Incomprensioni

Buonasera,
Vi scrivo perché è già da un po' di tempo che il rapporto con mio marito si è incrinato a livello fisico e perciò ne risente anche il resto.
È iniziato tutto quando 5 anni fa aspettavo il nostro primo figlio, lui decise che non dovevamo avere rapporti perché lo imbarazza a il fatto che io fossi incinta... Questo un po' ha minato la mia autostima.
Alla nascita con un difficile parto è corrisposto un grave lutto per me, a distanza di 10 giorni.
La ripresa fisica è stata dura ed anche quella psicologica... Lui mi è sempre stato vicino seppur con qualche riserva sul fatto che io non fossi predisposta ad avere rapporti se non raramente Piano piano stavamo trovando un equilibrio e abbiamo pensato di cercare un altro figlio, a 3 anni di distanza dal primo.
Rimasi subito incinta e questa volta con vari malesseri, quali nausea, gastrite etc... Aspettando di stare meglio non abbiamo avuto rapporti nemmeno durante la 2 gravidanza anche perché questa volta lui ne avrebbe voluto, così diceva, ma tra lavoro, bambino, scuola, visite, ricerca di una nuova casa, imballaggi per il trasloco etc è stato tutto molto stressante per me.
Dopo un mese dalla nascita del 2 bambino abbiamo traslocato... Ero distrutta ma non potevo sfogarmi perché lui nervosissimo se la prendeva con me se osavo dire che ero stanca... Da qui, come del resto sempre negli ultimi anni, interminabili litigi.
Lui si lamenta del fatto che non abbiamo rapporti... Solo uno dopo il parto avvenuto 6 mesi fa.
Dice che siamo coinquilini... Mi alza la voce, spesso (a parte l'ultima volta) mi dice mille parolacce... Mi manda via, mi invita a cercarmi un altro uomo e me ne dice di tutti i colori... Che ne ha abbastanza di me, che è colpa mia etc... Sto abbreviando perché avrei un romanzo da scrivere... Non si rende conto che per me sarebbe importante sentirmi corteggiata, rispettata e non sentirmi di serie b.
Sono molto stanca... All'atto e dormo poco... Seguo da sola i nostri figli e la casa è non faccio in tempo a dimenticare il litigio precedente che ne arriva un altro.

Cerco di coccolarlo facendo quel che posso... Ascoltando i suoi racconti, cucinando piatti che a lui piacciono ma non riesco a rilassarm e ad avere il coraggio di essere sexy con lui... Credo dipenda dalle cose che mi sono sentita dire durante i litigi... Credo che sia anche perché sembra che debba farlo "per forza" se no "si arrabbia"... Insomma... Sono disperata perché voglio recuperare il nostro rapporto.

Vi chiedo aiuto...
Grazie.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

negli utltimi 5 anni si sono susseguiti eventi lieti e dolorosi che hanno messo a dura prova la freschezza del Vostro rapporto.

Conciliare l'essere moglie-amante e madre non è proprio così semplice.. https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-amante.html .
Prova ne sono i moltissimi matrimoni con scarso sesso:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4697-matrimoni-senza-sesso-sempre-di-piu-perche.html , soprattutto nel paragrafo "La coppia coniugale e la manutenzione ordinaria e straordinaria".

Dopo aver riletto con attenzione l'insieme dei Suoi consulti,
Vi consiglio di chiedere aiuto di persona:
un consulto online può indicare la corretta via,
non è in grado risolvere problemi di coppia incrostatisi nel tempo.

Uno/a Psicologa Psicoterapeuta potrebbe esserVi di aiuto.
O forse a Lei individualmente,
per ritrovare quella via del desiderio che sembra essersi smarrita,
non crede?

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2022
Ex utente
Grazie
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