Salve, sono qui per chiedervi un aiuto, come faccio a far capire da una persona che si può fidare?

Parto con il raccontarvi tutta la situazione.
A dicembre conobbi un ragazzo, che mesi prima gli avevo lasciato un bigliettino con il mio numero perché alcuni suoi colleghi mi avevano detto che era interessato a me quindi, mi sono fatta coraggio e gli ho lasciato il mio numero, non mi ha mai scritto e come dicevo prima a dicembre quando l'ho rincontrato, dandogli una battuta, glielo ho rilasciato.
Da quel giorno abbiamo iniziato a parlare ma già subito abbiamo litigato per una frase mia che lui ha interpretato male, la frequentazione continuava ad andare avanti ma c'erano sempre dei litigi tra di noi, con lui sono sempre stata sincera anche quando gli dissi che un mese prima ero stata con un altro ragazzo, ma l'ho fatto semplicemente perché nel mentre mi Frequentavo con lui quel ragazzo mi aveva riscritto quindi conoscendolo ho preferito dirgli la verità invece che nasconderlo, Penso che da quella volta si è tutto cambiato anche se siamo riusciti ad innamorarci dopo un mese, il mio problema è che a distanza di 4 mesi le cose tra di noi non vanno mai avanti ma rimangono ferme o fanno 10 passi indietro Sempre per colpa mia o perlomeno inconsciamente per colpa mia perché comunque lui non si fida di me e non riesce a trovare la sicurezza anche se è innamorato di me e mi ama.
La situazione è abbastanza strana nonostante ci amiamo ma lui dato che non riesce a fidarsi di me visto il mio passato non riesce più a vedere un futuro con me, ogni tanto continuiamo a sentirci ma nonostante tutto litighiamo perché comunque lui fraintende sempre quello che dico perché ormai ha un pensiero su di me che non riesce a cambiarlo e pensa sempre che comunque tra di noi non ci possa essere nulla Nonostante sia innamorato di me.
Il consiglio che vi chiedo è come faccio a far capire a questa persona che di me si può fidare che può avere la sicurezza al 100% di me, che un futuro insieme esiste ancora, e che se prova riesce a capire che di me si può fidare?
So che per fidarsi di qualcuno non c'è un trucco Ma viene da sola la cosa, ma le sto provando tutte e ogni volta inconsciamente sbaglio quindi non so più cosa fare, ma non voglio arrendermi perché so che lui è quello giusto Ed è l'uomo della mia vita.

Spero di aver reso la situazione abbastanza chiara e vi ringrazio in anticipo per la risposta.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.7k 179
Gentile utente,
provi a rileggere la sua email come se l'avesse scritta un'altra persona.
Cosa salta agli occhi? Vediamo.
Una giovane donna si fa avanti con un uomo perché gli amici le hanno detto che è interessato a lei. Lui non la chiama. Un'altra avrebbe capito che gli amici avevano voluto scherzare, o comunque avrebbe lasciato libero il ragazzo di chiamarla o no. Lei invece lo incontra di nuovo, e di nuovo insiste col sistema di dargli il suo numero.
A questo punto il ragazzo avrà creduto che lei fosse molto interessata a lui, per mettersi l'orgoglio sotto i piedi in questo modo.
Invece, quando la chiama, riceve la prima doccia fredda: come inizio, lei gli dice subito che mentre aspettava la sua chiamata è stata con un altro.
Il quadro, nella mente di lui, si capovolge: la ragazza che per ben due volte gli ha dato il proprio numero non ha fatto questo perché innamorata di lui, ma piuttosto perché ha l'abitudine di provarci con tutti i maschietti.
A questo punto lei scrive: "anche se siamo riusciti ad innamorarci dopo un mese, il mio problema è che a distanza di 4 mesi le cose tra di noi non vanno mai avanti".
Intanto, cosa vuol dire "siamo riusciti ad innamorarci"?
Cos'è l'innamoramento per lei, una specie di lavoro, un compito che sforzandosi molto, riesce?
Non ci dice nemmeno se ha fatto l'errore di far precedere l'innamoramento da un'intimità per la quale la vostra relazione non era ancora matura.
Se è così, l'impressione del ragazzo di trovarsi davanti una persona superficiale, leggera come l'aria, si è radicata.
Ora lei dice che le cose vanno male "inconsciamente" per colpa sua. Cosa c'entra l'inconscio, qui? Forse voleva dire "sventatamente", "senza riflettere", o comunque a causa di parole e comportamenti che denotano superficialità nei suoi sentimenti e nelle sue azioni.
Dopo queste prove di scarsa profondità, scarsa capacità di impegno nelle relazioni, perché la sua domanda a noi è "come faccio a far capire a questa persona che di me si può fidare che può avere la sicurezza al 100% di me"?
Cara utente, provi a chiedersi: lei si fiderebbe di una persona che vive con tanta leggerezza i sentimenti propri e altrui?
Ci rifletta.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ovviamente ho subito pensato che mi avessero preso in giro o che magari non era realmente interessato a me ma alla mia amica, ma lui dopo che ci siamo conosciuto mi ha spiegato il motivo per il quale non mi ha scritto, semplicemente perché con quel mio gesto lui ha pensato che io fossi una facile, ma non è così, anche perché non avevo mai lasciato un bigliettino con il mio numero a nessuno. La seconda volta invece è stato istintivo dargli una battutina solo per sapere il perché. Ovviamente il suo ragionamento fila in tutto e per tutto ma sono sempre stata una ragazza che preferisce dire la verità piuttosto che mentire e far scoprire le cose da terze persone.
Con il mio "siamo riusciti ad innamorarci" intendo che comunque nonostante tutti i problemi, la sfiducia, etc , ce sempre stato qualcosa che ci legava e alla fine ci siamo innamorati l'uno dell'altro. Se per intimità lei intende se abbiamo fatto l'amore le rispondo no, non è mai successo prima cose perché volevamo aspettare e secondo perché nella sua testa pensa al fatto che io fossi stata a letto con un altra persona.
Più che altro non direi senza riflettere, dire più che penso talmente tanto al fatto di non voler sbagliare che alla fine qualsiasi cosa io faccia sbaglio o magari lui da un valore o un pensiero diverso da come la penso io, ovviamente sempre pensando negativamente.
So di aver sbagliato, e so anche che a volte i sbagli non possono essere cancellati, ma nonostante tutto voglio provarci, perché ce un sentimento forte che ci lega, e lo so che non si vive solo d'amore ma io penso che se siamo arrivati al punto di dirti "ti amo" e a pensare ad un futuro insieme, un qualcosa deve pure dire, almeno credo...
Spero di aver reso chiara la situazione anche se non ho raccontato la storia filo per segno
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.7k 179
Gentile utente,
come vede il suo ragazzo in effetti teme che l'insieme dei suoi comportamenti rimandi ad una natura di "ragazza facile", e questo evidentemente non gli permette di affidarle i suoi sentimenti più profondi.
Al punto in cui siete, però, le strade possibili sono due: o lasciarvi, o fare leva sul sentimento che come lei dice già è nato, per cercare di conoscervi meglio. Ricordi però che il vostro amore esiste solo da poche settimane.
Se tutti e due siete intenzionati a seguire questo secondo percorso dovreste con sincerità valutarvi l'un l'altro.
Lei dovrebbe chiedersi se il suo ragazzo non è un po' troppo suscettibile sul tema della serietà, come lui certamente osserverebbe se lei è capace di fedeltà e di sentimenti profondi. Valuti anche sé stessa: pensa di desiderare davvero una relazione stabile?
Se invece già in questa prima fase siete poco compatibili e avete due nature e due sistemi di valori molto diversi, perché voler conciliare l'inconciliabile, rischiando di farvi male adesso, e in futuro ancora di più?
Ci pensi. Auguri.