Paranoia scatenata da un bambino

Gent.
mi Medici
chiedo questo consulto anche se può apparire un po surreale!
Qualche mese fa un amichetto di mio figlio di anni 10 ha detto a mio figlio che avevo l'HIV!
Poichè mio figlio non sa nemmeno l'esistenza di questa patologia è tornato a casa spaventato chiedendomi di cosa si trattava.

Ho chiesto meglio di quale era stata la dinamica del discorso, ma pare senza nessuna motivazione, forse soltanto al fatto che spesso vengo preso in giro perchè sono calvo.
Il problema non è tanto questo ma al fatto che poichè in passato ho avuto qualche comportamento sessuale a basso rischio hiv o forse nullo (confermato da medici infettivologi) ed avevo archiviato la questione, sentire questa cosa mi ha particolarmente riportato in paranoia.
Premetto che questo bambino è molto più maturo rispetto alla sua ètà, un piccolo harry potter per intenderci ed io sto vivendo questa cosa come un presagio, presentimento.
Lo so che è stupido da parte mia ma non riesco proprio ad inquadrare questa sua affermazione.
Come può un bambino di 10 anni di tutto soppianto dire una cosa del genere??
?
quali potrebbero essere le motivazioni??
?

scusatemi ma l'angoscia gioca brutti scherzi!! ! grazie mille
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

vedo che si è ripresentata la problematica ossessiva di cui ci scriveva nel lontanissimo 2012,
con contenuto per l'appunto l'HIV.
A quell'epoca i Colleghi Medici qui su MedicItalia Le rispondevano di curare l'ansia,
considerato che l'HIV non era presente.

Che dirLe di diverso oggi?

"Calvo", "presagio", "presentimento"...
"paranoia", "angoscia"...
termini che riflettono le Sue paure o le Sue ossessioni.

Da diagnosticare e curare di persona
con uno Psicologo che sia anche Psicoterapeuta.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott.ssa La ringrazio per la rapida risposta!

Sicuramente alla base ci sono delle motivazioni psicologiche e non Le nascondo che vorrei affrontare un percorso psicoterapeutico, anche se probabilmente molte mie ansie sono dettate da sensi di colpa. In effetti a quell'epoca feci i test che ovviamente risultarono negativi, per timori infondati e dovuti all'ansia.

In particolare al post di prima sto cercando solo di comprendere la motivazione che ha spinto il bambino a quella affermazione ma non trovo una causa razionale. Comprendo che per gioco si dicono tante cose, forse non saprà neanche il significato della parola HIV oppure c'è qualcosa in me che non va e che avrà intuito come "ambiguo".

Grazie ancora e buon lavoro!
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

Lei conferma che:
"..sto cercando solo di comprendere la motivazione che ha spinto il bambino a quella affermazione .. "

Ma la risposta soggettiva la possiede già, quando afferma che
"..c'è qualcosa in me che non va e che (lui, il bambino - mia aggiunta) avrà intuito come "ambiguo"..."

Torniamo cioè ai pensieri e ai timori che Lei ha su di sè,
che Lei nel titolo definisce "Paranoia"
di cui anche un semplice bambino inconsapevole può essere veicolo di conferma: "Paranoia scatenata da un bambino" (titolo).
Ma lui centra poco,
e in ogni caso non si sa perchè (o SE) lo abbia detto:

Un orientamento Le è già stato fornito,
sta a Lei ora decidere come utilizzarlo.

Dott. Brunialti
AIDS-HIV

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto