Sto facendo psicoterapia, mancanza di di fiducia

Buongiorno vi scrivo in quanto anche se sto facendo psicoterapia da febbraio 2019 sento ancora che c’è qualcosa che non riesco a risolvere! Potrei dire che tutto è iniziato nell’estate 2018, ma il mio malessere grazie al mio percorso ho scoperto che ha radici ben radicate nella mia infanzia! Ho perso mio padre all’eta di 3 anni e mezzo, ho avuto un infanzia tutto sommato serena, mia madre ha lavorato tanto per non farci mancare nulla, lei poco presente a livello affettivo. Parlavamo poco della morte di mio padre, quasi mai tanto che non sapevo quasi il perché! Forse ero io che crescendo credevo che il dolore che mi portavo fosse normale, oggi sono arrivata a capire che soffrivo molto. Inizialmente attuavo questo mio comportamento con mia madre, durante la notte avevo bisogno di toccarla per sentire la sua presenza e che nessuno la portasse via! Sono cresciuta, mi sono sempre chiusa in me stessa non raccontando a nessuno il mio dolore che pensavo fosse normale! Ho iniziato ad averne problemi quando mi sono lasciata con il mio ex, sono sempre stata insicura avevo piccoli dubbi nei suoi confronti, che poi col tempo si sono mostrati veritieri è successo che mi ha lasciata e tradita.
Dopo questo periodo è come se tutto il dolore della perdita di mio padre fosse uscito fuori ho passato un periodo di sbandamento non sapendo perché stessi male. Mi sono fidanzata di nuovo, per un anno sono stata felicissima, il problema è sorto alla morte di suo padre. Da come dice lui sono iniziata ad essere troppo attaccata a lui, e mi distaccava! Durante questo periodo lui è cambiato molto, lui inizia ad essere strano. Mi racconta delle bugie. Da qui credo che è scattata la mia insicurezza, inizio ad accusarlo di tradimento, allora quasi senza motivo! Io stavo male, mi lascia per qualche giorno perché divento ossessiva e lo accuso! Ritorniamo insieme ed io gli controllo il telefono non trovo nulla di che, continuò perché la mia mente ormai era fissata! Oltre a trovare qualche messaggio a mio parere senza gravi conseguenze verso amiche, trovo un ciao ad una tipa su Instagram che non vive neanche nelle nostre zone! Il nostro rapporto si sgretola, soprattutto a causa mia! Lui ha avuto nel frattempo un grande successo lavorativo, lavora nella produzione di abbigliamento! Inizialmente non gli dissi nulla di questa cosa poi ho sbottato, dovevo giustificare perché lo accusavo sempre di tradimento! Quando gli dico questa cosa lui mi giura che non mi ha mai tradita anche sul padre morto! Io decido di iniziare un percorso di psicoterapia, stavo male! Grazie a ciò le cose sono andate meglio ho scoperto perché accuso di tradimento tutti, inizio ad acquisire di nuovo la fiducia in me stessa.. . però mi manca qualcosa dentro di me c’ è sempre quel pensiero che lui mi abbia tradita! Lui si giustificò dicendo che era solo scrivere.. . lui parla poco in generale! Il mio problema è questo ora ho paura che il mio continuo accusarlo lo abbia portato a farlo veramente e lui non confesserebbe mai, ho bisogno che lui capisca che ho bisogno di una persona che mi dica la verità nel bene e nel male e che se come dice lui di amarmi di lasciarmi perdere se ha fatto cose del genere, perché non voglio più soffrire
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Lei scrive: "Il mio problema è questo ora ho paura che il mio continuo accusarlo lo abbia portato a farlo veramente e lui non confesserebbe mai, ho bisogno che lui capisca che ho bisogno di una persona che mi dica la verità"

E' comprensibile, ma se continuerà ad assillare il Suo ragazzo, non soltanto lo allontanerà, ma anche otterrà l'effetto contrario e vivrà malissimo con ansia anche Lei.

Quindi si faccia aiutare in psicoterapia proprio ad attuare dei comportamenti mirati ad aumentare la Sua autostima.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, la psicoterapeuta sta mirando a fare ciò, infatti non lo assillo più. Ho spiegato anche a lui il perché del mio comportamento e credo che dopo il primo step dove mi ha spiegato che si sentiva offeso, ora è più comprensibile! Dentro di me è come se io volessi avere la continua rassicurazione che lui non abbia fatto nulla! Pensa che una terapia di coppia per risolvere queste tensioni passate possa servire?