Parafilia o altro?

Salve, data la natura della mia presunta (?) parafilia confido nella vostra massima discrezione e nel vostro aiuto.
Ho 23 anni. Mi sono informato un pó su internet, e notando molte spiegazioni in merito collegate o collegabili con la situazione familiare delle persone prese in esame voglio subito premettere una cosa.
Sono cresciuto in un ambiente familiare fantastico con due genitori favolosi e un fratello sempre disponibile, ho ricevuto una buona educazione (morale inclusa) e sono a detta di tutti una persona sincera, gentile, e mite.
La parafilia in questione è il bondage.  
Fin da quando ne ho memoria infatti, ho subito provato interesse per quest'ultima, ma in modo estremamente selettivo, specifico.  
Credo la cosa sia iniziata intorno ai 7-8 anni.  
Visto quanto scritto sopra credo non sia assolutamente collegata con la mia situazione familiare che è ottima (su internet leggevo spiegazioni scientifiche che sostenevano che questa parafilia nascesse spesso a causa della madre/padre, e nasceva nel soggetto proprio perchè nelle persone legate/immobilizzati ecc ecc rivedesse in qualche modo la madre per punirla inconsciamente).
Ecco io credo che non sia affatto il mio caso. Forse sono anche sicuro di come sia nata la cosa. Spesso ovviamente non per colpa mia mi capitava di vedere film di azione horror ecc in TV con scene di questo tipo. Purtroppo quando ero bambino ne ho visti molti visto che i miei genitori quando facevano in TV film forti o dell'orrore mi dicevano di andare in camera proprio per via dei contenuti del programma (credo sia quello che fanno tutti i genitori con i figli ancora piccoli).  
La mia fantasia penso sia nata da lì. Come ho scritto sopra peró la cosa è estremamente selettiva.  
Infatti non mi piacciono ne mi provocano piacere quasi tutte le pratiche bondage, ma solo alcune. Nello specifico le scene che mi capitava di vedere a volte in film horror ecc riguardavano spesso donne legate e imbavagliate con nastro adesivo o con semplici bavagli. Ecco nella mia testa penso solo a quelle singole specifiche situazioni e non a tutto il bondage in generale.  
Alla mia età mi ritrovo ad essere ancora vergine a causa di come è cosa penso.  
Non ho una grande autostima di me stesso e spesso sono insicuro per esempio quando ho a che fare con cose che non conosco e quasi sempre se mi capita di parlare con ragazze della mia età.  
Credo mi piaccia anche il sesso normalissimo senza nessuna pratica, ma non so il perchè, quando mi ritrovo a masturbarmi su siti porno a volte riesco a raggiungere l'orgasmo altre volte no. Dipende molto dai giorni e per questo sono molto preoccupato per il mio futuro. Ho paura non avendo ancora avuto reali esperienze sessuali che non riuscirò mai ad avere relazioni stabili e tutto ciò che ne consegue proprio a causa di tutto ció.  
Confido ancora nella vostra discrezione (per me è la cosa più importante)  
Volevo chiedervi dunque un parere su quello che ho scritto.  
Mi scuso per la lunghezza e vi auguro un buon pomeriggio.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

il problema non mi pare essere la Sua "presunta (?) parafilia",
quanto l'incapacità di passare dal sesso virtuale alla sessualità concreta tra persone reali.

Perchè dico questo?

Che Lei sia appassionato di bondage non è un problema;
secondo il DSM V le parafilie non sono patologiche quando sono egosintoniche e condivise con il/la partner,
ma unicamente quando diventano un "DISTURBO parafilico", cioè una vera dipendenza in grado di arrecare danno a se stesso e agli altri.

Però più si nutrirà di sesso virtuale
più - forse - avrà difficoltà a transitare a quello reale,
considerata la dipendenza che esso crea.

Altrettanto inutile - ritengo - ricercare la causa di una certa fantasia erotica.

E' come se Lei vivesse troppo nella mente e poco nelle relazioni concrete.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Brunialti, grazie innanzitutto per avermi risposto. Dalla mia lunga analisi si sembra proprio che emerga questo ossia il troppo tempo dedicato ai siti in questione, ma vorrei dirle che non ci passo tanto tempo solo quelle 4-5 volte a settimana. E proprio perché non ho avuto vere esperienze sessuali, il dubbio è ancora più grande e mi chiedo se in quel determinato momento riuscirò a "separare" questo mio particolare lato dall'altro
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Innanzi tutto
potrebbe iniziare a diminuire il tempo virtuale
per aumentare il tempo dedicato alle relazioni "concrete"?

Nella vita non succedono miracoli
e dunque non succederà per miracolo che nelle prime esperienze sessuali "..in quel determinato momento riuscirò a separare questo mio particolare lato dall'altro...".

Dott. Brunialti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dott Brunialti, si lo so purtroppo me ne rendo conto da tempo ma a causa della mia insicurezza e della mia quasi fobia socialei risulta veramente complicato migliorare specialmente nelle relazioni in modo concreto
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Se ha difficoltà
non attenda nel chiedere aiuto di persona ad un nostro/a Collega Psy Psicoterapeuta;
e non solo online.

Più passa il tempo e maggiori difficoltà potrebbe incontrare...

Dott. Brunialti