Come accettare il passato di lui?
Salve, ho 25 anni, nessuna esperienza alle spalle e al momento frequento una persona più grande che invece di esperienze ne ha e come e di tutti i generi, dall'essere stato un amante, ad una sera e via fino a passare alle relazioni più serie durate anni, in totale più di 10 relazioni passate.
Questo mi distrugge, come potrò esse mai all'altezza, lui non sa che io non ho avuto relazioni e crede che io sia "normale".
Non mi sento a mio agio quando parla del suo passato, anche se lo fa in maniera critica, mi dice che la sintonia che ha con me non l'ha avuta con nessun altra in passato, ma come credere che questo non l'abbia detto anche alle altre.
Io d'altro canto con lui sto bene, come non sono mai stata, mi sento più leggera però ogni volta dopo averlo visto mi sale la tristezza e torno a casa piangendo o per le cose che racconta o perchè da sola io immagino cose già raccontate.
Il passato del partner può essere un ostacolo?
un passato così "vissuto" credete possa essere compatibile con il mio "quasi assente" e molto semplice?
Aiutatemi
Questo mi distrugge, come potrò esse mai all'altezza, lui non sa che io non ho avuto relazioni e crede che io sia "normale".
Non mi sento a mio agio quando parla del suo passato, anche se lo fa in maniera critica, mi dice che la sintonia che ha con me non l'ha avuta con nessun altra in passato, ma come credere che questo non l'abbia detto anche alle altre.
Io d'altro canto con lui sto bene, come non sono mai stata, mi sento più leggera però ogni volta dopo averlo visto mi sale la tristezza e torno a casa piangendo o per le cose che racconta o perchè da sola io immagino cose già raccontate.
Il passato del partner può essere un ostacolo?
un passato così "vissuto" credete possa essere compatibile con il mio "quasi assente" e molto semplice?
Aiutatemi
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Gentile utente,
"non si comprende per quale motivo uno dei due
- qualsiasi, uomo o donna -
deva parlare delle proprie esperienze intime pregresse.
Più volte anche qui nei consulti abbiamo VIVAMENTE sconsigliato tale pratica di cui francamente non si capisce la ratio.
Perchè non fermarsi sulla soglia di un passato che appartiene solo a chi l'ha vissuto?
Perchè fare la cronaca dei passati amori
dove ogni dettaglio intimo viene sottoposto al microscopio
e forse susciterà nell'altra persona sentimenti complessi e non sempre positivamente gestibili?
Per Lei:
perchè non accorgersi che chi esibisce il comportamento sessuale pregresso rivela certe caratteristiche di sé?
E che inoltre infrange quel patto di riservatezza che era stato stretto a suo tempo con il/la partner di turno
e che non si estingue con la fine della "storia"?
E poi, lui esibirà anche la Vostra intimità, nel caso diventaste degli ex?
Come vede, sono più le domande che le risposte:
molte sicuramente riferite a lui,
ma anche a Lei che ha ascoltato e che ora ne sta pagando il prezzo.
Se Lei si sente a disagio lo dichiari esplicitamente,
e - evitando di attribuire a Sè le difficoltà - affermi il Suo diritto a vivere la "storia" nel "qui e ora".
Il Suo disagio non dipende dalla Sua poca esperienza e neppure forse dalla gelosia,
ma dall'aver suo malgrado oltrepassato quel limite che porta a sbirciare tra le lenzuola altrui e 'di conseguenza' a fare confronti."
Gentile ragazza,
questa - nel virgolettato - era la risposta che Le ho dato in marzo alla stessa richiesta.
Perchè ripetere le domande? Esse vengono respinte, come Le è già successo.
L'alternativa, consigliata, è di porre tale domanda *di persona* ad una Psy vis-à-vis.
Cordiali saluti.
Dott. Brunialti
"non si comprende per quale motivo uno dei due
- qualsiasi, uomo o donna -
deva parlare delle proprie esperienze intime pregresse.
Più volte anche qui nei consulti abbiamo VIVAMENTE sconsigliato tale pratica di cui francamente non si capisce la ratio.
Perchè non fermarsi sulla soglia di un passato che appartiene solo a chi l'ha vissuto?
Perchè fare la cronaca dei passati amori
dove ogni dettaglio intimo viene sottoposto al microscopio
e forse susciterà nell'altra persona sentimenti complessi e non sempre positivamente gestibili?
Per Lei:
perchè non accorgersi che chi esibisce il comportamento sessuale pregresso rivela certe caratteristiche di sé?
E che inoltre infrange quel patto di riservatezza che era stato stretto a suo tempo con il/la partner di turno
e che non si estingue con la fine della "storia"?
E poi, lui esibirà anche la Vostra intimità, nel caso diventaste degli ex?
Come vede, sono più le domande che le risposte:
molte sicuramente riferite a lui,
ma anche a Lei che ha ascoltato e che ora ne sta pagando il prezzo.
Se Lei si sente a disagio lo dichiari esplicitamente,
e - evitando di attribuire a Sè le difficoltà - affermi il Suo diritto a vivere la "storia" nel "qui e ora".
Il Suo disagio non dipende dalla Sua poca esperienza e neppure forse dalla gelosia,
ma dall'aver suo malgrado oltrepassato quel limite che porta a sbirciare tra le lenzuola altrui e 'di conseguenza' a fare confronti."
Gentile ragazza,
questa - nel virgolettato - era la risposta che Le ho dato in marzo alla stessa richiesta.
Perchè ripetere le domande? Esse vengono respinte, come Le è già successo.
L'alternativa, consigliata, è di porre tale domanda *di persona* ad una Psy vis-à-vis.
Cordiali saluti.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta, in realtà ho rifatto una domanda simile alla precedente perchè non riesco a trovare un appiglio. Non capisco se il mio comportamento sia sbagliato, oppure siccome lo amo non riesco a dire che il suo passato mi fa paura probabilmente e che non è un qualcosa forse di troppo grande, ma che se fosse qualcosa di più grande perchè? Perchè mi sarei sentita più a mio agio se lui avesse avuto alle spalle poche relazioni? Io già ho difficoltà a stringere relazioni di qualunque tipo, adesso avevo trovato la persona giusta ma poi è uscito questo passato che mi impedisce di andare avanti. Mi sembra che siamo così simili, e il momento dopo così distanti. Non so cosa fare!
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Gentile utente,
"Non so cosa fare!", si dice.
Al riguardo Le avevamo segnalato l'opportunità di porre un deciso STOP alle esternazioni del Suo partner,
a cui peraltro Lei non ha dato riscontro nè mesi fa, nè ora.
Ci sono quesiti che si giovano parecchio del Consulto qui; e le molte valutazioni entusiaste lo testimoniano.
Altri quesiti, invece, hanno a che fare
con le scelte di vita;
oppure con l'esplorazione profonda di parti poco conosciute di sè che però incidono sul quotidiano;
oppure con una definizione rigida da parte del soggetto;
essi abbisognano di consulenze o di percorsi psicologici di persona.
La nostra mission qui è allora quella di segnalare il percorso adeguato, come fatto in #1.
Dott. Brunialti
"Non so cosa fare!", si dice.
Al riguardo Le avevamo segnalato l'opportunità di porre un deciso STOP alle esternazioni del Suo partner,
a cui peraltro Lei non ha dato riscontro nè mesi fa, nè ora.
Ci sono quesiti che si giovano parecchio del Consulto qui; e le molte valutazioni entusiaste lo testimoniano.
Altri quesiti, invece, hanno a che fare
con le scelte di vita;
oppure con l'esplorazione profonda di parti poco conosciute di sè che però incidono sul quotidiano;
oppure con una definizione rigida da parte del soggetto;
essi abbisognano di consulenze o di percorsi psicologici di persona.
La nostra mission qui è allora quella di segnalare il percorso adeguato, come fatto in #1.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 27/05/2020.
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