Sento il bisogno di "svuotarmi" e ricorro alla masturbazione

Salve,

Sono un ragazzo di 28 anni.

Le scrivo per esporre il mio problema, molto probabilmente legato all'ansia.

Sono single, e non mi capita spesso di avere rapporti sessuali con persone del sesso opposto..

Ho un rapporto burrascoso con la mia sessualità, nel senso che di tanto in tanto (una volta la settimana circa) sento il bisogno di "svuotarmi" e ricorro alla masturbazione. Il fatto è che dopo di essa mi sento"sporco", e mi sale un'ansia come che percepissi sporche le cose che ho intorno, quali il wc o i vestiti anche se non c'è stato un contatto diretto e una vera e propria contaminazione..

Cerco di ricorrere ad essa il meno possibile, ma succede che prima o poi il bisogno si fa impellente e devo fare qualcosa col mio corpo.. anche per scongiurare il rischio di avere delle polluzioni notturne.
Ogni tanto devo farlo al lavoro, in bagno, e ritagliarmi pochi istanti per me furtivamente.

Dopo aver eseguito l'atto, mi sento in un certo senso inadeguato, come che vivessi un un mondo mio parallelo, mi sento inadeguato verso le persone che mi circondano perché mi sembra che loro non sentano il bisogno di fare queste cose e pure stanno bene lo stesso..
E inoltre, come anticipato, mi viene da sentirmi sporco..
Tant'è che mi dà un sacco da fare il fatto che per le 2ore successive l'atto continuino a vetificarsi delle "perdite dal pene" dovute all'eiaculazione, e ciò accresce il mio senso di sporcizia..

Una volta ero sì, meno attento all'igiene, ma facevo la cosa con più spensieratezza..
Crescendo, ho preferito diminuire il numero di atti, per cercare di controllarmi e maturare e crescere come persona..

Quello che chiedo è, è normale sentire il bisogno di "espellere", anche settimanalmente, alla mia età, o dovrei sapermi controllare?con che frequenza dovrei masturbarmi?
È fondamentale farlo ogni tanto per una corretta salute dell'apparato genitale maschile?

Sì lo so, farei meglio a cercare ragazze con cui "fare", ma ultimamente credo di essere arrivato a un punto in cui preferisco impegnarmi nel cercare relazioni di vero interesse e non solo tanto relazioni per sfogarmi sessualmente, e non mi è facile conoscere persone nuove in continuazione..

Grazie per le risposte che mi darà...

Saluti
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

la masturbazione non è nè un vizio, nè una virtù.
E' un comportamento sessuale da cui si trae piacere.
Perchè dice "..anche per scongiurare il rischio di avere delle polluzioni notturne":
che "rischio" correrebbe?

Quando interviene pesantemente nella vita quotidiana l'autoerotismo
- come del resto altri comportamenti sessuali -
può essere/diventare una "dipendenza senza sostanza",
le cui caratteristiche le può leggere qui:

http://www.medcitalia.it/news/psicologia/7732-sesso-compulsivo-disordine-mentale.html .

La sensazione di sporco e contaminazione può essere collegata al modo in cui viene percepita e vissuta l'intera area della sessualità;
ciò ha a che fare con l'educazione ricevuta, le prime esperienze,
e quel "molto altro" che si va svelando nel corso di un percorso psicologico di persona.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Grazie per la risposta.
Circa una volta la settimana mi masturbo.

A distanza di una settimana, mi ricordo circa che non lo faccio da un po', e il desiderio di fa più vivo. Non so se è una questione ormonale, o psicologica/suggestiva, fatto sta che per sento il bisogno di farlo.

In ogni caso farei bene a controllare i miei impulsi o una volta la settimana ci sta ed è normale?

A livello andrologico è consigliabile una eiaculazione?