Mio padre tradisce mia madre

Salve,
Mi trovo qui a chiedere consigli in quanto sto vivendo una situazione del tutto nuova e spiacevole per me.

Da oggi ho un grosso peso che mi attanaglia e ora vi spiego di cosa si tratta:
da circa alcune settimane ho notato che mio padre parla (tramite chat) con una donna al cellulare.

Mi cadeva l’occhio sullo schermo del telefono mentre lo utilizzava, ma non gli ho mai dato peso e mi sono disinteressato, quando stasera per l’ennesima volta ho notato nuovamente che scriveva con questa persona.

Non ce l ho fatta e il dubbio mi pesava, ho aspettato che andasse a dormire e di nascosto ho preso il cellulare e sono andato a controllare, e qui ho scoperto che i miei timori erano fondati.

Si scrive con una donna, non so chi è, probabilmente una collega di lavoro dato che di vita sociale i miei non ne hanno.

Il contenuto della chat non ce l ho fatta a leggerlo e onestamente non volevo leggerlo tutto perché quei pochi messaggi che ho letto erano inequivocabili, sembravano messaggi che si mandano gli adolescenti alle prime cotte.

Sono sorpreso e allo stesso tempo deluso, mia madre non sa niente e conoscendola sono più che sicuro che se lo venisse a sapere sarebbe finita, la fine del matrimonio e la separazione sarebbe certa.

In tutto questo oltre il dispiacere per me ne risentirebbe sicuramente mio fratello che ha 11 anni, di maturità mentale anche meno, non comprenderebbe tutto ciò e ha bisogno della famiglia tutta unita.

E sinceramente nonostante abbia quasi 25 anni, anche io.

Non so proprio cosa fare, adesso ho questo grande peso e ho paura che possa finire male, non so se mia madre lo scoprirà ma è plausibile dato che usa il cellulare di mio padre,
oppure se mio padre decidesse di esternarlo cosa che ritengo poco probabile dato che sembra una cosa molto recente e lo tiene nascosto.

Io non so proprio cosa fare e penso sempre a mio fratello che è di animo molto fragile e suscettibile, una cosa così gli farebbe male parecchio.

Ora è notte fonda non riesco a dormire, sento il panico dentro di me perché ora che sono a conoscenza di ciò, non riuscirò ad essere me stesso quando guarderò in faccia a mia madre o mio padre.

Non sono una persona che nasconde bene le emozioni lo si capirebbe subito che ho qualcosa che non va... non so veramente cosa fare, vorrei che non fosse vera tutta questa storia.

Mentre vi scrivo penso solo che dovrei parlare con mio padre in privato e fargli capire che l’infatuazione per questa persona non vale sicuramente la pena di vedere la famiglia divisa nel dispiacere, che un donna non può compromettere in qualche modo la crescita di suo figlio.
Penso che devo per forza parlarci non ce la faccio a far finta di niente e non voglio lasciare che la cosa continui.

Mio padre ha 48 anni e mia madre 45.

Tuttavia è chiaro che prima di fare qualsiasi cosa ho bisogno di sapere da dei professionisti ciò che è meglio, anche in base alle vostre esperienze.

Vi ringrazio in anticipo per il tempo dedicato ad ascoltare la mia problematica.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 183
Gentile utente,
da lontano e non conoscendo nessuno della sua famiglia è difficile darle un valido spunto di riflessione; non un consiglio, in quanto noi psicologi non ne diamo, per lasciar libere nelle loro scelte le persone che ci consultano.
Sento che è molto addolorato e turbato.
Forse questo stato emotivo le fa vedere in termini troppo drammatici le azioni di suo padre, e sicuramente le fa esagerare le conseguenze del suo flirt, se poi davvero esiste, al punto da considerarlo la fine sicura della famiglia, la separazione, un danno irreparabile per il figlio minore e per lei stesso, e via di questo passo.
Su questo credo proprio di poterla rassicurare, caro utente. Perfino un vero adulterio, con un'amante in carne e ossa, non provoca la fine di un matrimonio solido e con figli, se i coniugi sono maturi, responsabili, e si vogliono bene.
Comprendo il suo stato d'animo. I figli non dovrebbero mai conoscere questi aspetti dei loro genitori, prima di tutto perché non li sanno interpretare.
Infatti, lei cosa ha visto? Suo padre molto preso da una chat. Ha controllato (ha fatto male, il rispetto della privacy viene prima di tutto) e ha trovato uno scambio di frasi da adolescenti.
Non è poi così strano che un uomo dell'età di suo padre flirti scherzosamente, senza compromettersi, magari con una sconosciuta incontrata su Facebook: effetti della mezza età, che vede arrivare la vecchiaia e imita la giovinezza.
E' probabile che suo padre nemmeno conosca questa donna, che forse sta in un'altra città. Magari non si sono mai visti e non si incontreranno mai.
Ma lei, forse mentalmente più giovane dei suoi venticinque anni, ancora geloso del papà come un ragazzino, già si immagina tragedie, colleghe d'ufficio colpevoli di adulterio, madre che lo viene a sapere e anziché contentarsi di una scenata corre dall'avvocato per la separazione, il fratellino abbandonato e piangente, all'orizzonte il divorzio e la rovina familiare... ALT!!!
Ma che fantasie sono queste? Suo padre non ha il diritto di giocare, di intrattenere una conversazione scherzosa con una donna, solo per sentirsi ancora piacente, ancora vivo? Specie se, come lei dice, i suoi non hanno amici e conducono quindi una vita noiosa, di lavoro e di solitudine?
Ora che il danno è fatto (non da suo padre, che teneva celato il suo gioco forse innocente) ma da lei che si è creduto in diritto di entrare in uno spazio privato che avrebbe dovuto restare tale, che cosa posso dirle?
Al momento vedo solo due strade. Quella più generosa e da adulto sarebbe di tacere e continuare ad avere per suo padre l'affetto e il rispetto di sempre. Lei è il figlio, non il partner, e in questo ruolo deve vivere con i suoi genitori.
Tuttavia temo che non se la senta di dimenticare ciò che ha inopportunamente spiato, per cui l'alternativa è chiedere a suo padre un colloquio, stando attento a non coinvolgere gli altri membri della famiglia, e confessargli la sua indiscrezione dicendogli che è preoccupato di questa sua conversazione in chat. Lo rassicuri, dicendo lei per primo che la crede innocente, ma che desidera scusarsi ed essere tranquillizzato.
Dorma sereno, e ci tenga al corrente, se le è utile. Auguri!

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com