Terrore di essere lesbica nonostante io ami il mio ragazzo con cui sto da 4 anni alla follia

Gentili medici ho serio bisogno di aiuto.
Ho 21 anni e un ragazzo da quasi 4 anni che amo con tutta me stessa e con cui vorrei passare la mia intera vita e al momento questa è la mia unica certezza.
Ultimamente però ho avuto strane ossessioni. Prima paura di non amarlo più venuta da un giorno all'altro. Al momento siamo in una relazione a distanza e questo è accaduto in uno dei periodi in cui lui era distante. Poi però ci siamo visti ed è come se questi pensieri si fossero da soli annullati.
Ora, mesi più tardi, questi pensieri sono tornati. Sono da poco tornata dalle vacanze con lui. E ormai qualche giorno che penso di nuovo di non amarlo più, tanto da piangere e stare male pensando di doverlo perdere. E tutto perché questa volta la mancanza si è fatta sentire meno. Ne ho parlato con lui e mi ha rassicurata dicendo che ciò che provo è segno che sto maturando e sto diventando più forte, visto che le altre volte che tornavo a casa dopo aver passato tanto tempo con lui soffrivo tantissimo per via di tante paranoie che avevo; questa volta sono stata male ma l'ho vissuta meglio visto che mi sono convinta che lui ama me e che presto ci rivedremo.
Ora però subentra un'altro pensiero ossessivo che mi fa morire dentro: la paura di essere lesbica.
Questa paura è stata scaturita dal fatto che ho fatto un sogno dove avevo un rapporto con una ragazza.
Nel guardare una volta un video porno lesbo io mi sono eccitata anche se poi, durante l'atto della masturbazione ho pensato al mio ragazzo e mai ad una ragazza.
Tempo fa però quando una amica mi ha cercata di baciare per scherzo per un secondo io avrei accettato.
Ma io non voglio lasciare il mio ragazzo e non voglio essere lesbica. Non mi riesco ad immaginare a fare cose con le ragazze; piuttosto nei video le cose che le ragazze fanno tra di loro vorrei che fosse il mio ragazzo a farle a me. Non capisco più chi sono, se sono lesbica davvero o se sono semplicemente "curiosa".. Non voglio perdere il mio ragazzo, lo amo con tutta me stessa.
Da piccola (7/8 anni) ho avuto un' "esperienza" con una mia amica. C'era questo video spinto di due ragazze alla TV e ho chiesto alla mia amica di provare e lei ha detto si, ma non si è mai fatto nulla di concreto, giocavamo nude e basta almeno a quanto ricordo, e non so se fosse curiosità infantile o altro..
Non mi è mai successo però da adolescente tra amiche o altro durante i pigiama party magari di essere eccitata o di voler fare qualcosa con loro e non ho mai avuto relazioni con ragazze. Io mi eccito semplicemente guardando quei video ma non mi vedo affatto innamorata di una ragazza e non mi è mai successo di innamorarmici o magari ad avere rapporti con qualcuna.
Per favore aiutatemi.. non sto davvero bene e non so se i pensieri derivano da un Doc o altro. Sono anche ipocondriaca e per me ogni sintomo è conseguenza a malattie gravi.. Ho sempre bisogno di rassicurazioni. Ed e come se la realtà fosse sempre distorta da questi pensieri ossessivi..
Grazie..
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

nelle persone ansiose può accadere che, a partire da un evento del tutto banale, possa instaurarsi una dinamica ossessiva. Quindi un video, che altrimenti non sortirebbe nessun effetto, riesce a farti dubitare del tuo orientamento sessuale.

In molte persone può anche accadere che il solo fatto di aver guardato o pensato ad una persona dello stesso sesso e di trovarla attraente possa scatenare gli stessi pensieri che hai tu.

Il mio suggerimento è quello di rivolgerti direttamente ad uno psicologo psicoterapeuta per diagnosi e trattamento.

Ricorda, però, che le rassicurazioni di cui dici di aver bisogno non fanno bene, semmai peggiorano il problema perchè abbassano il livello di ansia soltanto per un brevissimo momento ma poi il livello di ansia sale a livelli superiori rispetto a prima.

Dal momento che sei molto giovane, non aspettare a lungo prima di risolvere il problema, perchè le soluzioni ci sono ed è possibile trattare con successo il disturbo.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
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Gentile dottoressa,
La ringrazio prima di tutto per la tempestiva risposta. Mi rendo conto che, così come per l'ipocondria o gli altri pensieri ossessivi, le rassicurazioni non fanno altro che richiederne altre e così all'infinito.
È come se, nel caso in cui i pensieri sulle malattie non ci sono, queste debbano essere sostituite per forza da altre ossessioni, come quelle paure di non amare il mio ragazzo o questo di essere lesbica.
Lei quindi riterrebbe che il fatto che da piccola io abbia avuto quell' "esperienza" con la mia amica non ha significato nulla? O è stato il preludio?
E in più come è possibile che dubbi sull'orientamento sessuale vengano nonostante io stia con un ragazzo con cui voglio costruire il mio futuro e che non voglio perdere per nulla al mondo?
Perdoni la lista di domande insistenti.
Per la psicoterapia c'e un servizio nella città in cui vivo che mi permette 8 sedute circa con una psicoterapeuta in maniera gratuita come sostegno per i giovani. Ma in seguito a quelle 8, le sedute a pagamento non potrei permettermele ed i miei genitori non credono nella possibilità di avere disturbi mentali.. Non saprei come fare.