Le parafilie possono essere sintomo di altri disturbi?

Ho 24 anni e da un anno sono fidanzata con un ragazzo che è un anno più grande di me.
Nella vita di tutti i giorni è un ragazzo dolce, equilibrato, rispettoso, tranquillo, educato e spicca per la sua intelligenza.
Un bravo ragazzo a tutti gli effetti, insomma.
Il problema è che quando andiamo a letto insieme si trasforma... anche i suoi occhi e la sua espressione cambiano.
Inizia a diventare violento, digrigna i denti, mi graffia, mi dà pizzicotti, mi morde, mi dà schiaffi sul viso e mi sputa in bocca.
All'inizio ero stranita, poi ci ho fatto l'abitudine e ho imparato ad apprezzarlo (sottolineo che nella vita normale mi rispetta tantissimo e non si è mai permesso di sfiorarmi con un dito).
Poco dopo ha iniziato a parlarmi di pissing e lo abbiamo provato, poi si è spinto ancora oltre e mi ha chiesto di bere la sua urina dicendo che per lui è un gesto romantico perché sente come se io avessi accettato tutto di lui.
Io cerco di assecondarlo perché niente di disturba e ho piacere a sperimentare insieme a lui però da un po' di tempo penso che questa sua sessualità così "variegata" possa essere sintomo di qualche disturbo più grande.
Possono coesistere due personalità così diverse in una sola persona?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

Ci chiede: "Possono coesistere due personalità così diverse in una sola persona?"

Rispondo: perchè no? o forse sì? perchè questa domanda?

La sessualità "anche" il regno del gioco dell'adulto e della trasgressione.
Con una unica regola:
che siano graditi ad entrambi e non frutto di semplice compiacenza dell'uno verso l'altro:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4719-trasgredire-insieme-rafforza-la-coppia.html .

Ma sotto sotto noto in Lei un dubbio:
che "..questa sua sessualità così "variegata" possa essere sintomo di qualche disturbo *PIU'* grande..."
perchè questo è già grande?
e potrebbe essercene uno ancora *PIU?* grande?
Oppure che significa questa frase?
Che poi è la ripresa del dubbio del titolo:
"Le parafilie possono essere sintomo di *ALTRI* disturbi?

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/