Un parere su una seria ossessione.

Gentili medici,
Intanto vi ringrazio per questo tipo di servizio che offrite. Sono un ragazzo di 30 anni e per una mia ossessione, almeno spero, che riguarda l'orientamento sessuale sono stato in cura da ben 2 psicologi psicoterapeuti di orientamento cognitivo comportamentale che mi hanno diagnosticato un disturbo ossessivo a tema omosessuale. Nonostante questo non c'è modo di togliermi dalla testa questa ossessione. Ho preso anche dei farmaci, non ricordo i nomi, perché ho avuto picchi di ansia e ossessione talmente alti da arrivare a pensare al suicidio. Con il primo psicologo ho fatto un 10-11 sedute, poi ho dovuto cambiare perché ho cambiato città e con l'altro ne ho fatte 4 ma mi ha comunque detto che si trattava di ossessioni e mi ha mandato da uno psichiatra che mi ha prescritto dei farmaci che ho preso per un anno. All'inizio sentivo dei benefici ma come se il fantasma era sempre lá, presente nella mia mente. Non va mai via.
Mi sono sempre innamorato delle ragazzine. La cosa che mi spaventa è che ricordo nel periodo adolescenziale ho provato attrazione per un amico. Io mi innamoravo delle ragazzine ma non mi sentivo all'altezza, insicuro, per me erano irraggiungibili. Mi vedevo bruttino e me lo dicevano pure. Il primo rapporto sessuale l'ho avuto a 20 anni con la mia attuale fidanzata. Prima di arrivare al rapporto c'è stato un anno di baci e preliminari vari e mi eccitavo ma al momento del rapporto non riuscivo a venire (un'altra cosa che mi terrorizza) poiché
ho letto che potrebbe trattarsi di omofobia interiorizzata. Sempre nel periodo dell adolescenza ho avuto delle fantasie omosessuali però ero innamorato delle ragazze e soffrivo pure, non dormivo la notte e mi masturbavo pensandole. Con la mia morosa poi, piano piano, ho iniziato a prendere confidenza con il corpo e riuscivo ad eiaculare ma non sempre poiché ho preso abitudine di uscire prima e venire masturbandomi guardandola. Infatti quando mi masturbo da solo a casa vengo molto facilmente.
Un'altra cosa che mi spaventa è che mi eccito immaginando la mia lei con un altro. Queste cose le ho raccontate ai miei psicologi che mi dicevano comunque che si trattava di ossessioni. Oggi sono ricaduto in queste dinamiche, in maniera forte di nuovo, a tal punto da dubitare se il doc omosex esiste davvero perché è impossibile avere dei dubbi sul proprio orientamento. Mi autosservo in continuazione per vedere se ho movenze, atteggiamenti tipici e a volte me li vedo.
A volte mi sembra di provare attrazioni per tutti gli uomini. Tutti. Ma agli omosessuali piacciono tutti gli uomini? Avranno dei gusti anche loro penso. Mi faccio mille domande. A ogni domanda che mi viene in mente prendo il cellulare per cercare la risposta e se leggo qualcosa che mi da conferme mi sento morire dentro.
Conosco un po le dinamiche delle ossessione, dell effetto delle rassicurazioni ecc.. .
Chiedo un parere anche se contatterò a breve uno psicologo psicoterapeuta
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

"..Conosco un po le dinamiche delle ossessione, dell effetto delle rassicurazioni ecc.. . "

E' proprio così,
Lei per Sua personale esperienza *sa* già tutto dei pensieri ossessivi e quant'altro,
compreso il contenuto del parere che potremmo darLe (inutilmente) qui.

La questione vera è che Lei non ha affrontato finora
in maniera seria e sistematica il DOC,
sempre che sia stata questa la diagnosi.

Contatti lo specialista Psicologo Psicoterapeuta appena può,
ne va della Sua qualità di vita
oltre che del tempo del ben/mal-essere.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Buonasera dottoressa. Intanto la ringrazio per la risposta.
È vero che non l ho affrontato in maniera sistematica per motivi di spostamenti, di lavoro.
Lo so che una rassicurazione può durare massimo un giorno ma ci sono ricaduto dj nuovo. Poi perché dovrei dire che la diagnosi sia stata quella del doc? A quale scopo dire una cosa non vera se cerco aiuto?
Mi è venuta una grandissima ansia. Come se lei dai miei scritti non crede che potrebbe trattarsi di doc. Un ansia pazzesca.