è ancora controllo il suo profilo Facebook,mi vergogno di questo, ma la situazione mi ha portato a fare queste cose, ma non ho mai trovato nessuna traccia di altri uomini, ora il 7 gennaio, lei mi disse " sono stanca di tutto" e io parlando con molta speranza le disse che tutto si risolverà, e lei mi disse " io non sono convinta, ma sto lasciando che tutto vada avanti, per ora é Okai" e 10 minuti dopo mi scrive" penso che sia meglio che tutto finisca qua adesso", da quel momento le ho scritto 3 volte per provare a chiarire ma niente, le ho scritto una lettera dove spiegavo i miei sentimenti, e che se un giorno volesse tornare io sono sempre qua per lei, ora io sono qua sempre con la speranza.
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Dr. Luca Borelli Psicologo, Psichiatra, Psicoterapeuta 32 2
Gentilissimo utente,
lei si definisce "un po' timido" ma - in realtà - mi sembra soltanto una persona estremamente sensibile ed affettuosa, capace di dare amore, e pieno di nobili sentimenti.
Racconta di aver viaggiato più volte per centinaia di chilometri solo per portare dei fiori al fine di ricucire una relazione che sembrava stare per rompersi. Tutto ciò è estremamente encomiabile, e la mancanza di sensibilità della sua ex ragazza rasenta la maleducazione.
Lei si sente ancora molto legato a questa donna, che però sembra proprio non meritare un uomo come lei.
Purtroppo lei è ancora legato alla sensazione che ha percepito quando vi siete incontrati la prima volta, ma - molto probabilmente - quella donna era così solo nei suoi pensieri. Il fatto di averla frequentata raramente non le ha permesso di conoscere gli aspetti negativi che questa ragazza sicuramente possiede dentro di sé, ma che lei non ha potuto notare.
Capisco che lei sia ancora innamorato, ma dal comportamento di lei purtroppo sembra non sussistano grandi speranze di riconciliazione.
Ora lei deve essere un po' egoista, e pensare di nuovo a se stesso. A mio modesto parere è davvero uno spreco che una persona così bella dentro come lei resti chiuso, senza mettersi in contatto con altre donne, che - a differenza di quella - potrebbero sicuramente meritare la sua attenzione ed il suo affetto.
Si metta alle spalle questa esperienza deludente, e si connetta con nuove realtà, che potrebbero stupirla per la solidità dei sentimenti e per la sensibilità nei rapporti.
Sarà dura, ma così è la vita.
Di solito, sotto il sasso più brutto e pesante si nasconde il fiore più profumato.
Non resti immobile, ma abbia il coraggio di fare un passo avanti, e sì stupirà di quanto gusto si prova nel mettersi in sintonia con persone armoniche e sensibili come lei.
Quando succederà, perché SUCCEDERÀ, mi faccia la cortesia di farmi sapere.
Cordiali saluti.

Prof. Dott. Luca Borelli
Medico Chirurgo Psicologo Psicoterapeuta
Docente Universitario di Tecniche di Terapia

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Utente
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La ringrazio molto Dott Borelli per le Sue parole, mi hanno dato un po' di conforto e serenità in questo mio periodo nero, grazie mille.
purtroppo, anche se mi fa male dire la parola "purtroppo", ho dato tutto l'amore che potevo a questa ragazza, ne ero e ne sono ancora molto innamorato, l'ho conosciuta in un modo totalmente diverso, le piacevo, le piacevano le attenzioni che io le davo e io ero molto fiero di questo, non capisco vermanete il motivo di tutto questo, non ho mai vietato o imposto niente a lei, penso di non esserne neanche capace di poterlo fare, e sentirmi dire che non la capisco(penso che se lei avesse anche solo provato a capire un po' si uramemte non avrebbe questa falsa idea) , che si sente sotto pressione ecc questo mi ferisce molto,io vermanete capisco il suo passato e il dolore che può avere provato per la sua precedente relazione e la mia forte intenzione era solo quella di non farle provare più quel dolore e delusioni che ha provato, ma lei non ha avuto fiducia di questo, anzi penso che purtroppo nella sua testa ci sia la forte convinzione dell'opposto,e purtroppo spesso per risolvere ho dovuto accusarmi e accettare cose non vere,limitandomi sempre e adattandosi a lei e all suo carattere per non creare più queste situazioni, ma come sempre ogni volta che sono successe queste situazioni io sono qua a convivere ogni giorno con un dolore immenso, e sperando.. lei ha dei miei vestiti e altri oggetti a casa sua e ancora non me li ha spediti, mi aggrappo a queste cose per avere un minimo di speranza in un suo ritorno, mi faccio del male da solo ne sono consapevole, ma per ora aggrapparmi a queste piccole speranza e l'unica cosa che riesce a farmi stare un po meglio.

sicuramente la aggiornerò in futuro, grazie mille ancora
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buongiorno Dott. bordelli e altri Dott. che leggeranno e vorranno rispondere, volevo informarvi su come sto perseguendo in questo periodo, diciamo negli ultimi giorni ho passato giorni veramete pessimi, e altri giorni dove ho provato una sensazione di rabbia/disgusto nei suoi confronti, diciamo che anche il mio periodo attuale sicuramente non mi é di aiuto, purtroppo l'azienda della mia famiglia è in forte crisi, lo é già da anni ma oramai siamo ad un livello critico, e questo sta creando problemi a livello famigliare e nel breve periodo porterà a dei cambiamenti del nostro stile di vita, quindi anche questo influisce molto perche il lei, nonostante tutte le situazioni create, riuscivo a trovare luce e conforto, ma comunque sia sto cercando di andare avanti superando le giornate più dure e demoralizzanti.
ora in questi giorni mi sono focalizzato su un pensiero ( forse per provare a farmene un ragione cercando di capire la situazione) come ho detto nel precente messaggio lei é sempre stata un persona molta chiusa riguardo le sue cose interiori/private, forse per protezione nei suoi confronti, non me ne ha mai parlato molto, ma ricordo che un giorno mi disse che é stata 4 anni in psicoterapia in 2 occasioni, dopo la morte di suo padre che é avvenuta purtroppo quando lei aveva 17 anni e dopo il divorzio con il suo ex marito, è un altra cosa che ho notato é che in casa aveva un libro nel suo armadio che parlava su come accettare il proprio corpo, quindi deduco che abbia an he problemi riguardo questo, ma non me ne ha mai parlato e non io per rispetto non sono mai aperto questo discorso( io sinceramente la reputo un bellissima ragazza, e non ho mai esitato a diglielo) di per certo so che é una persona che tende a chiudersi in sé stessa, almeno questo é quello che ho potuto capire dai suoi atteggiamenti, detto questo il mio pensiero é questo, nel mese di ottobre, ha avuto un periodo dove si lamentava mto di non stare bene, di non avere tempo per niente ecc e niente più, mi diceva solo questo, in questo periodo decise di andare dal suo dottore, e le diede 15 giorni di malattia e finiti questi giorni gleien diede altri 15, quindi 4 settimane di malattia, e mi disse che con il dottore le consiglio di andare ad aprile 3 settimane in riabilitazione con sua figlia ( in inglese detto da lei questo programma si chiama "Mather/children rehab"), e cosi si é iscritta a questa riabilitazione ma non mi disse niente più, ne in cosa consisteva ne niente, mi disse solo che era felice di andare per hé avrebbe potuto effettuare molte attività come nuoto, palestra ecc, e io per non forzarla non ho mai chiesto niente a riguardo, ora il mio pensiero é questo, potrebbe essere che, sapendo queste cose, questa ragazza possa soffrire di depressione ecc e che tutte queste situazioni che sono avvenute tra di noi possano essere state influenzate da un suo possibile problema relativo a questi disturbi? lei non me ne ha mai parlato chiaramente e quindi di conseguenza io non ho mai voluto informarmi per rispetto verso di lei
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Utente
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perdonatemi ho dimenticato un pezzo di messaggio che penso sia importante, questo pensiero che ho in testa é dovuto al fatto che, spesso negli ultimi mesi sono successi questi suoi atteggiamenti di "tira e molla" per i più svariati futili motivi, ma tutti basati su una sua sensazione di "pressione", dopo la sua scelta io mi sono permesso di scrisvegli due volte per capire le sue intenzioni,ovviamente con intenzione negative, allora ho deciso di inviargli una lettera, e lei a preso anche questo come pressione, ed nei giorni scorsi é accaduta una cosa che mi ha fatto venire questo pensiero che ho scritto nel precedente messaggio, pochi giorni dopo la sua decisione, per una questione di rispetto e riconoscenza, mi sono permesso di inviare un messaggio a sua madre, la quale é sempre stata molto affettuosa nei miei confronti, mi donava sempre oggetti da portare a casa ecc, scrivendogli semplicemente che ha mio malincuore era tutto finito, e dicendo che ringraziavo per tutto e che mi ha fatto molto piacere avere avuto la possibilità di conoscerla, pochi giorni fa mi sono permesso di scrivere al fidanzato di una sua amica, che avevo avuto modo di conoscere, scrivendogli se aveva avuto modo o se sapeva quelle fossero attualmente le vere decisioni della mia ex e se nel caso avessi avuto una futura piccola speranza, la risposta di questo ragazzo é stata " non vedo un futuro tra di voi, arrenderti é la cosa migliore per entrambi le parti, e negli se lasci in pace lei i suoi amici e la sua famiglia", questo messaggio sincermanete mi ha ferito molto, sicuramente lui mi ha dato questa risposta perché in queste settimane avrà avuto modo di parlare con la mia ex, e sicuramemte lei gli ha parlato di queste sua idea "oppressante" che ha di me, sinceramente non capisco e non riesco a farmene una ragione su questa sua idea, il messaggio a sua madre è solo di ringraziamento e riconoscenza, e il messaggio a questo ragazzo lo inviato per non disturbare più la mia ex, e semplicemente per chiedere un aiuto/consiglio ad una persona che in questo periodo ha avuto modo di stare a contatto con lei, ma tutto questo é stato preso come "pressione", e sincermanete non é così