Richiesta
Vorrei capire, sono andata da medici, fatto visite, e non c’è assolutamente niente, purtroppo soffro di disturbi post traumatici da stress e ogni cosa che ho penso che possa avere un tumore. Solo chi ci passa può comprendere, inoltre ho una terribile paura di vomitare infondata, non vomito da quando mi sono sviluppata (un decennio fa (circa, e non ho vomitato nemmeno quando sono andata incontro a un bruttissimo incidente con fratture liquidi ed ematomi al cervello. Qualcuno può tranquillizzarmi o meglio convincermi del fatto che non vomiterò mai? I miei mi hanno detto che se fossi stata soggetta a farlo si sarebbe visto immediatamente da quando ho subito l’incidente con tutti quei danni, ma neanche un virus in indigestione ne delle sbornie mi provocano vomito, nausea senso di pienezza, scombussolamento diarrea si ma vomito mai, qualcuno mi comprende?
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Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo
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Gentile utente,
sembra che la sua situazione presenti tre diverse componenti:
-la prima, relativa alla sindrome post traumatica da stress. Leggo dai suoi consulti precedenti che probabilmente l'evento scatenante è l'incidente in macchina. Si tratta di vedere al momento quanto sia invasivo questo ricordo e che livello di disagio le crea.
-la seconda, relativa all'ansia da malattia
-la terza, relativa al timore di vomitare.
Poichè le è gia stato risposto negli altri consulti, le chiedo di riflettere su: cosa potrebbe succedere se vomitasse? Cambia qualcosa vomitare da sola, a casa, oppure vomitare in presenza di altre persone?
Infine, non posso dirle che non vomiterà mai. Questo bisogno fa parte del suo problema, e cercare di convincerla di questa cosa lo aggraverebbe ancora di più (oltre al fatto che non è possibile prevedere il futuro e che il vomito è un sintomo molto diffuso di svariate patologie organiche).
sembra che la sua situazione presenti tre diverse componenti:
-la prima, relativa alla sindrome post traumatica da stress. Leggo dai suoi consulti precedenti che probabilmente l'evento scatenante è l'incidente in macchina. Si tratta di vedere al momento quanto sia invasivo questo ricordo e che livello di disagio le crea.
-la seconda, relativa all'ansia da malattia
-la terza, relativa al timore di vomitare.
Poichè le è gia stato risposto negli altri consulti, le chiedo di riflettere su: cosa potrebbe succedere se vomitasse? Cambia qualcosa vomitare da sola, a casa, oppure vomitare in presenza di altre persone?
Infine, non posso dirle che non vomiterà mai. Questo bisogno fa parte del suo problema, e cercare di convincerla di questa cosa lo aggraverebbe ancora di più (oltre al fatto che non è possibile prevedere il futuro e che il vomito è un sintomo molto diffuso di svariate patologie organiche).
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 558 visite dal 24/10/2019.
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