Problemi relazionali?

Ho difficoltà a iniziare soprattutto conversazioni in gruppo.
Rimango sulle mie tendo ad ascoltare e a parlare quando mi sento sicuro di farlo ma per questo spesso vengo considerato asociale e giudicato male.
Tempo fa socializzavo pochissimo poi mi sono messo di impegno e ogni giorno mi sono sforzato di parlare con quante piu persone possibile e cosi ho fatto e passo passo andava sempre meglio.
Oggi pero ho poche amicizie e vorrei averne tante di piu soprattutto piu intime, amici su cui contare piuttosto che conoscenze superficiali.
Nelle poche amicizie rimaste devo investire sempre io e questo non mi fa stare bene, ogni tanto anche loro dovrebbero fare la loro parte e di tutto questo non mi sento soddisfatto.
Per me è importante circondarsi di persone altrimenti che vita è?
O forse sto dando troppa importanza a quest aspetto della mia vita?
L ho sempre vissuto come una mancanza nel corso del tempo.
Voglio stringere nuovi rapporti ma sembra sempre di fare buchi nell acqua, non so da dove iniziare.
Consigli?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile Utente,

Lei ha già potuto constatare che, modificando qualcosa del Suo comportamento, i risultati sono arrivati.
Infatti, sforzandosi di superare la Sua iniziale timidezza e insicurezza, è riuscito a fare dei passi avanti.
Ora, poiché partiamo dal presupposto che le abilità sociali altro non sono che comportamenti appresi, direi che questa è la strategia corretta.
Tuttavia, per ottenere quei risultati che Lei desidera raggiungere, è necessario fare ulteriori sforzi anche in altre direzioni. Un conto, infatti, è imparare ad iniziare delle conversazioni, ecc... un conto è instaurare relazioni più intime, avere e nutrire rapporti di amicizia o sentimentali.
In questi casi, è indispensabile anche superare le difficoltà che ci sono proprio nello stare in intimità con gli altri. Ad esempio, io posso costruire tante relazioni superficiali, ma poi non avere quelle relazioni più profonde perché ad esempio ho una certa paura dell'intimità. In questo caso, è fondamentale prima superare questa paura.

Lei scrive: "Voglio stringere nuovi rapporti ma sembra sempre di fare buchi nell acqua, non so da dove iniziare."
Può gentilmente farmi un esempio di quello che succede?

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie di cuore per la sua risposta, gentile Dott.ssa. Ha inteso perfettamente il mio messaggio, inoltre ho letto tanti manuali di psicologia sul cambiamento, sulle fobie, insucurezze ecc e ho capito cosa provare a mettere in atto per superare questa difficoltà e i risultati li ho ottenuti. Ad esempio, sulle paure affrontata con la tecnica della peggiore fantasia e poi l esposizione ai contesti sociali un po per volta per cambiare le mie percezioni disfunzionali penso si dica cosi, o da quello che ho potuto capire.. È stata dura. Comunque succede che mi sembra che per quanto mi sforzi a legare piu di una semplice conoscenza, non ingrana. Forse perche nell instaurare rapporti inizio a fare troppe domande e raccontare poco di me, faccio sempre cosi domande su domande senza che ci siano troppi silenzi e intanto penso "devo raggiungere il mio obiettivo, legare di piu" ma forse cosi facendo mi concentro troppo su me che sull altro.. oppure l ultima che mi è capitata è stata l altra persona inizialmente a stringere un legame piu profondo io mi sentivo invaso nei miei spazi e niente sta di fatto che appunto come mi succede spesso litigo e finisce il rapporto. E non so da dove iniziare come luogo dove provare a fare amicizie.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Come vede, questa strategia può aiutare da un certo punto di vista, ma ha comunque dei limiti, nel momento in cui si parla di intimità.
Anche il fatto di sentirsi in un certo senso "invaso" dall'altro, questo potrebbe dipendere sempre dallo stesso problema.
Nella mia esperienza, ho visto come training specifici possono essere molto utili nel momento in cui è necessario ad esempio implementare determinate abilità, come il parlare in pubblico, iniziare una conversazione, ma poi incontrano limiti nel momento in cui la persona vuole avere relazioni più profonde.
A mio avviso una consulenza psicologica di persona potrebbe aiutare, anche alla luce dei progressi già fatti, che non sono certo di poco conto. Ma per fare quel pezzo in più, Le suggerisco senz'altro di percorrerlo con un mio Collega che potrà aiutarLa a capire come fare e ad intercettare che cosa realmente Le impedisce di avere relazioni autentiche più profonde.

Cordiali saluti,