Eiaculazione ritardata e pornografia

Buongiorno.
Premesso che la materia probabilmente riguarda anche la psicologia.

Sono un over 55 abbastanza sportivo.

Negli ultimi anni ho avuto una vita sessuale molto attiva.
Rispetto ai miei amici di pari età sento di coppie che lo fanno una volta a settimana, con mia moglie lo facevo una o due volte al giorno.

Nonostante il sesso appagante sento spesso il bisogno di masturbarmi, magari aiutato dalla pornografia.

In alcuni casi ho smesso magari per settimane di guardare certe immagini, in altri sono arrivato anche a masturbarmi 10 volte in un giorno.

Da un po di tempo mi sto separando (per altri motivi) e non ho più rapporti con mia moglie.

Mediamente mi masturbo una volta alla mattina e una alla sera.

Ho rapporti con una partner per motivi 'logistici' una volta a settimana massimo due.

Negli ultimi 10 anni ho avuto 3 o 4 partner, per cui non sono uno che passa da una all'altra.

Da sempre ho avuto rapporti lunghi, con grande soddisfazione delle mie partner capaci di venire ripetutamente.

L'atto sessuale si conclude se va bene dopo mezz'ora, ma ricordo anche maratone di un ora o due.

Noto che ridurre la masturbazione nel tempo migliora le cose e riduce i tempi.

In ogni caso la conclusione è quasi sempre con l'aiuto di una stimolazione manuale.

La mia attuale partner che mi ama profondamente e che ha una età superiore alla mia, gode di ripetuti orgasmi ma vorrebbe vedermi pienamente appagato in tempi accettabili, e vedo che un po ne soffre.

Cerco quindi di ridurre la masturbazione e la consultazione di siti porno, ma sento proprio un bisogno fisico irrefrenabile di toccarmi, ci riesco volendo a dominarmi, ad esempio se in stanza con altri anche per settimane, ma è davvero difficile in particolare quando mi corico e quando mi risveglio.

Serve sicuro un aiuto, ma al di là di aspetti sicuramente legati allo stress, ci deve essere una componente organica legata al testosterone o altro.

Quando sento il bisogno di toccarmi, al di là della pornografia, è davvero un bisogno fisico difficile da frenare.

La soluzione può arrivare da un andrologo ed uno psicologo, ho un reddito basso a vostro parere è possibile affrontare il problema con i servizi di medicina generale?

Come dovrei muovermi nel caso?

E nel frattempo come dovrei cercare di risolvere?
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Gentile utente,

il suo consulto è stato spostato dalla sezione Andrologia a questa dal referente andrologo. Questo poichè, probabilmente, ha ritenuto il suo problema di completo appannaggio psicologico.
Le soluzioni per la sua situazione, senza perdere di vista il fattore economico ci sono. Può procedere in tre modi:

1) Fissi una visita dal medico di base a cui illustrerà la problematica e che avrà modo di indirizzarla verso i servizi di cura pubblica locale (ASL, ASST, CPS..)
2)Con una ricerca online, contatti il consultorio locale e chieda se è possibile essere messi in lista per i servizi psicologici (non conosco la disponibilità della sua zona)
3) Cerchi, sempre online, delle associazioni che offrono servizi di salute psicologica a costi accessibili.

Il problema della gestione degli impulsi può essere trattato con lo specialista, ma prima va capito come, quando, perchè e cosa succede prima, durante e dopo questi eventi che ci racconta.

Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it