Ansia serale e problema ad addormentarmi
Buonasera, vorrei parlarvi di un problema che mi affligge da circa un anno.
Nel Febbraio 2019 ho avuto il mio primo attacco di panico, non avendolo mai sperimentato, per me è stato abbastanza shockante e mi ha lasciato una specie di trauma.
L’attacco di panico è accaduto di notte, e da quel momento in poi è iniziato il mio calvario; ogni sera, verso le 20:00, mi viene l’ansia senza motivo, molte volte si placa, altre volte diventa più aggressiva e si trasforma in un attacco di panico (avviene di solito verso le 23:30/00:00), che ormai, bene o male, ho imparato a gestire.
Però questa situazione è ormai diventata insostenibile, perché per me la sera/notte è ormai un momento caratterizzata dall’ansia e, avendo un leggere DOC, anche dalle ossessioni.
Tutto ciò porta alla paura di addormentarmi, perché ho paura di un possibile attacco di panico, o anche per il fatto che, prima di addormentarmi, i miei pensieri scorrono velocemente nella mente, provocando più ansia, perché timoroso che sia sintomo di qualche malattia mentale.
Perciò, per riuscire addormentarmi, sto sveglio fino a tardi, affinché la mente sia abbastanza stanca e non pensi troppo, però, come potete immaginare, non è positivo per il corpo.
Perciò, vorrei chiedervi cosa dovrei fare per ritornare alla situazione precedente, dove la sera era vista positivamente e avevo 0 ansia; e inoltre volevo chiedere se i pensieri velocizzati siano sintomo di qualche malattia o provocato dall’ansia/DOC?
Grazie mille per l’attenzione
Nel Febbraio 2019 ho avuto il mio primo attacco di panico, non avendolo mai sperimentato, per me è stato abbastanza shockante e mi ha lasciato una specie di trauma.
L’attacco di panico è accaduto di notte, e da quel momento in poi è iniziato il mio calvario; ogni sera, verso le 20:00, mi viene l’ansia senza motivo, molte volte si placa, altre volte diventa più aggressiva e si trasforma in un attacco di panico (avviene di solito verso le 23:30/00:00), che ormai, bene o male, ho imparato a gestire.
Però questa situazione è ormai diventata insostenibile, perché per me la sera/notte è ormai un momento caratterizzata dall’ansia e, avendo un leggere DOC, anche dalle ossessioni.
Tutto ciò porta alla paura di addormentarmi, perché ho paura di un possibile attacco di panico, o anche per il fatto che, prima di addormentarmi, i miei pensieri scorrono velocemente nella mente, provocando più ansia, perché timoroso che sia sintomo di qualche malattia mentale.
Perciò, per riuscire addormentarmi, sto sveglio fino a tardi, affinché la mente sia abbastanza stanca e non pensi troppo, però, come potete immaginare, non è positivo per il corpo.
Perciò, vorrei chiedervi cosa dovrei fare per ritornare alla situazione precedente, dove la sera era vista positivamente e avevo 0 ansia; e inoltre volevo chiedere se i pensieri velocizzati siano sintomo di qualche malattia o provocato dall’ansia/DOC?
Grazie mille per l’attenzione
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazzo,
innanzitutto vorrei chiederti chi ha posto diagnosi di disturbo da attacchi di panico. Sei stato al Pronto Soccorso quando sei stato male la prima volta di notte?
In ogni caso, per problematiche di questo tipo è fondamentale rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta di persona, in quanto da una parte non è possibile tornare indietro, al momento antecedente alla prima crisi d'ansia/panico.
Infatti è importante imparare a gestire le emozioni e in particolare questa ansia che ti spaventa molto. Tra l'altro la paura che ti assale proprio di sera è chiaramente legata a quel primo evento, verificatosi proprio di sera. In altre parole hai associato il momento della giornata con lo stare male e questa associazione deve essere spezzata dalla terapia.
Cordiali saluti,
innanzitutto vorrei chiederti chi ha posto diagnosi di disturbo da attacchi di panico. Sei stato al Pronto Soccorso quando sei stato male la prima volta di notte?
In ogni caso, per problematiche di questo tipo è fondamentale rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta di persona, in quanto da una parte non è possibile tornare indietro, al momento antecedente alla prima crisi d'ansia/panico.
Infatti è importante imparare a gestire le emozioni e in particolare questa ansia che ti spaventa molto. Tra l'altro la paura che ti assale proprio di sera è chiaramente legata a quel primo evento, verificatosi proprio di sera. In altre parole hai associato il momento della giornata con lo stare male e questa associazione deve essere spezzata dalla terapia.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
dopo
Utente
Buonasera, prima di tutto la ringrazio per la risposta.
Comunque no, la prima volta che ho avuto l’attacco di panico non sono andato al pronto soccorso, anche perché i miei genitori mi hanno tranquillizzato. Sul fatto che sia stato un attacco di panico, me lo ha confermato il neurologo, quando sono andato a Marzo.
Invece riguardo ai pensieri velocizzati a cosa possono essere associato, ansia o qualche problema mentale?
Comunque no, la prima volta che ho avuto l’attacco di panico non sono andato al pronto soccorso, anche perché i miei genitori mi hanno tranquillizzato. Sul fatto che sia stato un attacco di panico, me lo ha confermato il neurologo, quando sono andato a Marzo.
Invece riguardo ai pensieri velocizzati a cosa possono essere associato, ansia o qualche problema mentale?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 12/04/2020.
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