Lei crede che possano effettivamente essere attacchi di panico

Salve.

Le scrivo perchè da un paio di mesi ho un problema che ritengo sia identificabile in attacco di panico. Mi succede spesso quando mi trovo in fila, ad esempio al supermercato, oppure in ambienti che hanno una temperatura più elevata di quella presente all'esterno. Comincio infatti a sentire molto caldo, sento la necessità di uscire fuori all'aria fresca, avverto tremori, forti palpitazioni, sudore freddo, come se stessi per svenire da un momento all'altro. Ho proprio tutti i sintomi di un mancamento, ma nel momento in cui esco dal luogo in cui sono, tutto passa come se non fosse mai accaduto nulla, come se lo avessi solo sognato.

In macchina non ho nessun tipo di problema, nemmeno in casa mia o in quella del mio fidanzato. Ho notato che se devo entrare in un negozio accompagnata da qualcuno di fiducia, i sintomi sono molto più lievi, probabilmente è la consapevolezza che se dovessi svenire, ci sarebbe qualcuno attorno a me in grado di 'raccogliermi'.

Sono disturbi che sono nati in un periodo apparentemente tranquillo, non avevo problemi di tipo particolare quindi mi chiedo quale possa essere la motivazione scatenante. Credevo inizialmente fosse per causa della pressione costantemente bassa, oppure a causa di una moderata anemia che purtroppo possiedo da diversi anni.

Lei crede che possano effettivamente essere attacchi di panico? Eppure non ho nessun tipo di fobia, non rimango paralizzata: al contrario mi agito per la paura di svenire in mezzo alla gente. Crede che i fiori di Bach potrebbero darmi del sollievo immediato? E quale tra di essi?

E inoltre, crede che questi disturbi possano anche passare da soli oppure è necessaria una terapia presso qualche psicologo?

La ringrazio per l'attenzione e le porgo i miei migliori saluti.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazza, in assenza di patologie mediche (che deve comunque verificare con il suo medico di base), quello che descrive sembrerebbe proprio un disturbo da attacchi di panico. Non è necessario concentrarsi sulla causa scatenante, l'importante è che lei si rivolga ad uno specialista (psicoterapeuta) per cominciare subito un intevento idoneo.
Lasci perdere i fiori di bach che non hanno nessuna comprovata efficacia e che le farebero perdere solo tempo nella ricerca di una cura adeguata.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza
I sintomi che descrive sembrerebbero da attribuire a un disturbo d'ansia con panico. In questo tipo di disturbi si può anche diventare agitati in presenza di luoghi affollati, non solo restarne paralizzati.

Questo tipo di problemi può in linea teorica anche passare da sé, ma se le causa fastidio e disagio è più ovvio rivolgersi a uno specialista per una cura.

La psicoterapia o la visita presso uno psichiatra sono indicate, sui fiori di Bach può reinserire la sua domanda in area Medicine non convenzionali.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#3]
Dr.ssa Carla Lo Giudice Psicologo, Psicoterapeuta 12
Gentile utente,
l'ansia che si prova in determinate circostanze non sempre è legata alla fobia di qualcosa.

L'attacco di panico, al quale sembrano riportare i sintomi da lei descritti, porta ad un'elevata attivazione e "agitazione" è per questo che non si sente paralizzata ma totalmente il contrario.

Capita, in questi casi, che sia frequente la paura di svenire e quindi l'idea di avere una persona accanto possa rendere più tranquilli.

In verità l'attivazione legata al panico esclude la possibilità di svenire. In merito a questo quindi può stare tranquilla.

Non mi esprimo in merito all'utilità dei fiori di Bach.
Le consiglierei, se questa situazione è per lei causa di sofferenza come mi sembra di percepire dalle sue parole, di chiedere un consulto psicologico.

E' bene in ogni caso, come le ha consigliato il mio collega, che escluda tramite il suo medico curante la presenza di patologie mediche.

Cordiali saluti
Dott.ssa Carla Lo Giudice
Psicologa - Psicoterapeuta

carlalogiudice@yahoo.it

[#4]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
se gli esami medici danno risultati negativi l'unica via da percorrere è quella psicologica.

Nel trattamento del disturbo di panico e dei disturbi d'ansia in genere funzionano benissimo le terapie ad indirizzo cognitivo comportamentale.

Può avere maggiori informazioni sul panico e sull'agorafobia (di cui sembra soffrire) in questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html

Sui fiori di bach mi associo alla posizione espressa dal Collega De Vincentiis

Non perda tempo quindi, prima inizia ad escludere le cause mediche prima può lavorare sull'ansia

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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