Dipendenza da chat anonime

La scorsa settimana ho fatto la mia prima seduta da uno psicologo, lunedì ne farò un'altra.
Già dopo una settimana la situazione sembra migliorata, però le fobie continuano.

Ho capito di avere una dipendenza dalla pornografia, nulla di illegale, e dalle chat anonime tipo Badoo.
Quest'ultimo lo usavo tipo gioco, o mi mostravo con chiunque mi capitasse a tiro o facevo il "troll" scrivendo fesserie.
Ero e sono molto solo, la mia situazione è cambiata.
Sto crescendo, sto avendo sempre più responsabilità per il lavoro tutte insieme, i miei genitori mi vogliono bene.

Ripeto che sto lavorando con uno psicologo, ma questi sensi di colpa lancinanti possono estinguersi?
Questa sera ho addirittura avuto un episodio di mal di testa e sudorazione per questi pensieri ossessivi.
Mi sono reso conto, neanche me ne ricordo più ho cancellato tutto, di aver forse scritto ripensandoci, ripeto che forse per me è qualcosa che si inventa la mia testa, anche a un paio dj ragazze con problemi non evidenti senza rendermene conto, facevo tutto come impulso, come trolling.

All'epoca neanche me sono reso conto, ora mi sento un verme, un criminale dei peggiori (su questo penso sempre a storie di criminali su cui ero appassionato e che ora mi fanno venire gli incubi), pensavo che forse fare l'imbecille online poteva essere cancellato togliendo tutto.

Bene lo psicologo, ma la mia tentazione sarebbe più andare da qualcuno a costituirsi, ma so che mi riderebbero in faccia.

Mi sento uno schifo, ho il terrore di trovarmi con i carabinieri a lavoro, anche se so non ce n'è motivo
Spero almeno queste sedute continuino ad aiutarmi.
Qui trovo sempre un'isola di pace
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
"Qui trovo sempre un'isola di pace."

Ci fa piacere.

Ed altrettanto che abbia iniziato quel percorso di persona, che abbiamo ripetutamente caldeggiato.

Ora lavori con il suo Psicologo (anche Psicoterapeuta, giusto?) con il massimo impegno che Le è possibile.
Se lo desidera ogni tanto ci scriva,
ma senza porre domande:
preferiamo non interferire con il percorso psicologico che si svolge vis-à-vis,
è una scelta di correttezza professionale ed etica.

Saluti cari.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/