La nostra vita sessuale è molto peggiorata
Buongiorno,
mi chiamo Marco, ho 36 anni.
Convivo con la mia fidanzata di 34 anni da circa 6 mesi.
La nostra storia è molto bella e particolare perché lei si è trasferita da un'altra regione per me e per il nostro amore, dopo circa 7 mesi di rapporto a distanza.
Inoltre a fine agosto 2008, abbiamo deciso di sposarci il prossimo Maggio 2009, prenotando già alcune cose fondamentali.
Purtroppo da quando lei si è trasferita da me sono cominciati i nostri problemi, dovuti soprattutto alla difficoltà di ambientamento nella nuova città. Lei si sente sola, ha poche amiche, si sente lontana da famiglia e affetti.
I litigi sono continui, lei è sempre triste e per niente serena ed io comincio ad essere molto preoccupato. Cerco di starle vicino in tutti i modi e di dimostrarle il mio amore, ma, anzi, ogni mio errore o difetto viene ingigantito da lei in modo un po’ esagerato, dicendo che non la amo abbastanza e che non sono attento. Siamo molto diversi ed, evidentemente, abbiamo un modo diverso di amare, anche se stiamo molto bene insieme. In questo periodo siamo molto stressati, lei dorme male e la nostra vita sessuale è molto peggiorata (prima andava molto bene). Su questo argomento in particolare, avrei bisogno di un suggerimento. Lei vuole che la nostra vita sessuale sia più attiva, io invece in questo periodo, forse per i problemi che abbiamo, forse per problemi di lavoro che ho, sono un po' meno attivo. Per lei è un problema fondamentale e in questi ultimi giorni sta perdendo anche la libido. Come posso fare per recuperare il tempo perduto? Come possiamo avere una vita sessuale intensa e fantasiosa come vuole lei?
Vorrei da lei una soluzione e qualche suggerimento per questo mio grande problema, vorrei sapere se sbaglio qualcosa, vorrei sapere se devo avere ancora tanta pazienza e capacità di capirla e parlarle (cosa che lei critica spesso).
Io la amo tanto e lei mi ama tanto, altrimenti non avrebbe cambiato la sua vita in questo modo.
È un momento molto delicato e decisivo in vista del nostro matrimonio. Sono convinto che siamo fatti l’uno per l’altra.
La ringrazio per la sua attenzione e rimango in trepidante attesa di una sua gentile risposta.
Marco
mi chiamo Marco, ho 36 anni.
Convivo con la mia fidanzata di 34 anni da circa 6 mesi.
La nostra storia è molto bella e particolare perché lei si è trasferita da un'altra regione per me e per il nostro amore, dopo circa 7 mesi di rapporto a distanza.
Inoltre a fine agosto 2008, abbiamo deciso di sposarci il prossimo Maggio 2009, prenotando già alcune cose fondamentali.
Purtroppo da quando lei si è trasferita da me sono cominciati i nostri problemi, dovuti soprattutto alla difficoltà di ambientamento nella nuova città. Lei si sente sola, ha poche amiche, si sente lontana da famiglia e affetti.
I litigi sono continui, lei è sempre triste e per niente serena ed io comincio ad essere molto preoccupato. Cerco di starle vicino in tutti i modi e di dimostrarle il mio amore, ma, anzi, ogni mio errore o difetto viene ingigantito da lei in modo un po’ esagerato, dicendo che non la amo abbastanza e che non sono attento. Siamo molto diversi ed, evidentemente, abbiamo un modo diverso di amare, anche se stiamo molto bene insieme. In questo periodo siamo molto stressati, lei dorme male e la nostra vita sessuale è molto peggiorata (prima andava molto bene). Su questo argomento in particolare, avrei bisogno di un suggerimento. Lei vuole che la nostra vita sessuale sia più attiva, io invece in questo periodo, forse per i problemi che abbiamo, forse per problemi di lavoro che ho, sono un po' meno attivo. Per lei è un problema fondamentale e in questi ultimi giorni sta perdendo anche la libido. Come posso fare per recuperare il tempo perduto? Come possiamo avere una vita sessuale intensa e fantasiosa come vuole lei?
Vorrei da lei una soluzione e qualche suggerimento per questo mio grande problema, vorrei sapere se sbaglio qualcosa, vorrei sapere se devo avere ancora tanta pazienza e capacità di capirla e parlarle (cosa che lei critica spesso).
Io la amo tanto e lei mi ama tanto, altrimenti non avrebbe cambiato la sua vita in questo modo.
È un momento molto delicato e decisivo in vista del nostro matrimonio. Sono convinto che siamo fatti l’uno per l’altra.
La ringrazio per la sua attenzione e rimango in trepidante attesa di una sua gentile risposta.
Marco
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 123
Gentile ragazzo, ha fatto una serie di domande all'interno delle quali ha già evidenziato una bozza di risposta. La sua ragazza vuole che lei sia sessualmente più attivo mentre lei sente una certa stanchezza. Ancora lei chiede come poter recuperare il tempo perduto. dov'è il problema? sa già cosa deve fare, deve solo metterlo in pratica. Solo lei conosce i desideri ed i bisogni della sua compagna, faccia appello alla sua creatività, la sorprenda in qualche modo modifichi la sua routine quotidiana.
Se proprio dovesse incontrare difficoltà in questo non resterebbe che una consulenta da un terapeuta di coppia.
cordialmente
Se proprio dovesse incontrare difficoltà in questo non resterebbe che una consulenta da un terapeuta di coppia.
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Gentile utente
Quando nella coppia uno dei due viene da lontano, come nel vostro caso, facilmente possono insorgere difficoltà dovute alle cose che ha elencato lei. È come se la persona che si è trasferita, nell'estremo tentativo di compensare la sua mancanza affettiva, dovuta alla lontananza dai propri cari e del suo ambiente familiare, tentasse di aggrapparsi più che può all'unica persona che si ritrova accanto, diventando esigente e insofferente.
Ma non è possibile dare dei consigli, da qui, che non suonino scontati e banali. Se non riuscite a risolvere il vostro problema da soli, dovreste richiedere un aiuto specialistico nel vostro territorio. Se abitate a Milano non avrete che l'imbarazzo della scelta.
Un suggerimento però mi sento di darvelo. Visto che siete ancora in tempo, fareste bene a risolvere i vostri problemi PRIMA di sposarvi, per non dover prendere una decisione importante come questa senza esservi chiariti.
Cordiali saluti
Quando nella coppia uno dei due viene da lontano, come nel vostro caso, facilmente possono insorgere difficoltà dovute alle cose che ha elencato lei. È come se la persona che si è trasferita, nell'estremo tentativo di compensare la sua mancanza affettiva, dovuta alla lontananza dai propri cari e del suo ambiente familiare, tentasse di aggrapparsi più che può all'unica persona che si ritrova accanto, diventando esigente e insofferente.
Ma non è possibile dare dei consigli, da qui, che non suonino scontati e banali. Se non riuscite a risolvere il vostro problema da soli, dovreste richiedere un aiuto specialistico nel vostro territorio. Se abitate a Milano non avrete che l'imbarazzo della scelta.
Un suggerimento però mi sento di darvelo. Visto che siete ancora in tempo, fareste bene a risolvere i vostri problemi PRIMA di sposarvi, per non dover prendere una decisione importante come questa senza esservi chiariti.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 23/02/2009.
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