Ansia e paura dentro la propria famiglia

Buongiorno. Da un po' di tempo soffro di stati d'ansia e tachicardia. Purtroppo però la situazione in casa mia non è facile.. . . Non sento l'amore che la famiglia dovrebbe dare. Ho paura di fare qualcosa.. . . Mia sorella di dieci anni più grande è verbalmente aggressiva con me, lei dice di volermi bene ma io non lo sento più come un tempo.. . . Mio padre lasciamo perdere.. . . Come se non bastasse mia nipote più grande, che io adoro, in un un momento di nervosismo mentre piangevo mi ha quasi messo le mani al collo. Ho paura di vivere! Da poco sto vivendo una nuova relazione dopo diverse delusioni, ma non riesco a viverla bene.. . Ad essere felice.. . .
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

quando Lei parla della "propria famiglia",
si riferisce alla Sua famiglia di origine?
Lei vive con i genitori?
E con chi altro, oltre a loro?

Grazie.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Si vivo con la mia famiglia d'origine: madre, padre, mia sorella di 45 anni, mio cognato e mie nipoti di 25 e 21 anni. Io ho 35 anni.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Cosa devo fare?
[#4]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

non è tanto semplice vivere in una famiglia allargata,
quando si è adulti.
Le differenti personalità confliggono facilmente,
è difficile ritagliarsi un proprio spazio personale.

E Lei .. lavora? studia?
E' una scelta,
oppure una necessità
quella di vivere tutti insieme: differenti generazioni e famiglie?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Io lavoro da casa, sono una creativa e faccio mercatini. La scelta di vivere insieme è stata perché mia sorella si è sposata giovane e incinta e mio padre ha dato l'opportunità di rimanere in casa visto che comunque è grande. Poi mia mamma nn è stata bene e la famiglia si è allargata così. Io non ce la faccio più. Vorrei andarmene ma momentaneamente non ho possibilità economiche
[#6]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Capisco che Lei voglia rendersi autonoma,
ne ha l'età anagrafica e l'esigenza psicologica.

Questo però passa attraverso l'autonomia economica
e la ricerca di un lavoro magari meno creativo ma stabile.
Se è disposta a fare tale passo, ok,
altrimenti dovrà accontentarsi "di quel che passa il convento"
cercando di vedere il mezzo pieno del bicchiere.

Questo passo evolutivo
e la conseguente maturità adulta
potrebbero facilitarLe una relazione di coppia.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#7]
dopo
Utente
Utente
Io voglio stare bene.... Sto cercando un altro tipo di occupazione per essere autonoma e andarmene, ma mi hanno sempre spezzato le ali quando trovavo qualcosa.....
[#8]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Se la situazione è così invischiata
si faccia aiutare;
ma in autonomia, senza chiedere pareri o autorizzazioni preventive in famiglia.

Presso il Consultorio dell'Azienda Sanitaria troverà modo di avere alcuni colloqui con lo/o Psicologa/o (gratuito o con modesto ticket),
in modo da rafforzarsi e utilizzare le Sue proprie risorse.

E' una ipotesi che può prendere in considerazione?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#9]
dopo
Utente
Utente
Si stavo già pensando di rivolgermi al consultorio del mio paese per farmi aiutare.
[#10]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Se Le fa piacere, se La aiuta,
ci tenga aggiornati.

Dott. Brunialti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Lo farò sicuramente. La ringrazio di cuore

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto