Mia figlia

Salve, sono a dir poco distrutta da questo bruttissimo episodio che ho appreso solo ieri.

In breve...mia figlia, 14 anni, caratterino particolare da sempre, molto ribelle e poco domabile.

Sempre in lotta con me che sono la madre e gelosissima del fratello minore di 2 anni.

Brava a scuola, tranquilla e carina all'occhio degli estranei.

Ieri una mia amica mi ha mostrato una storia che ha messo su istagram qualche giorno fa, ha scritto "si sono lesbica, mi piace sia il C... che la F..."
Sono basita, non ha mai avuto un ragazzo e tantomeno una ragazza, come può dire pubblicamente una cosa del genere?

Abbiamo provato a parlargli ieri sera ma secondo lei non c'è nulla di male, quello è il suo pensiero, anzi ha accusato noi genitori di essere omofobi.


L'ha pubblicata agli amici più stretti...ma ovviamente la notizia gira.

Mi dispiace tantissimo, si è bruciata con le sue mani.

Non so quello che fare : - (
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

da quando l'adolescenza è comparsa nel nostro mondo occidentale (poco più di mezzo secolo fa) per i genitori avere figli adolescenti è spesso difficile e frustrante:
- corpo adulto e psiche ancora fanciulla di cui l'adolescente non ha consapevolezza,
- coetanei come ambito di riferimento e genitori come contraltare,
- altro..

L'adolescenza oggi - a differenza di quando era adolescente Lei - vive di uno scenario pubblico: i social.
Esisti solo se *lì* ci sei.
I dubbi, le incertezze, le crisi individuali diventano dunque pane comune, da condividere e da esibire.
Anche le incertezze e i dubbi sulla propria identità di genere oppure orientamento sessuale sono scaraventati lì.
E condivisi con altri che hanno gli stessi dubbi.
Se Lei legge i consulti a noi indirizzati, ogni giorno ci vengono rivolti interrogativi di questo tipo.

Che fare? ci chiede.

Se non è stato fatto in precedenza con i figli un lavoro critico sull'utilizzo dei social
è difficile riparare ora.
D'altra parte moltissimi adolescenti sono "sopra le righe" in Internet.
Vi consiglierei di farVi seguire - Voi genitori - da una Psicologa Psicoterapeuta esperta in età evolutiva e in genitorialità:
il periodo che Vi attende non sarà nè breve, nè aconflittuale.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/