Anziano ipocondriaco ossessionato da una malattia inesistente che non gli permette di camminare
Mio marito un anno fa ha dovuto smettere di lavorare e guidar l'auto perchè gli hanno riscontrato un glaucoma ha perso un pò di vista ma lo tiene a bada con dei colliri.
Lui però è entrato in depressione con una forte componente ipocondriaca nonostante fisicamente sia sanissimo (82 anni), ora non cammina quasi più, lamenta dolori alle gambe dovuti ad una forma di scabbia (ovviamente inventata e l'ho portato 2 volte dal dermatologo per farlo contento) ma dice che i medici non riescono a diagnosticarla.
Lui sta assumendo serenase cipralex e quietapina.
Ovviamente tutti gli psichiatri che l'hanno seguito non sanno cosa fare.
Avevo programmato una visita geriatrica ma con l'emergenza del momento non si deve andare in ospedale, aspetteremo che si risolva.
Mio marito a parte questa ossessione ha una mente lucida, perfetta ha una memoria eccezzionale, si interessa di tutto, ma continua a sostenere che si sta paralizzando.
Gradirei un Vs.
cortese parere, in attesa di potermi muovere.
Vi ringrazio e porgo distinti saluti
Lui però è entrato in depressione con una forte componente ipocondriaca nonostante fisicamente sia sanissimo (82 anni), ora non cammina quasi più, lamenta dolori alle gambe dovuti ad una forma di scabbia (ovviamente inventata e l'ho portato 2 volte dal dermatologo per farlo contento) ma dice che i medici non riescono a diagnosticarla.
Lui sta assumendo serenase cipralex e quietapina.
Ovviamente tutti gli psichiatri che l'hanno seguito non sanno cosa fare.
Avevo programmato una visita geriatrica ma con l'emergenza del momento non si deve andare in ospedale, aspetteremo che si risolva.
Mio marito a parte questa ossessione ha una mente lucida, perfetta ha una memoria eccezzionale, si interessa di tutto, ma continua a sostenere che si sta paralizzando.
Gradirei un Vs.
cortese parere, in attesa di potermi muovere.
Vi ringrazio e porgo distinti saluti
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Gentile utente,
l'età che avanza si rivela ad un certo punto "L'età delle perdite" e ciò frequentemente induce forme depressive tipiche dell'età.
La "perdita della salute" sotto l'aspetto della patologia agli occhi, di cui Suo marito soffre, può averlo messo in contatto con la fragilità della salute e della stessa vita.
L'aspetto cognitivo è integro?
I dolori alle gambe sono reali?
L'"ossessione" della scabbia è stata diagnosticata dagli Psichiatri che lo hanno in cura?
Concordo sulla visita geriatrica,
quando sarà possibile.
L'aspetto psicologico dopo una certa età è preso in carico dal Geriatra, se la persona non si rende conto di avere bisogno di qualche colloquio con lo Psicologo.
Per quanto riguarda i farmaci,
forse qualche Psichiatra qui interverrà.
Gli Psichiatri avranno certamente valuatato il rischio di cadute che alcuni farmaci comportano, giusto?
Per quanto riguarda il Suo comportamento di moglie,
mi sembra quel giusto accomodante anche rispetto alle "ossessioni" di Suo marito,
pur senza perdere l'apprezzamento che ha per lui: "ha una mente lucida, perfetta ha una memoria eccezzionale, si interessa di tutto."
Allego due letture stimolanti:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5431-la-vecchiaia-non-esiste-parola-del-grande-m-auge.html
e
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7385-vivere-o-solamente-esistere.html
Dott. Brunialti
l'età che avanza si rivela ad un certo punto "L'età delle perdite" e ciò frequentemente induce forme depressive tipiche dell'età.
La "perdita della salute" sotto l'aspetto della patologia agli occhi, di cui Suo marito soffre, può averlo messo in contatto con la fragilità della salute e della stessa vita.
L'aspetto cognitivo è integro?
I dolori alle gambe sono reali?
L'"ossessione" della scabbia è stata diagnosticata dagli Psichiatri che lo hanno in cura?
Concordo sulla visita geriatrica,
quando sarà possibile.
L'aspetto psicologico dopo una certa età è preso in carico dal Geriatra, se la persona non si rende conto di avere bisogno di qualche colloquio con lo Psicologo.
Per quanto riguarda i farmaci,
forse qualche Psichiatra qui interverrà.
Gli Psichiatri avranno certamente valuatato il rischio di cadute che alcuni farmaci comportano, giusto?
Per quanto riguarda il Suo comportamento di moglie,
mi sembra quel giusto accomodante anche rispetto alle "ossessioni" di Suo marito,
pur senza perdere l'apprezzamento che ha per lui: "ha una mente lucida, perfetta ha una memoria eccezzionale, si interessa di tutto."
Allego due letture stimolanti:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5431-la-vecchiaia-non-esiste-parola-del-grande-m-auge.html
e
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7385-vivere-o-solamente-esistere.html
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la sollecita risposta,mio marito in questo ultimo anno ha cambiato più psichiatri perchè lui diceva che non ne aveva bisogno e ognuno di loro cambiava terapia,a febbraio ha avuto un attacco di panico e al pronto soccorso gli hanno fatto esame del sangue,elettrocardiogramma ed erano perfetti,inoltre ha fatto la tac al cervello con questo esito: Esame eseguito in regime di urgenza,con scansione volumetrica diretta.Aumento in ampiezza delle dimensioni del sistema ventricolo-cisternale e degli spazi subaracnoidei oeriencefalici.Non evidenti alterazioni della densità delle strutture encefaliche a carattere acuto,nè iperdensità di natura emorragica a sede intracranica.Piccoli esiti vascolari ai nuclei della base,bilateralmente.Linea mediana in asse.Ispessimento mucoso polipoide alle pareti anteriori del seno mascellare destro.Appena è possibile andremo in geriatria portando questo esito,ma la mia preoccupazione è per le gambe perchè ho l'impressione che sia reale e non capisco cosa può causarlo,cerco di portarlo fuori a camminare un pò,lui viene ma dopo pochissimo dobbiamo rientrare perchè ha dolori.Mi perdoni ma in questo periodo ci sentiamo così isolati e io mi sento impotente a non poterlo aiutare e vederlo così mi si spezza il cuore,siamo insieme da 60 anni e fino a un anno fa era una roccia,non ha mai conosciuto medici prima della depressione.La ringrazio per la comprensione e mi perdoni lo sfogo.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
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Cara Signora,
nessun motivo per scusarsi,
anche in periodo di Coronavirus ci siamo per quanto possibile,
proprio per ovviare alla situazione oggettiva e sensazione soggettiva di isolamento delle persone.
Per quanto riguarda la TAC, vediamo se dall'Area neurologica qualche Specialista MedicItalia interviene a fornire lumi in attesa che possiate interpellare il Geriatra di persona
per capire meglio quali comportamenti di sostegno al marito - adeguati alla situazione - Lei possa mettere in atto nel frattempo.
Dopo di che mi riprometto di completare la risposta.
Nel frattempo senta la nostra vicinanza.
Dott. Brunialti
nessun motivo per scusarsi,
anche in periodo di Coronavirus ci siamo per quanto possibile,
proprio per ovviare alla situazione oggettiva e sensazione soggettiva di isolamento delle persone.
Per quanto riguarda la TAC, vediamo se dall'Area neurologica qualche Specialista MedicItalia interviene a fornire lumi in attesa che possiate interpellare il Geriatra di persona
per capire meglio quali comportamenti di sostegno al marito - adeguati alla situazione - Lei possa mettere in atto nel frattempo.
Dopo di che mi riprometto di completare la risposta.
Nel frattempo senta la nostra vicinanza.
Dott. Brunialti
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
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Gentile Signora,
noto ora che il Collega Dr. Ferraloro qualche giorno fa ha già fornito chiarimenti in merito alla TAC, considerando che l'esito "Teoricamente potrebbe essere compatibile con l’età di Suo marito".
Al contempo suggeriva una rivalutazione rispetto ai farmaci.
E dunque non c'è che da mettersi in modalità stand-by,
in attesa di poter espletare le visite specialistiche di persona.
"...io mi sento impotente a non poterlo aiutare
e vederlo così mi si spezza il cuore.."
La capisco profondamente;
purtroppo occorre iniziare a fare i conti con quell'ingombrante sentimento di IMPOTENZA che caratterizza certe situazioni,
nelle quali non rimane che l'"esserci" e l'"accompagnare" con amore.
Forse un altro tipo di amore? sempre il medesimo amore?
Carla Maria Brunialti
noto ora che il Collega Dr. Ferraloro qualche giorno fa ha già fornito chiarimenti in merito alla TAC, considerando che l'esito "Teoricamente potrebbe essere compatibile con l’età di Suo marito".
Al contempo suggeriva una rivalutazione rispetto ai farmaci.
E dunque non c'è che da mettersi in modalità stand-by,
in attesa di poter espletare le visite specialistiche di persona.
"...io mi sento impotente a non poterlo aiutare
e vederlo così mi si spezza il cuore.."
La capisco profondamente;
purtroppo occorre iniziare a fare i conti con quell'ingombrante sentimento di IMPOTENZA che caratterizza certe situazioni,
nelle quali non rimane che l'"esserci" e l'"accompagnare" con amore.
Forse un altro tipo di amore? sempre il medesimo amore?
Carla Maria Brunialti
[#6]
dopo
Utente
si è vero è stato tanto gentile anche il Dr.Ferraloro,ma io stupidamente mi illudo che parlandone continuamente con specialisti si presenti il miracolo perchè ho paura che più aspettiamo e più peggiora,invece ho capito che devo stare tranquilla ed aspettare che passi questo triste periodo.Vi ringrazio tutti comunque e vorrei vivere vicino a Lei per affidarLe ad occhi chiusi mio marito perchè Lei ha un animo divino che Dio La benedica.
[#7]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
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"..ho capito che devo stare tranquilla ed aspettare che passi questo triste periodo..",
è proprio così, e anche Suo marito si gioverà grandemente della Sua tranquillità.
La ringrazio per l'apprezzamento, anche questo ci aiuta ad "esserci".
Quando Lei si sente "pentola a pressione" ci scriva due righe,
può aiutare, no?
Saluti cari.
Dott. Brunialti
è proprio così, e anche Suo marito si gioverà grandemente della Sua tranquillità.
La ringrazio per l'apprezzamento, anche questo ci aiuta ad "esserci".
Quando Lei si sente "pentola a pressione" ci scriva due righe,
può aiutare, no?
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2k visite dal 17/03/2020.
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