Affrontare il sesso

Gentile utente,

il problema è il monorchidismo
o il pensiero ossessivo?

La "protesi ben fatta" potrebbe rendere non percepibile la cosa ad un'altra persona, e dunque?

Non ci dice se il suo monorchidismo è dalla nascita o prodotto successivamente a causa di una patologia: le due situazioni causano contraccolpi psicologici differenti sul portatore.

Lo Psicologo da cui è stato era anche Psicoterapeuta, cioè autorizzato e capace di *curare*?
Il suggerimento della escort mi fa sorgere qualche dubbio professionale,
- sia in quanto gli Psy non danno indicazioni così specifiche,
- sia perchè non è automatico che "l'apparato funzioni a comando", unicamente perchè .. la persona paga. E se non funziona a dovere (a causa dell'emotività, della scarsa ispirazione, ecc.) immagina gli effetti sul malcapitato? E le conclusioni che ne potrebbe trarne?

Cosa ne pensa?
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

La protesi è stata messa all’età di due anni ma il problema non è tanto la protesi in se ma il pensiero ossessivo di non funzionare adeguatamente....lo psicologo da cui sono in cura è anche psicoterapeuta e non è che mi ha detto esplicitamente di andare con una escort ma me lo sta facendo capire in modo tale da togliermi un peso . Sembrerà strano e so che ci sono tanti altri uomini che sono monarchidi ma nonostante sia andato da un andrologo il dubbio che qualcosa non funzioni c’è l’ho e so anche che magari andare a pagamento magari non funziona perché non sono emotivamente coinvolto ma non so cosa fare anche perché l’età avanza e io rimango così solo senza nessuna esperienza

Gentile utente,

".. io rimango così solo -- senza nessuna esperienza..".
Dividiamo in due parti il problema.

1.
"Senza nessuna esperienza", = sessualità:

per togliere terreno di coltura alla preoccupazione di "non funzionare" sessualmente
non vale tanto la *prova* con la escort,
che può andare più o meno bene in relazione a molti fattori anche NON fisici;
quanto piuttosto il lavorare sul *funzionamento ossessivo* della mente che - nel caso che ci presenta - sembra aver concentrato sul testicolo assente tutti i suoi possibili problemi. Come chi, privo di un braccio, soffre di un continuo dolore .. all'arto mancante.
Questo naturalmente è un discorso generale dato che online diagnosi non se ne fanno,
e che inoltre noi non La conosciamo di persona e il Suo Psy invece sì.


2.
".. io rimango così solo", = non avere una ragazza.

Ma, mi scusi, sulla socializzazione con le ragazze ci sta lavorando?
Se non le frequenta, se non stabilisce col modo femminile un qualche genere di comunicazione e frequentazione è difficile avere "rapporti sessuali" se non a pagamento.
Questo discorso vale anche se avrà avuto l'ipotetica esperienza con la escort.
E dunque il problema non sembra essere che
"...continuerà a passare il tempo e io resterò così senza mai aver avuto rapporti *sessuali*",
ma piuttosto che rimarrebbe senza una *relazione tout court* non sapendosi relazionare con una ragazza, cosa che a pagamento non si riesce a comprare.

"..Qualcosa devo trovare e fare
perché ci continuo a pensare
e la cosa mi fa stare male."

Mi trova d'accordo, ma in che modo? Al proposito come secondo parere Le suggerirei 1 + 2.
Mostri questo scambio online al Suo Terapeuta e valutate di persona se Vi può essere in qualche modo utile,
considerato che a noi qui manca la conoscenza di tutto il Suo retroterra: assume farmaci? vita professionale? ecc.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Esattamente è quello che sto facendo con il mio psicologo lavorare sul fatto di cercare di superare l’ossessione di avere un testicolo solo e quindi di non funzionare in modo corretto. Anche sul relazionarmi con le ragazze sto cercando di farlo sempre di più.... tramite social e ho provato anche qualche sito d’incontro per cercare di allargare la mia cerchia di conoscenze che se no rimangono sempre le solite che sono quasi tutte le fidanzate dei miei amici. Premetto che non vivo in una grande città. E ci tengo a dirle che non assumo nessun farmaco, che ho un lavoro normale ma che comunque non mi permette di conoscere ragazze e che trascorro serate con amici in compagnia ed esco normalmente il fine settimana (ovviamente prima del coronavirus). L’unico dubbio è se quello che sto facendo basterà per risolvere il mio problema di avere un rapporto sessuale con una ragazza perché sono arrivato fino a 30 praticamente scappando da loro per non affrontare il problema ,e adesso mi sembra ormai troppo tardi ma il tempo non si può recuperare e vorrei darmi dei pugni da solo per non aver affrontato il problema prima ma ormai è così.....comunque grazie del consulto

Prego. Anche in questi giorni "strani" di coronavirus siamo qui.

Ci scrive che
"...Esattamente è quello che sto facendo con il mio psicologo
lavorare sul fatto di cercare di superare l’ossessione di avere un testicolo solo e quindi di non funzionare in modo corretto.
Anche sul relazionarmi con le ragazze sto cercando di farlo sempre di più.... "

Sono contenta che gli orientamenti ricevuti da noi online e il percorso di persona siano convergenti.

E dunque ora si tratta del Suo impegno nel cambiamento.

Buoni giorni.
Dott. Brunialti

La ringrazio di nuovo...spero di risolvere il mio problema e grazie della conferma di aver intrapreso la strada giusta poi so che sta solo a me stesso cercare di cambiare. Bisogna pensare positivo la saluto e la ringrazio di nuovo

Contraccambio saluti cordiali.
Dott. Brunialti