Esibizionismo online e sensi di colpa

Buonasera, sono un ragazzo di 28 anni.

Sono etero ma ho avuto pochissimi rapporti con donne, da qualche anno ho scoperto App di dating.

Qui ho scoperto di essere un esibizionista, mi piaceva parlare con donne, trans e travestiti per scherzo, per esibirmi e farmi apprezzare, cosa che raramente ho vissuto.

Lo so, questo è dovuto a una mia paura recondita a rapportarmi con l'altro sesso, è un grosso problema da affrontare.

Al che qualche tempo fa, e non dico quando per il terrore di farmi scoprire che tuttora ho, parlando con una donna credevo la situazione si fosse scaldata a tal punto da mandare una mia foto nudo.
Prima parlavamo del mio lavoro, c'era il mio nome, lei si è incavolata per la foto...io mi sono scusato tantissimo e ho cancellato l'account.
Questo dovrebbe aver cancellato tutto, ho tolto altri account social...ora ho il terrore perpetuo di essere ricattato, spiato e ho dei sensi di colpa fortissimi per essermi comportato così perversamente, mi sono sentito quasi un criminale.

I sensi di colpa sono acuiti da pensieri orrendi di perdere tutto, dei sacrifici dei miei genitori soprattutto, ho appena trovato lavoro e una casa.

Vi ringrazio anticipatamente anche solo per avermi ascoltato, sono disperato non posso parlarne con nessuno.
Sto seriamente pensando di rivolgermi di persona a uno psicologo, dal momento che questo episodio mi ha fatto riscoppiare sensi di colpa "sopiti"
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Dr.ssa Paola Dordoni Psicologo, Psicoterapeuta 112 7
Gentile utente,

credo che la sua partecipazione a questi siti non debba essere oggetto di giudizio da parte di nessuno, nè tanto meno il suo. I fatto che lei abbia avuto una "brutta" esperienza e che per via di questo sia "tornato sui suoi passi". Se tornare sui suoi passi significa chiudersi nei confronti di tutti e del mondo e vivere nella paura le chiedo se è questo ciò che vuole. Queste paure e questi "sensi di colpa" mi sembrano un po' ostacolanti... ho capito male? Credo sia questo il punto, e forse davvero è il caso che lei si confronti con un collega psicoterapeuta.
in bocca al lupo!

Cordialmente,
Dr.ssa Paola Dordoni

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dopo
Utente
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Gentilissima dottoressa,
già scrivere qui e ricevere una risposta di conforto mi ha aiutato tantissimo oggi perciò la volevo ringraziare di cuore.
Di sensi di colpa esagerati soffrivo da piccolo, poi durante la crescita sono passati e questo evento sembra averli riscatenati. Oltre ai sensi di colpa, ho pensato di essere un criminale al pari di uno stupratore o di un pedofilo, e che non mi meritassi le fortune che ho: dei genitori splendidi che mi sono sempre stati vicini, e un'azienda che, da poco, mi ha assunto e mi ha dato fiducia. Ho vissuto/sto vivendo un periodo dove vedo ogni sorriso e ogni complimento che ricevo come immeritato e immaginando cosa possa pensare di me il mio interlocutore se sapesse quello che ho fatto.
Nei miei momenti di lucidità ho cominciato a vedere questo episodio come un punto di partenza per migliorarmi, questo si.
La ringrazio ancora di cuore, sto valutando psicoterapeuti nella mia zona