Nuova vita di mio padre

Io e mio padre abbiamo avuto un rapporto sempre fantastico. Ho cercato sempre un uomo simile a lui e l'ho sempre considerato la persona più importante della mia vita.
Più di un anno fa, mia madre è morta a causa di una straziante malattia e lui si è preso cura di lei fino alla fine.
Io sono felicemente sposata e vivo distante più di 1000 km da lui. Lui soffriva, ma non era da solo, aveva tanta gente che lo circondava e tante attività di cui si occupava.
All'anniversario della morte di mia madre, senza nessun preavviso, dice a me e mio fratello che sta con un'altra persona e addirittura parla di matrimonio.
A parte che questa persona non ci piace, ma oltretutto è anche sposata ed è la persona più distante da quello che lui ci ha esortato ad essere nella vita.
Io ero totalmente contraria, mio fratello lo ha esortato di andarci piano, lui a nostra insaputa, l'ha fatta trasferire a casa dove ancora c'erano tutte le cose di mie madre.

Questa cosa non mi dà pace. Lui non riesce a capire l'errore che fa e dice che da noi si aspettava comprenzione. Ma come possiamo dargli comprensione? Con lui non ho quasi più rapporti e la cosa mi fa parecchio soffrire...Non ho ancora avuto il tempo di riprendermi dal lutto e lui chiede comprensione portando un'estranea che non piace ai suoi figli a vivere tra le cose di sua moglie? E quando i figli gli chiedono di scegliere, lui sceglie l'altra?

Come posso fare a rassegnarmi che lui non era la persona che io avevo idealizzato per poterci stare meno male?

Grazie mille!
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
e se in errore foste voi figli? Il modo di elaborare un lutto è diverso , da marito a figli.
E, spesso, sono i fili che difficilmente lo comprendono. State partendo dall'idea (vostra convinzione) che in errore sia lui.
Un consulto psicologico dell'intera famiglia vi farebbe bene.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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