Rapporto coppia crisi

Buongiorno, inizio col ringraziarla per la sua disponibilità.
Sono fidanzata da 10 anni con il mio ragazzo e convivo da 5 mesi.
Entrambi abbiamo 25 anni.
All'inizio andava tutto bene, solo alcuni discussioni su abitudini diverse.
Nelle ultime settimane é distante.
Tre giorni fa mi ha detto che nel paese dove abitiamo ora e nell appartamento in affitto dove siamo ora non vuole più stare.
Dice che sente il bisogno di tornare a vivere vicino ai suoi genitori.
Non con loro ma in affitto e poi comprare dove abitano loro.
Sembra che la mia opinione non gli interessi perché sa benissimo che io non ho mai voluto andare a vivere là per vari motivi come la lontananza dal lavoro dalla mia famiglia dai miei amici e la strada per arrivare che mi fa paura soprattutto in inverno con il ghiaccio.
Ha iniziato ad essere distante e dopo una mia lunga crisi (io lo amo tantissimo e non riesco ad immaginare di stare senza di lui) abbiamo parlato.
Lui sembra convinto ad andare via entro l'estate.
A quanto pare con o senza di me sta a me sceglierlo.
Ho paura.
Mi sento male al solo pensiero di andare via da dove siamo ora.
Mi sono proprio sentita a casa qui con lui.
Era la nostra casa.
Mi ha anche detto di aver bisogno di più tempo per lui.
Mi ha elencato tante cose che gli piacerebbe fare.
Però quando gli ho detto che alcune possiamo farle insieme mi ha detto che vuole farle con i suoi amici e non con me perché non sarebbe la stessa cosa.
Dopo giorni in cui non mi guardava neanche ieri mi ha baciata ed è stato tutta la notte vicino a me cercando contatto.
Non riesco proprio a capire.
Voglio salvare il nostro rapporto ma non so come.
So che lo amo e lotterò per noi.
La prego mi aiuti a capire cosa fare.
La ringrazio tanto
[#1]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Buongiorno,
una volta, prima della riforma del diritto di famiglia del 1975, era il marito a scegliere la residenza del nucleo familiare, oggi tale scelta spetta a entrambi i coniugi.

Nel suo caso, bisognerebbe valutare se dietro il desiderio/decisione del suo ragazzo si celino problematiche degne di trattamento psicologico che, al di là del cambio di residenza, potrebbero comunque inficiare il vostro rapporto, come ad es. una scarsa considerazione delle esigenze del partner o un eccessivo attaccamento ai genitori ecc.

In modo speculare d'altra parte andrebbero valutati i suoi desideri, atteggiamenti, preoccupazioni ecc. che la rendono restia a trasferirsi.

Senza un'analisi di tal genere è difficile darle consigli sul da farsi che potrebbero anche essere completamente errati.

Come per la gran parte dei problemi di relazione potrebbe essere sufficiente un breve percorso individuale, come accenno in un mio articolo sulle relazioni interpersonali che può trovare sul mio sito.
cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2020
Ex utente
Buonasera, la ringrazio tantissimo per la risposta. Leggerò anche tutti i suoi articoli perché potrebbero essermi veramente di aiuto. In questi giorni ho pensato tanto a questo problema e ho capito che sarei disposta a trasferirmi con il mio ragazzo perché amo più lui del posto. Si sarò più distante da tutto ma alla fine si parla di 30 minuti di strada in più rispetto ad ora. Lui dice di non sentirsi a suo agio nel paese dove siamo ora perché sono tutti più "freddi" mentre lui è abituato a un paese dove tutti si salutano si aiutano e si conoscono da anni. Io sono cresciuta in un paese più grande quindi io non sento nessuna differenza. Non so come comportarmi invece sul fatto che ora è distante e che dice che noi non ci siamo mai messi in discussione perché per entrambi è la prima e una relazione. Io non sento la necessità di essere così sicura perché già sento che è lui quello giusto mentre lui a quanto pare ora si. Cosa mi consiglia di fare? Mi sembra un agonia. Per breve percorso individuale intende prenderci una pausa? Io non vorrei dover tornare dai miei genitori. Sarebbe una delusione. La ringrazio per la comprensione e per il suo tempo.
[#3]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
No, per breve percorso individuale intendevo dire che possono bastare pochi colloqui individuali per risolvere problemi di coppia. In pratica non è necessaria una terapia di coppia, basta parlare con uno solo dei partner.

A un esame superficiale le affermazioni del suo ragazzo mi sembrano un po' controverse, ma avrei bisogno di un approfondimento clinico per valutarle meglio. A volte la convivenza precipita i rapporti invece di rinsaldarli.

La ringrazio molto della sua valutazione che ho trovato bella e mi ha piacevolmente sorpreso.
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
P. S. Tenga anche presente che le consulenze on line hanno pari efficacia di quelle in studio e in questo periodo sono forse preferibili. Buona giornata