Non ne posso più!
Buongiorno, sono anni che ho questo problema, ma ora non ne posso più.
Il problema è che quando mi trovo a parlare in gruppo o con qualche persona, oppure semplicemente una persona mi saluta, divento rossa per ogni cosa, anche se non voglio e non ci penso dopo qualche secondo divento rossa, e se ci sono persone che me lo fanno notare divento viola.
Vi prego di aiutarmi, mi sento troppo a disagio per questa cosa.
Ringrazio anticipatamente.
Il problema è che quando mi trovo a parlare in gruppo o con qualche persona, oppure semplicemente una persona mi saluta, divento rossa per ogni cosa, anche se non voglio e non ci penso dopo qualche secondo divento rossa, e se ci sono persone che me lo fanno notare divento viola.
Vi prego di aiutarmi, mi sento troppo a disagio per questa cosa.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo
1k 36
Gentile utente,
da quanto ci scrive sembra che lei provi spesso l'emozione di vergogna. Il sintomo più classico è arrossire in volto. Di solito, ci si vergogna perchè si teme di aver fatto o detto qualcosa, o solo per averlo immaginato, che potrebbe essere oggetto di un giudizio negativo da parte di altri. Il problema sta nel fatto che questa emozione le crea disagio, facendola vergognare ancora di più. In questi casi, probabilmente potremmo parlare di "metavergogna", ovvero, in altri termini, la vergogna per la vergogna.
La psicoterapia cognitivo comportamentale ha, tra i vari esercizi per lavorare sul disagio, quelli "antivergogna". Probabilmente, un colloquio con uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla.
da quanto ci scrive sembra che lei provi spesso l'emozione di vergogna. Il sintomo più classico è arrossire in volto. Di solito, ci si vergogna perchè si teme di aver fatto o detto qualcosa, o solo per averlo immaginato, che potrebbe essere oggetto di un giudizio negativo da parte di altri. Il problema sta nel fatto che questa emozione le crea disagio, facendola vergognare ancora di più. In questi casi, probabilmente potremmo parlare di "metavergogna", ovvero, in altri termini, la vergogna per la vergogna.
La psicoterapia cognitivo comportamentale ha, tra i vari esercizi per lavorare sul disagio, quelli "antivergogna". Probabilmente, un colloquio con uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 585 visite dal 20/06/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.