Mancanza di sentimento

Salve,

mi chiamo Alex e sono un uomo di 34 anni.


Vi scrivo poiche' mi trovo in una situazione alquanto particolare e della quale vorrei veramente capirne l'origine.


Sono sposato da 7 anni con mia moglie, e stiamo insieme da 11.
Non abbiamo figli.
Ci siamo sempre amati ed abbiamo sempre vissuto con grande intensita' le nostre avventure, i nostri viaggi, le nostre battaglie quotidiane.
E' da un po' di tempo, comunque, che non provo sentimenti verso di lei.
Alcune sue sfuriate nei mesi recenti mi hanno fatto indietreggiare, certo, ma, affrontando la cosa come di solito si fa, lei si e' scusata ed ha ammesso l'errore.
Sta cercando in molti modi di riaccendere qualcosa nella coppia, ma, per quanto anche io abbia le migliori intenzioni, non riesco proprio a 'recuperare' un minimo di interesse nel nostro rapporto.
Credo, inoltre, che questi episodi a cui ho accennato abbiano, forse, fatto da molla per far innalzare una sensazione di distacco che forse era gia' presente.
Non ne capirei la radice, pero', e sono in parte sorpreso da questa mia realta' emotiva.
A volte, il pensiero di vivere per conto mio, mi fa veramente star bene.
Sara' semplicemente una fuga dalla realta', ma in queste proiezioni mentali sento una tranquillita' che non trovo quando condivido il mio ambiente (casa) con la mia compagna.


Nel profondo sento proprio che vorrei stare da solo, magari provare a ritornare a casa dei miei per un po' per valutare il tutto.


Mia moglie, perplessa e spaventata, mi ha chiesto se non la amassi piu'.
Onestamente, le ho risposto che sto scavando dentro di me per capirlo, ma non mi sento abbastanza sicuro per affermare una cosa del genere.


Vi ringrazio per l'aiuto!
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Dr.ssa Donatella Fiocchi Psicologo, Psicoterapeuta 60 7
Buongiorno Alex,
dalla tua descrizione sembra che tu e la tua compagna abbiate avuto fino ad ora una relazione basata sopratutto su un bisogno simile e reciproco di vicinanza affettiva e sessuale rimasto insoddisfatto, forse un bisogno risalente ai primi anni di vita in cui a tutti serve in modo profondo una buona simbiosi, base di un sano sviluppo successivo.
Poi per stare insieme anche da adulti bisogna costruire insieme qualcosa di più, forse non siete ancora riusciti a fare questo passo, però sei e immagino anche tua moglie, abbastanza giovani per farlo adesso e la strada è proprio quella di parlarne insieme, senza arrabbiature, senza cercare di restaurare quello che c'era prima che ormai non basta più.
Provando a conoscervi più profondamente, a capire reciprocamente quali possono essere i vostri desideri, magari problemi antichi non superati da poter superare insieme. Insomma a costruire un rapporto reciproco adesso con progetti e scambi anche su altri piani.
Ovviamente le parole del tupo scritto sono troppo brevi per poter capire in profondità il vostro problema ma spero che qualcosa di quello che ho potuto immaginare possa esservi di aiuto.

Dr.ssa donatella fiocchi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dott.ssa Donatella Fiocchi,

grazie infinite del suo parere riguardo la mia attuale realta' emotiva.

Sono colpito dal suo seguente passaggio
"forse un bisogno risalente ai primi anni di vita in cui a tutti serve in modo profondo una buona simbiosi, base di un sano sviluppo successivo".

Ha centrato in pieno, essendo figlio di madre alcolista, ed avendo ahime' sempre vissuto dinamiche emotive precarie in casa sin da tenera eta', ho sempre vissuto l'emotivita' interpersonale in maniera non proprio bilanciata. Inoltre, essere stato spesso abusato a livello psicologico e fisico ha lasciato segni che solo adesso riesco a percepire in toto nella vita quotidiana. Con la mia compagna sono per la prima volta riuscito a rompere un muro emotivo ed aprirmi. Alcuni suoi comportamenti molto aggressivi, pero', mi hanno fatto 'indietreggiare' in realta' emotive e recondite che speravo di non rivivere.

Grazie mille!

Alex
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Dr.ssa Donatella Fiocchi Psicologo, Psicoterapeuta 60 7
Buongiorno Alex,
sono contenta di aver potuto esserle di aiuto. Molto importante mi sembra anche quello che lei dice nella sua risposta alla fine cioè che alcuni comportamenti aggressivi della sua compagna l'hanno fatta arretrare perché effettivamente, in una storia come quella di cui lei dà qualche cenno, alcune situazioni o comportamenti anche in un rapporto attuale possono far riemergere antiche ferite e paure. Mi sembra che lei sia stato bravo a superare una crescita difficile come quella a cui lei accenna e che sia anche riuscito a scegliere una compagna con la quale poter costruire un rapporto adulto sano, si tratta ora di parlare insieme di quanto certi comportamenti risveglino in lei difficoltà antiche per trovare modi nuovi e più adeguati attualmente ad entrambi.
Le faccio tutti i miei auguri più sinceri perché il vostro rapporto proceda sempre al meglio, non sarà breve nè facile, forse, ma le premesse mi pare che ci siano!
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per questo suo feedback. E' molto importante per me ricevere piccole conferme in materia (cerco sempre di non cadere nel vittimismo o 'self blame' quando certe situazioni si presentano).

Grazie del supporto!

Alex