Le manie di mio figlio

Salve, sono una donna divorziata con un figlio di 12 anni. Convivo da sette anni con un nuovo compagno. Mio figlio ha dei comportamenti intollerabili. Oltre la sua ribellione, la maleducazione, le urle di sfida magari dovute all'età adolescenziale, ha delle manie sin dall'infanzia.

Quest'ultime riguardano il suo abbigliamento. Non gli piace nulla.. . è stretto largo.. lungo.. . le cuciture danno fastidio il tessuto punge.. . .
Ogni volta giriamo tre mila negozi per vestiario e scarpe (giornate intere!) Indossa solo tute. Se riusciamo a trovare un pantalone e una maglia, indossa solo quelli anche se sporchi, a volte ancora umidi perché non sono ben asciutti. È un problema ogni volta cambiare scarpe. Ordino on line decine di paia, che lui sceglie e poi sono costretta a rendere tutte. Per riadattarsi al nuovo pantalone o maglia borbotta si lamenta addirittura piange. Condiziona le nostre uscite.

L'altro sabato esausta gli ho dato un ultimatum e lui piuttosto che indossare un altro pantalone (perché in armadio ne ha) non è uscito a cena fuori. Io per dargli uno scossone l'ho lasciato a casa. Assume questo comportamento anche quando è dai nonni o col padre (che mi rimprovera che non gli compro nulla!) . Mia madre lo accontenta, di sera lava gli stessi vestiti per farli indossare sempre puliti.

C'è chi mi dice che dietro questo comportamento ribelle e esasperante forse nasconde altro dovuto al divorzio, alla lontananza dal padre (che sente telefonicamente e vede durante le vacanze scolastiche).

Mi sono rivolta da uno psicologo.

Dopo alcuni mesi e senza riscontro ho interrotto questi incontri. lo psicologo mi aveva consigliato di fargli indossare per due tre volte a settimana gli abiti, che non sopporta tipo un jeans per almeno mezz'ora. Era una mezz'ora estenuante, si lamentava e borbottava sino allo sfinimento. Insopportabile. Quando aveva tre anni già voleva scegliere i vestiti per andare all'asilo e dietro consiglio del pediatra, prendevo tre maglie e tre pantaloni e lo invitavo a scegliere. Ah anche nella sua camera non vuole mai apporre modifiche nell'arredamento, chiaramente io mi impongo laddove necessario (perché si terrebbe le cose rotte o sporche). . . pretende le stesse lenzuola.. la stessa coperta!

Cosa posso fare? E' giusto impormi in maniera intransigente? Poi diventa maleducato e io gli sottraggo la play station.

È un bambino simpatico, affettuoso, ama disegnare, autonomo (rientra a casa solo, si scalda il pranzo.. . ) .
Vi ringrazio anticipatamente. Saluti.
[#1]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Signora fino a quando tra lei è suo figlio ci sarà sfida sull abbigliamento, la comunicazione sperata non avverrà mai. Stiamo parlando di un ragazzo di 12 anni adolescente che si scontra con la madre come il 98% dei ragazzi della sua età. Lo lasci vestire come vuole. Suo figlio è fin troppo autonomo per l età che ha...
lasci che viva questi anni in modo spontaneo.
Gli consenta di viversi la sua età!

Suo figlio sta bene


Saluti

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2020
Ex utente
Salve
Quello che dice lo condivido pienamente ma le sue manie condizionano la nostra quotidianità e questo sin dall'infanzia.
Se mio figlio non ha la sua maglia il suo pantalone i suoi slip preferiti non esce!!!
Io non posso farmi in quattro perché sia sempre pronto e pulito.
Grazie e cordiali saluti.