Vivo male la sessualità

Salve dottori...
volevo esporvi un problema che ho da sempre, a cui non riesco a dare spiegazioni e sinceramente mi crea molta vergogna.


Premetto che sono seguita da poche settimane da una psicologa per cercare di risolvere una mia forte insicurezza in me stessa e bassa autostima dovuta a problemi in famiglia e un'infanzia poco felice.


Il problema è, appunto, il mio rapporto con la sessualità.
Con l'attuale terapeuta non ne ho ancora parlato, perché faccio molta difficoltà.


Ho 23 anni e sono fidanzata da tre con un ragazzo.
Non ho mai avuto rapporti sessuali, non riesco a lasciarmi andare.
Quando il mio ragazzo prova a darmi un bacio o a toccarmi un po' più appassionatamente, e sento il respiro farsi più profondo, mi spavento e inizio a fare di tutto per "scappare" da quella situazione, magari ritraendomi.


Inoltre non riesco a farmi toccare, se il mio ragazzo prova a toccarmi in modo più appassionato o zone intime, mi sento come violata.


Inoltre ho notato la stessa reazione e gli stessi sentimenti di angoscia, ansia e repulsione, ogni volta che mi viene fatto un commento o complimento sul mio corpo o una battuta a sfondo sessuale.


Non riesco ad affrontare nemmeno a parole l'argomento della sessualità, quindi non ho mai parlato di questo col mio ragazzo.


È proprio come se fosse un blocco.


Il problema è mio, e non del mio ragazzo, perché succedeva lo stesso anche col mio ex.


Aggiungo ancora che nella mia famiglia ho ricevuto un'educazione molto rigida, anaffettiva e mio padre è stato anche violento, sia a parole che proprio a gesti.
Inoltre il tema della sessualità non è mai stato neanche nominato in famiglia, è sempre stato un argomento tabù.


Secondo voi è risolvibile?
Sono molto preoccupata...
Non so quanto servirà per porre rimedio a tutti i traumi e problemi che mi hanno creato i miei genitori...
Mi sento così tanto sfortunata...

Come posso spiegare questo problema alla mia terapeuta?
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

parto dalla Sua ultima domanda:
"Come posso spiegare questo problema alla mia terapeuta?"
e la considero un buon passo avanti a fronte dell'affermaziome di poche righe prima:
"Con l'attuale terapeuta non ne ho ancora parlato, perché faccio molta difficoltà."
Se vuole utilizzare una scorciatoia può far leggere questo consulto alla Sua Psicoterapeuta,
che in tale modo verrà introdotta direttamente nella problematica.
Altrimenti attenda cha si costruisca l'alleanza terapeutica.
Anche se per esperienza so che,
prese altre tematiche,
non è così facile creare un focus sulla sessualità.

Sicuramente lavorandoci in terapia ne avrà un miglioramento.
Fino a che punto non è prevedibile.

Legga questo articolo,
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7907-terapie-efficaci-per-il-vaginismo-dall-esperienza-clinica.html
vi si rispecchia?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie per la sua risposta..
Si, mi ci rispecchio tanto nell'articolo, con la differenza che il mio blocco non è solo per il rapporto in se, ma anche per tutto ciò che ruota attorno alla sessualità come anche coccole e preliminari..

Si esatto è anche quella la mia paura, che stiamo affrontando tante altre tematiche e creare un focus sulla sessualità è difficile in questo caso..
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Stabilirete insieme delle priorità è degli obiettivi,
sempre che ciò risulti compatibile con l’approccio seguito dalla Collega.

Dott. Brunialti