Eccessivo interesse verso la ex di mio marito

Buongiorno dottori, vi racconto la mia storia.
Io e mio marito ci siamo conosciuti e fidanzati 10 anni e mezzo fa.
Fin da subito abbiamo sentito di essere fatti l’uno per l’altra e infatti abbiamo vissuto e viviamo tutt’ora una storia d’amore bellissima, piena di complicità, passione e tutto ciò che ti bello può essere in una coppia.
Purtroppo però 9 anni fa mio marito che all’epoca aveva 20 anni per gravi problemi di lavoro e di famiglia pur amandomi immensamente (perché l’ho sempre creduto, visto e sentito) ha deciso di lasciarmi per non farmi vivere i suoi problemi.
In quel periodo ci sentivamo ogni tanto e io andavo spesso a casa sua, ma lui ha avuto 8 mesi di relazione con un’altra ragazza.
Vengo al dunque... siamo ritornati insieme perché non potevamo stare l’uno senza l’altra, conviviamo da 3 anni, abbiamo un figlio di 15 mesi e a luglio ci sposiamo.
Da 9 anni però (e mio marito lo sa) si è innescata in me una specie di ossessione, di mania.
Da quando loro si sono lasciati ho sempre voluto controllare (tramite i social) la vita della sua ex.
Voglio vedere come si veste, chi frequenta, cosa fa, dove va... più cose so di lei meglio è.
Vorrei chiedervi secondo voi perché mi è successa questa cosa?
Da cosa dipende?
E come posso rimediare?
Dopo tanti anni per la prima volta abbiamo incontrato la sua ex con la sua famiglia il mese scorso in pizzeria, e vi devo dire che da quell’incontro va molto meglio perché per via dei nostri figli che giocavano insieme sono stata costretta a rivolgere parola e ho visto che lei nutre un certo astio nei miei confronti e viveva male quella situazione, io invece mi son meravigliata di me stessa, ero sicura di me e tranquilla.
Secondo voi la scorderò del tutto?
Perché comunque ancora mi interessa vedere i suoi profili social
[#1]
Dr.ssa Paola Dordoni Psicologo, Psicoterapeuta 112 7
Gentile utente,

non credo ci sia un vero e proprio (e certo) motivo che spiega il perchè lei continui a interessarsi di questa donna. Potremmo fare solo delle ipotesi (come per esempio che lei è in dubbio rispetto alla sincerità di suo marito all'epoca della rottura e potrebbe pensare che lui si sia allontanato perchè nutriva in realtà interesse verso questa donna). Ci serve sapere il perchè lo fa? Direi di no... quello che serve sapere è che conseguenze ha farlo. Provi lei a rispondere: guardare ossessivamente i social di questa donna la aiuta a vivere una vita che le piace? le aiuta a dedicarsi come lei vuole alla sua famiglia?
se la risposta è no allora l'unica cosa che deve fare è smettere di farlo (e se questo è così impossibile allora drasticamente blocchi il profilo di quella donna). Io consiglio a molte persone "dipendenti" dai social di fare qualche settimana di astinenza, eliminando l'app dal telefono... tutti quelli che lo fanno riscoprono cose bellissime della propria vita (come cucinare, giocare coi figli,...).
se la risposta è si, allora che problema c'è?
Provi a pensarci...e ci faccia sapere!
auguri per il matrimonio!!

Cordialmente,
Dr.ssa Paola Dordoni

[#2]
dopo
Utente
Utente
Carissima Dottoressa tengo a precisarle che sia io che mio marito non abbiamo social di nessun tipo. Io riesco a vedere il profilo di questa donna tramite il profilo facebook che gestisco a lavoro e tramite qualche amica che per farmi un favore ha aggiunta questa persona tra le amicizie Instagram. Riguardo l’ipotesi che lei mi ha posto, ossia che io possa avere il dubbio che mio marito all’epoca mi abbia lasciata perché le piaceva questa donna, si è radicata in me man mano che andava avanti la loro relazione. In un primo momento non l’avevo mai pensato perché mio marito non conosceva questa donna, l’ha conosciuta poco dopo la nostra rottura. Quindi in un primo momento mi sono subito fissata sul fatto che questa donna potesse piacerli molto più di me, perché la vedeva più donna (avendo loro la stessa età, mentre io sono più piccola di lui di 4 anni). Nonostante queste mie convinzioni sapevo che la loro relazione era pessima, che lei lo tradiva e che la trattava da poco di buono, che per carità non voglio giudicare nessuno ma è sempre stata una donna di facili costumi e molto appariscente rispetto a me. Ho sempre saputo di essere stata l’univa vera donna per mio marito e che quella relazione possiamo definirla un’avventura di una ragazza di 20 anni . Riguardo le altre domande, il fatto di guardare questa donna a me serve solo per cercare di imitarla pur rimanendo sempre me stessa. Della mia vita sono contenta e appagata anche senza vedere lei, però quando la guardo mi soffermo sul modo in cui si veste (e non la imito), sul modo in cui si trucca e si acconcia i capelli (e queste sono le cose che più mi interessano) e poi in generale su come si mette in posa alle foto. Diciamo che dopo la riflessione che lei mi ha portato a fare mi rendo conto che ho paura che mio marito possa reputare un po’ più donna lei di me (anche se so che non è così). Eppure nonostante tutto gli anni insieme e un figlio mio marito è letteralmente innamorato pazzo di me, ha un’attrazione incredibile, mi fa sempre molti complimenti, mi apprezza per tutto, mi fa sentire donna da come mi guarda a come mi tocca, da come facciamo l’amore. Per questo vorrei cercare di eliminare dalla mia mente questa donna perché non mi manca nulla ma è solo un mio blocco mentale. Dopo quel faccia a faccia con lei mi sto impegnando a guardare molto meno i suoi profili social spero di continuare così, intanto la ringrazio per avermi risposto e per avermi fatto gli auguri per il matrimonio!!!
[#3]
Dr.ssa Angela Barbera Psicologo 21 1
Io credo che si tratti di gelosia retroattiva La gelosia retroattiva. il rischio è la gelosia retroattiva, ovvero l'ossessione per il passato sentimentale del partner, indipendentemente dal fatto che si rapporti serenamente con l'ex, o anche quando l'ex è un capitolo chiuso. Un atteggiamento indagatore o ricattatorio può essere un indice di scarsa autostima, soprattutto quando il proprio partner sembra aver risolto la passata relazione con un’amicizia, o una frequentazione occasionale e disimpegnata.

In situazioni simili, è fondamentale riconoscere la gelosia come un sentimento disfunzionale, limitare il controllo, e lasciare che il/la partner spieghino, col loro comportamento, quanto l’amore attuale sia vivo, nuovo, ed esclusivo. Che, in continuità col passato, ci sia una storia inedita, aperta al futuro, senza ambivalenze, senza ambiguità, senza ex assillanti o altri rigurgiti sentimentali.

Dr.ssa angela barbera

[#4]
dopo
Utente
Utente
Se si tratta di gelosia retroattiva credo proprio che nel mio caso sia limitata alla semplice ossessione verso il passato sentimentale di mio marito . Si sono lasciati malissimo, in rapporti pessimi (come già lo era la loro relazione, non lo dico io ma mi ha raccontato lui e anche la sua famiglia), non ha stima di questa donna, non ha una buona reputazione insomma tutte cose molto negative e pesanti. La ringrazio per avermi aiutata a dare un nome a questa ossessione perché sinceramente non avrei mai attribuito il termine gelosia poiché io lo faccio per curiosità e dal momento che mi soffermo a guardare cose superficiali di questa donna è non c’è gelosia riguardo atteggiamenti, sentimenti ecc.. non riuscivo a definire il mio comportamento. Vuol dire che lavorerò ancora su me stessa e devo prendere coscienza che si tratta di questa gelosia retroattiva (che dal termine quindi mi sembra una cosa abbastanza normale) e limitarla.
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

a proposito della "gelosia retroattiva" tenga conto che noi qui forniamo orientamenti e spunti di riflessione,
non verità assolute o diagnosi,
del resto impossibili online sia dal punto di vista tecnico che di etica professionale.

Non è importante "definire il proprio comportamento",
dargli un'etichetta, un qualsivoglia nome;
quanto piuttosto modificarlo per non rimanerne succubi. In questo caso ci riferiamo alla ossessività del pensiero, non al contenuto.

Se le due risposte precedenti l'hanno aiutata, pur da punti di vista differenti, ne siamo lieti.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#6]
dopo
Utente
Utente
Cara dottoresse vi ringrazio a tutte con tanto affetto. Mi sento meglio dopo le vostre risposte e ho deciso di pensarci ogni volta che mi viene la curiosità di sbirciare nella vita di questa donna, chissà magari pensando ai vostri spunti di riflessione mi tirò indietro e così magicamente riuscirò a non guardare più nulla di lei. Per il momento mi sento così, positiva. Grazie ancora
[#7]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Prego, è stato un piacere.