Odio non decidere cosa mangiare

Salve,
Che la situazione sia privata o lavorativa mi diventa sempre più insostenibile dover mangiare (in coppia o in gruppi più grandi) dovendo trovare un compromesso tra quello che vorrei mangiare e i desideri altrui. Tempo fa, in un periodo di forte stress non riuscivo nemmeno a mangiare assieme alla mia famiglia, solo il pensiero di cosa mangiare mi faceva passare la fame e mi faceva innervosire oltre ogni limite. Ero molto tesa. Per questo abitando poi da sola ero contentissima di mangiare quello che volevo agli orari che più mi piacevano.
Ora, non sono più in una situazione di stress, sono anzi all'estero in una sorta di semi vacanza dove lavoro a distanza con gli orari che preferisco. Eppure non riesco a godermi pranzi e/o cene, anzi, passo da crisi di fame dove divento completamente intrattabile, a momenti dove sento un vero e proprio rifiuto per il cibo e per il momento stesso del mangiare, che non riesco ad apprezzare perché quello che mangio non è quello che vorrei mangiare. Non so se sia un qualcosa che rifletta una paura di perdita di indipendenza oppure un sentimento di rifiuto, oppure un problema di natura più alimentare che psicologico.. Spero che qualcuno possa farmi un po' di luce in merito.