Ho 33 anni mi sono persa del tutto non so cosa voglio nella vita
Ho 33 anni. Ho sempre voluto avere una carriera di successo ma non è stato possibile. Adesso sto pensando di iscrivermi all'università ma la mia paura che dopo un po' mi annoio e poi abbandono. Cambio idea ogni 5 minuti. Vorrei pure tornare dal mio ex fidanzato (7anni insieme)
Veramente mi sento perduta non so più cosa è giusto nella mia vita, cosa voglio veramente (se voglio figli, una famiglia.. . ) Sono solo delusa dalla mia vita. Sono sola dai tutti punti di vista. Aiutatemi
Veramente mi sento perduta non so più cosa è giusto nella mia vita, cosa voglio veramente (se voglio figli, una famiglia.. . ) Sono solo delusa dalla mia vita. Sono sola dai tutti punti di vista. Aiutatemi
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Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Gentile utente,
mi sono presa il tempo per rileggere la Sua storia clinica,
da quando ha iniziato a scriverci,
con l'obiettivo di riannodare i fili della Sua vicenda.
Mi accorgo che il suo malessere data da tempo, da qualche anno.
Lei ha cercato di farvi fronte in vari mdovi, compresa la terapia farmacologica che,
a suo tempo,
Le fu di aiuto.
Le chiedo due informazioni a completamento:
- ha poi ripeso i farmaci? se no, sulla base di quali considerazioni?
- Non accenna alla Psicoterapia: è una esperienza curativa che non ha mai affrontato? verso la quale sente curiosità o senso di apertura?
Consideri che gli studi indicano come molto efficace la psicoterapia + terapia farmacologica:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html .
Ed infine una riflessione.
Lei si descrive così:
".. Sono solo delusa dalla mia vita. Sono sola dai tutti punti di vista."
E questa situazione interiore non dichiara di per sè una malattia, ma talvolta solo una fase esistenziale di ricerca.
Ma che può essere resa più sofferta da stati d'animo
simili a quelli a suo tempo diagnosticatiLe.
Cosa ne pensa?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
mi sono presa il tempo per rileggere la Sua storia clinica,
da quando ha iniziato a scriverci,
con l'obiettivo di riannodare i fili della Sua vicenda.
Mi accorgo che il suo malessere data da tempo, da qualche anno.
Lei ha cercato di farvi fronte in vari mdovi, compresa la terapia farmacologica che,
a suo tempo,
Le fu di aiuto.
Le chiedo due informazioni a completamento:
- ha poi ripeso i farmaci? se no, sulla base di quali considerazioni?
- Non accenna alla Psicoterapia: è una esperienza curativa che non ha mai affrontato? verso la quale sente curiosità o senso di apertura?
Consideri che gli studi indicano come molto efficace la psicoterapia + terapia farmacologica:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html .
Ed infine una riflessione.
Lei si descrive così:
".. Sono solo delusa dalla mia vita. Sono sola dai tutti punti di vista."
E questa situazione interiore non dichiara di per sè una malattia, ma talvolta solo una fase esistenziale di ricerca.
Ma che può essere resa più sofferta da stati d'animo
simili a quelli a suo tempo diagnosticatiLe.
Cosa ne pensa?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 29/07/2019.
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