Chiarezza nella comunicazione

Salve,

Sono uno studente universitario e vorrei chiedere agli esperti specializzati in terapia breve strategica, se hanno dei suggerimenti, consigli, su come migliorare nell’esposizione, come diventare più chiari, come esercitarsi per diventare più riassuntivi, essenziali e chiari? È un bisogno che avverto, soprattutto in merito all’essere più essenziali. Sento come se a volte tutto fosse importante, sia nello studio che nella comunicazione, mentre noto che alcuni miei amici e colleghi riescono senza problemi a tagliare.

Grazie per l’attenzione
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Dr. Alessio Vellucci Psicologo, Psicoterapeuta 92 5
Gentile Utente,

Non ci sono suggerimenti specifici per diventare più sintetici. Potrebbe essere per lei più utile, qualora ne avvertisse la necessità, parlare con uno Psicoterapeuta per comprendere come nasca in lei non soltanto il bisogno di essere chiaro e diretto, ma soprattutto cosa si celi dietro la ricerca dei dettagli che definisce tipica della sua comunicazione.

Un caro saluto

Dr. Alessio Vellucci
www.miodottore.it/alessio-vellucci/psicologo-psicoterapeuta-psicologo-clinico/roma

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile Utente,

Lei domanda "come migliorare nell’esposizione, come diventare più chiari, come esercitarsi per diventare più riassuntivi, essenziali e chiari".

Questo è imparabile, in quanto se prova a pensare a grandi oratori, leader, persino i comici, tutti costoro hanno preprato nei minimi dettagli che cosa dire e come dirlo.

Un aspetto fondamentale, tuttavia, per poter rispondere alla Sua domanda, è quella di considerare sia il contesto sia il target. Quest'ultimo è fondamentale, ma anche il contesto, e servono anche per definire il tipo di linguaggio da utilizzare.

Ad esempio, questo sito ha la pretesa di utilizzare un linguaggio divulgativo con l'Utenza, in quanto se si utilizzasse un linguaggio scientifico da parte dei professionisti, una parte di target non comprenderebbe affatto.

Però, per tornare alla Sua domanda, per quanto non c'è un modo sintetico di spiegare qui come fare, è chiaro che prima ancora di pensare a che cosa dire, deve aver chiarissimo in mente qual è la finalità del Suo messaggio (ad esempio, voglio semplicemente informare qualcuno, oppure voglio persuadere qualcun altro a fare qualcosa), quali sono gli obiettivi comunicativi e quale metodologia usare.

Ma non basta. Deve avere in mente il tempo (un conto è avere venti minuti per parlare, un conto è avere otto ore...), i supporti di cui ha bisogno (es se deve parlare in pubblico e necessita di un pc), ecc....

Se preparerà in questo modo ciò che deve dire, inizierà ad eliminare il superfluo, a dare maggiore enfasi a ciò che vuole dire, ma soprattutto deve lavorare grazie al feedback di chi sta ascoltando. Se vuole essere "chiaro", potrà capire dal feedback se lo è oppure no, oppure potrà utilizzare tecniche specifiche (es ripetere brevemente, riassumere, porre domande quali "è chiaro?").

Tenga presente, tuttavia, che ci sono diversi libri sul public speaking, ma che si migliora moltissimo con la pratica.

Come Le dicevo, infatti, dietro ad un discorso chiaro, essenziale e sintetico che può colpirci è tutto studiato nei dettagli, anche quando dall'esterno non avremmo questa impressione.

Infine, per focalizzare l'attenzione, essere chiari, essenziali e sintetici, può dividere ciò che vuole esporre in tre parti principali:
una beve introduzione in cui esplicita l'argomento e attira l'attenzione del target;
la parte centrale del messaggio, che però deve mettere a fuoco con gli obiettivi comunicativi;
la conclusione, con un brevissimo riassunto per permettere di memorizzare l'essenziale

A Lei in quale contesto serve tutto ciò?

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio entrambi per la risposta e per l’attenzione. Grazie, inoltre, alla dottoressa Pileci per le osservazioni e le riflessioni davvero utili. Comunque non c’è un contesto in particolare, ma quello che mi ha scritto mi aiuterà, per cui, grazie ancora.

Cordiali saluti
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Bene, non si perda d'animo per i miglioramenti che vuole fare.
Pensi che anche le persone timidissime possono parlare in pubblico con molta dimestichezza e competenza!

Cordiali saluti,