Lui vuole essere libero

Ho 31 anni e frequento da 2 anni un uomo di 41... non siamo mai stati insieme ma facevamo tutto ciò che fanno due fidanzati.
Abitiamo in città diverse ma abbastanza vicine, a 60 km di distanza.
Lui ha una figlia maggiorenne ed è separato da 10 anni... da qualche tempo ha deciso che questa distanza per lui era pesante e che vuole essere libero...ha iniziato così ad avere più esperienze sessuali e dice che non deve darmi spiegazioni perché è libero...
il problema è che io non voglio questo, non voglio un ragazzo che abbia più relazioni... ma dall altra parte non riesco a staccarmene.
Ci ho provato ma soffrivo di più e allora sono ritornata a scrivergli... è assurdo tutto ciò ma non so come superare questa cosa
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 182
Gentile utente,
può cominciare a superare le sue difficoltà facendo un po' di chiarezza.
Per poter rispondere ai vostri quesiti, noi specialisti ci riferiamo a tutte le email che ogni singolo paziente ci ha inviato.
Ora, poco più di un anno fa lei si definiva di 33 anni, con un figlio piccolo, sposata con un uomo che le dava problemi.
In seguito ci ha scritto di avere dolori alla schiena.
Ora dice di avere 31 anni (è ringiovanita?) e di frequentare da due anni un uomo con il quale "non siamo mai stati insieme ma facevamo tutto ciò che fanno due fidanzati".
Cosa fanno due fidanzati che non stanno insieme?
Temo facciano proprio quello che le ha detto il "ragazzo" di 41 anni: non si considerano fidanzati ma liberi, e fanno esperienze sessuali con chi meglio credono.
Non sapendo quale sia la sua vera età né la sua reale situazione, non possiamo aiutarla. E' una minorenne che si finge trentenne? Una sessantenne vittima di innamoramento per un quarantenne che approfitta di lei? Oppure davvero una trentenne, ma non in grado di capire che in mancanza di un impegno preciso si è soltanto "amici di letto", per non usare un'espressione più brutale?
Unico punto in comune tra le "sue" varie email è una dichiarazione sul peso corporeo, chiaramente falsa. Come non capire che anche questo può solo precludere la risposta corretta degli specialisti, sia medici che psicologi?
Se ha davvero bisogno di aiuto, ci scriva chiarendo tutte queste incongruenze e rettificando i dati nella sua scheda.
Saluti.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com