Ragazza con bulimia? Come comportarsi

Buongiorno, sono qui per chiedere aiuto su una situazione che non ho mai affrontato.

Stò frequentando una ragazza di 30 anni da qualche mese, notai subito una certa sua difficoltà ad accettare il suo corpo.

Di recente mi ha confidato che non accetta il suo corpo e soprattutto che le capita in modo saltuario di avere vomito autoindotto dopo un pasto abbondante (es.
le recenti feste).
Mi ha detto che era mesi che non le capitava, quindi sembrerebbe una cosa non continuativa ma comunque un problema, aggravato a quanto sembra da un periodo di stress.

In settimana non pranza praticamente mai, la sera mangia ma sembrerebbe sempre in maniera contenuta.
Quando si esce insieme a cena non si abbuffa ma mangia normalmente, o cosi mi sembra (es.
un primo ed un dolce).

Si rende conto che sarebbe meglio andare da uno psicologo ma non si sente pronta.
Le ho proposto in caso l'aiuti di andare insieme a ha detto che sarebbe peggio, le ho proposto anche un nutrizionista come primo passo ma nulla.


Sinceramente ho un po paura di poter avere inavvertitamente un comportamento che possa peggiorare il suo problema o che possa allontanarci.

Mi rendo conto che un consulto online lascia il tempo che trova, ma se possibile sarebbe utile avere una linea guida su cosa fare e non fare.


Grazie anticipatamente
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

ci scrive che
"..Sinceramente ho un po paura di poter avere inavvertitamente un comportamento che possa peggiorare il suo problema o che possa allontanarci."

Tenga conto che il problema esisteva prima che arrivasse Lei nella vita della ragazza,
e continuerà ad esserci se non curato.
Non ci aggiunga la Sua "preoccupazione di nuocere";
sia spontaneo, per come si può esserlo su suggerimento....

Se vuole approfondire il problema può leggere:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6999-anoressia-bulimia-binge-eating-come-sconfiggere-i-dca.html .

Sul cosa fare o non fare può leggere la "Guida per i familiari" del Ministero che troverà in "Fonti" al link https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7804-codice-lilla-per-i-dca-e-gli-utenti-medicitalia-soffrono-di-dca.html :
DISTURBI DELLA NUTRIZIONE E DELL'ALIMENTAZIONE: RACCOMANDAZIONI per FAMILIARI .

Per qualsiasi altro chiarimento, chieda pure.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissima dott. Brunialti,
la ringrazio per la celere risposta e per il materiale fornitomi che andrò a leggere attentamente.

"sia spontaneo, per come si può esserlo su suggerimento", terrò a mente questo consiglio, sono sempre stato me stesso con lei e vedrò di continuare ad esserlo.

"e continuerà ad esserci se non curato." avrei un altra domanda in merito. Il percorso che può portare alla guarigione, quanto può durare in media? Capisco che sia impossibile dare una stima esatta, ma un ordine di grandezza? 6mesi, 2 anni, 10 anni...

Grazie ancora per la disponibilità.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Qualche risposta la avrà con la lettura dei materiali;

riguardo al tempo per la guarigione... prima occorre una diagnosi, poi qualche colloquio psy e, chissà, forse una dieta?

i tempi di risposta del singolo sono imprevedibili.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
DCA: Disturbi del Comportamento Alimentare

I disturbi alimentari (DCA), come anoressia, bulimia e binge eating, sono patologie legate a un comportamento disfunzionale verso il cibo. Sintomi, cause, cura.

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