Necessito di uno psicologo?

Gentili dottori,
Sono una ragazza di 19 anni. Mi considero una persona molto ansiosa e insicura e così la pensano anche le persone che mi stanno vicino. Questa estate ho attraversato una serie di piccoli problemi tra cui la rottura con il mio fidanzato (per poi rimetterci assieme dopo un mese) e il cambio di università (poiché la facoltà scelta in precedenza non mi pareva fosse la mia strada).
Durante questo periodo non sono stata bene: ho perso molto peso, ero nervosa e ho commesso azioni che dal mio punto di vista non mi rappresentano.
Adesso mi sento un po’ meglio, ma comunque a oltranza, anche prima di questi avvenimenti, ho dei periodi in cui ho sbalzi di umore e provo una forte ansia che quasi mi paralizza, spesso non ho voglia di uscire o di fare nuove amicizie e mi sembra di perdere interesse per ogni attività che svolgo (tra cui lo studio).
A volte mi chiedo se un consulto psicologico potrebbe aiutarmi, ma non riesco a confrontarmi con i miei genitori e parlargliene, visto che non avendo un lavoro non ho molti soldi da parte per potermi pagare delle sedute. In ogni caso nell’ultimo periodo sto seriamente valutando se provare comunque a fare un consulto a mie spese. Secondo voi, visto i sintomi che provo, sarebbe davvero necessario? Oppure sto solo esagerando? Inoltre non saprei davvero da che medico andare.
Grazie in anticipo
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Gentile utente,

se per lei la sua situazione è diventata significativamente disagevole e le crea disagio nelle varie sfere della sua vita (personale, sociale, lavorativa e famigliare), le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo per meglio comprendere cosa le sta succedendo.

Come mai non "riesce a confrontarsi con i suoi genitori"?

In alternativa, potrebbe rivolgersi al suo medico di base per esporre questa situazione. Questa figura potrebbe indicarle le strutture del Sistema Sanitario Nazionale vicine a lei che offrono servizi di supporto psicologico e psicoterapia a prezzi di ticket sanitario. Oppure, si informi sulla presenza di consultori familiari nella sua città.

Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la sua veloce risposta.
Purtroppo non sono mai riuscita a parlare in modo aperto con i miei genitori, per paura di essere severamente giudicata. Inoltre la mia situazione in famiglia è un po' particolare, tanto è vero che ho un fratello più grande che vive nella nostra stessa casa, ma che non parla con noi, non lavora e non aiuta in casa. Non so se questa situazione possa essere rilevante per il mio disagio psicologico, tuttavia non riuscire ad instaurare un dialogo con lui spesso mi provoca sconforto e irritazione.
Pensa che possa essere un problema rilevante?
In ogni caso la ringrazio molto per i suoi consigli e cercherò di metterli in pratica.
Buona giornata
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Diventa un problema rilevante se per lei lo è. Non esiste una misura oggettiva del disagio, in questo caso.