Legame morboso mamma-figlio

Buonasera,
sono una ragazza di 25 anni, fidanzata da tre anni e mezzo.
Nonostante lo ami, sto pensando di lasciarlo, a causa del legame molto stretto che ha con la madre.
Prima di fidanzarci, sapevo che i suoi genitori divorziarono quando era piccolo e che era figlio unico; quindi immaginavo un legame stretto fra i due Ma non fino a questo punto:
-sua madre ha due giorni di riposo a settimana in cui non posso chiedergli di uscire, poichè deve stare a completa disposizione della madre. La stessa situazione si ha in occasione dei giorni di festa meno importanti (giovedì grasso, 8 dicembre );
-ogni anno lui e sua madre vanno in vacanza per tre giorni. Da un anno quest’ultima è fidanzata e ha fatto conoscere a me ed al figlio il suo compagno, quindi pensavo che sarebbe andata alle terme con quest’ultimo o che saremmo andati in quattro. Invece sono andati solo madre e figlio;
- qualche volta mi è capitato di litigare al telefono con lui. Una volta ho sentito la voce della madre dirgli: Chiudi il telefono . Lui non lo ha fatto, ma la situazione mi ha infastidita;
-pochi giorni prima della sua laurea, il mio fidanzato mi chiamò dicendomi che avrebbe festeggiato in tre tranche: un pranzo di laurea con tutti i parenti, una cena con gli amici ed una cena solo con i parenti da parte materna. Io potevo andare ai primi due eventi ma non al terzo, poiché la madre lo stava vivendo come un momento anche un po’ suo da festeggiare solo con determinate persone. Per lei io non dovevo esserci;
-il mio fidanzato dorme ancora nel letto con sua madre perché essendo pigro, si annoia a rifarlo la mattina. Lei glielo consente;
-durante una cena in compagnia del compagno e degli amici di quest'ultimo, la madre si è seduta in braccio al figlio. Il mio ragazzo l'ha fatta scendere poco dopo, ma non mi è sembrata una situazione normale.
Mi fermo qui nonostante vi siano altri episodi da raccontare.
So che io e la madre rappresentiamo due figure diverse nella sua vita, ma con questi comportamenti veniamo messe sullo stesso piano. O meglio: la madre viene messa al mio livello ed io a quello più in basso; come se lei fosse la fidanzata ed io l’amante. Soffro molto questa situazione.
Io penso che la mia parola, dopo tutto il tempo trascorso insieme, dovrebbe avere un valore per lui; ma nonostante gli abbia chiesto più volte se poteva gestire il loro rapporto diversamente, le cose cambiavano solo le prime due settimane o i primi due mesi, poi ricominciava daccapo.
Ci tengo a specificare che io lo amo e so che lui mi ama e ha fatto anche cose importanti per me, ma questo legame con sua madre sta iniziando a diventare asfissiante Mi sta portando allo sfinimento.
Chiedo scusa per essermi dilungata, ma ho bisogno di capire se il problema sono io che non vedo nell’ottica giusta questo rapporto madre-figlio oppure se è un legame effettivamente morboso. Penso che capirlo mi aiuterà anche a prendere la decisione migliore, se stare ancora insieme o se troncare. Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile ragazza,

che il Suo ragazzo, ancora oggi da adulto, dorma nel letto con la mamma è piuttosto singolare, per non dire inquietante.

Ma prima di prendere la decisione definitiva di lasciarlo, secondo me vale la pena fare una riflessione.

La mamma è una persona importante nella vita di chiunque ed è una bella cosa se c'è un bel rapporto tra madre e figlio.

Per questa ragione lascerei perdere la dinamica competitiva tra Lei e la mamma del Suo ragazzo, che mi pare di scorgere nella descrizione che ne fa.


E se provasse a cambiare il Suo atteggiamento verso questa signora? Ad essere più "morbida"? Lei ha ben visto che una donna divorziata con un figlio si è appoggiata molto più del normale al figlio e forse teme di perderlo anche la serata in cui ha voluto escludere Lei per poter festeggiare la laurea del figlio è piuttosto strana, in quanto Lei fa parte della famiglia in effetti.


Ma probabilmente questa donna fa fatica a lasciare andare il figlio e Lei, in questa situazione, rischia di essere fraintesa e diventare "aggressiva".


Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
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Gentile Dr.ssa,
La ringrazio per il riscontro. Mediterò su ciò che mi ha detto.

Cordiali Saluti