Borderline?

Ho bisogno di un consiglio per favore.


Un uomo di più di 30 anni che ha avuto solo 3 storie serie di pochi anni (a distanza di anni) ma che ha avuto tante storie di sesso di massimo 2 giorni, può essere considerato un narcisista?


Parlo di un uomo che dice apertamente che lui non è fatto per i rapporti di coppia perché ama la sua solitudine.

Caratterialmente è egoista, insensibile, dimostra affetto raramente, fissato con il sesso, fa le cose quando conviene a lui, geloso, bugiardo.


Ah inoltre, essendo fidanzato, chatta con donne sui social (non avendo neanche la foto sul profilo).

So che i narcisisti amano anche la loro estetica.

Quindi perché chattare se non possono neanche vedere il tuo viso?

Che scopo ci potrebbe essere?

Parlo di messaggi del tipo "quanto sei bona", "con queste foto fai girare la testa".


Quando gli ho chiesto perché lo facesse mi ha risposto che lui è abituato a fare così, e che c'è differenza tra chattare e uscire.



È un uomo che si definisce contorto e che dice di non capirsi nemmeno lui.


So che è impossibile fare una diagnosi senza neanche conoscere la persona, però spesso mi sono sentita dire 'il problema è che tu mi vuoi bene e io prima o poi ferisco queste persone', 'non puoi capirmi, non mi capisco nemmeno io', 'non puoi fidarti della mia mente perché io sono mutevole, volubile'.



Ho sempre pensato che lui si rifiutasse di vivere un rapporto perché si ritiene instabile ed egoista.


Potrebbe essere borderline?

Però non è un tipo emotivo né attaccato alla compagna, anzi è molto freddo.



Spesso dice anche che è convinto di voler stare da solo perché sta bene così ed è impossibile cambiare questo.

Infatti non vuole né figli né sposarsi.


Io non so quale puo essere il problema, ma io se provo a parlarci dice soltanto che lui è fatto così.



Inoltre fa uso di sostanze per rilassarsi e per non pensare a niente.

La sua mente è costantemente in movimento.



È estroverso, ha molti amici ma non è emotivamente legato a nessuno (a parte la famiglia).

Può stare anche diverso tempo senza sentire gli amici.



La storia tra me e lui è sempre stata superficiale da parte sua, raramente mi ha parlato di lui.

Non esprime le emozioni.

Dice che in un rapporto non gli piace né parlare per chiarire né discutere.



Scrivo tutto questo perché io ci tengo molto a questa persona e temo che a causa della sua infanzia, lui si sia completamente chiuso in se stesso.

O meglio ho il dubbio che la sua voglia di solitudine sia una maschera per evitare di aprirsi emotivamente e di conseguenza soffrire.

Vorrei parlarci, cercare di capire, ma lui si limita a dire che è fatto così.