Psicologia e disturbi alimentari

Buonasera

Scrivo perché sono quasi consapevole di aver eun disturbo alimentare, che non saprei identificare


Sono sempre stata obesa (pesavo 150kg) circa sette anni ho iniziato una cura dimagrante e sono arrivata a perdere circa 80 kg


Due anni fa mi hanno operata all'addome per eliminare la pelle in eccesso.



Da qualche anno vivo un rapporto malsano con il cibo, arrivando anche a non mangiare per giorni e poi riprendo normalmente


All'inizio succedeva magari per un mese o due, ultimamente capita sempre più spesso ed inizio a preoccuparmi perché non riesco ad uscirne da sola e si ripresenta ciclicamente più volte questo periodo di "restrizione" alimentare
Mangio in modo sano, senza troppi eccessi


Vorrei iniziare un percorso per farmi aiutare, ma non avendo grandi disponibilità economiche sarei propensa a rivolgermi al Servizio Sanitario.

In questo caso vorrie sapere se fosse possibile e come procedere


Grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile signora,

può rivolgersi in prima battuta al medico di base che deve preparare l'impegnativa per l'accesso ad un centro per la nutrizione della Sua zona, dove potrà essere aiutata da diverse figure professionali, dal momento che l'approccio a questo tipo di disturbi deve essere multidisciplinare.

Sono certa che il medico di base saprà indicarLe anche le strutture più adatte per la Sua problematica.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Buonasera
Grazie per la cortese risposta