Problema con un'esperienza passata del mio partner
Salve a tutti,
Sono una ragazza di giovane età e sono fidanzata da tanto tempo con un ragazzo.
Io e lui abbiamo una relazione che non è stata molto stabile dal punto di vista emotivo, abbiamo alternato momenti di forti litigi a momenti di serenità e grande amore reciproco.
Ora sono qui per esporvi un pensiero che spesso affiora nella mia testa e che mi angoscia.
Qualche tempo fa mi ha confessato di aver avuto un rapporto con una prostituta prima di conoscermi, mi ha detto che lo ha fatto perché voleva provare e che in quel periodo era single, quindi ha pensato che sarebbe stata solo una "scopata" per calmare la sua "voglia".
Nonostante io lo ami da morire, questa confessione continua a tormentarmi, anche se intendo sottolineare che lui NON SAPEVA ancora nemmeno della mia esistenza, non ci conoscevamo.
Questa cosa mi fa pensare che l'idea che avevo di lui (un ragazzo che non farebbe mai una cosa del genere) fosse sbagliata.
Pensare all'atto che ha avuto con questa donna mi disgusta a tal punto che a volte (sottolineo RARAMENTE) quando provo a fare l'amore con lui provo dolore durante tutta la durata del rapporto.
Lui mi ha detto che non lo rifarebbe mai ora, perché adesso sta con me e se c'è una persona che va a cercare se vuole avere un rapporto sono solo io, non un'altra oppure una prostituta, quindi di stare tranquilla.
Però la mia paura più grande resta quella che lui possa andarci di nuovo lo stesso, perchè il mio pensiero è quello che un uomo che ci è andato già una volta possa andarci di nuovo.
Come posso cercare di superare e "dimenticare" questa cosa che mi ha confessato e che mi provoca tutto ciò e stare meglio?
Attendo vostre risposte, grazie e cordiali saluti
Sono una ragazza di giovane età e sono fidanzata da tanto tempo con un ragazzo.
Io e lui abbiamo una relazione che non è stata molto stabile dal punto di vista emotivo, abbiamo alternato momenti di forti litigi a momenti di serenità e grande amore reciproco.
Ora sono qui per esporvi un pensiero che spesso affiora nella mia testa e che mi angoscia.
Qualche tempo fa mi ha confessato di aver avuto un rapporto con una prostituta prima di conoscermi, mi ha detto che lo ha fatto perché voleva provare e che in quel periodo era single, quindi ha pensato che sarebbe stata solo una "scopata" per calmare la sua "voglia".
Nonostante io lo ami da morire, questa confessione continua a tormentarmi, anche se intendo sottolineare che lui NON SAPEVA ancora nemmeno della mia esistenza, non ci conoscevamo.
Questa cosa mi fa pensare che l'idea che avevo di lui (un ragazzo che non farebbe mai una cosa del genere) fosse sbagliata.
Pensare all'atto che ha avuto con questa donna mi disgusta a tal punto che a volte (sottolineo RARAMENTE) quando provo a fare l'amore con lui provo dolore durante tutta la durata del rapporto.
Lui mi ha detto che non lo rifarebbe mai ora, perché adesso sta con me e se c'è una persona che va a cercare se vuole avere un rapporto sono solo io, non un'altra oppure una prostituta, quindi di stare tranquilla.
Però la mia paura più grande resta quella che lui possa andarci di nuovo lo stesso, perchè il mio pensiero è quello che un uomo che ci è andato già una volta possa andarci di nuovo.
Come posso cercare di superare e "dimenticare" questa cosa che mi ha confessato e che mi provoca tutto ciò e stare meglio?
Attendo vostre risposte, grazie e cordiali saluti
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Gentile utente,
a proposito del rapporto sessuale del Suo NON ANCORA ragazzo con una prostituta ci dice che
" .. il mio pensiero è quello che un uomo che ci è andato già una volta possa andarci di nuovo.."
Il potere delle prigioni mentali che noi stessi ci costruiamo ...
Mi riferisco alla Sua personale opinione, peraltro senza alcun fondamento scientifico,
che però - nonostante l'infondatezza - è in grado addirittura di rendere dolorosi certi rapporti sessuali.
Sarebbe come dire che chi una volta dice una bugia diventerà un mentitore seriale,
chi prova una canna è destinato alla tossicodipendenza,
ed altro.
Tuttavia mi rendo professionalmente conto che contro i pensieri ingombranti non c'è rassicurazione che tenga.
Quindi il potere di questa rassicurazione è destinato a durare molto poco.
D'altra parte i Suoi ripetuti consulti qui, relativi costantemente ai dubbi e gelosie verso il partner a cui io stessa ho già risposto,
dicono proprio questo:
scrivere e ricevere rassicurazioni non serve, il problema mentale si ripresenta fintanto che non si cura seriamente.
Cri saluti.
Dott. Brunialti
a proposito del rapporto sessuale del Suo NON ANCORA ragazzo con una prostituta ci dice che
" .. il mio pensiero è quello che un uomo che ci è andato già una volta possa andarci di nuovo.."
Il potere delle prigioni mentali che noi stessi ci costruiamo ...
Mi riferisco alla Sua personale opinione, peraltro senza alcun fondamento scientifico,
che però - nonostante l'infondatezza - è in grado addirittura di rendere dolorosi certi rapporti sessuali.
Sarebbe come dire che chi una volta dice una bugia diventerà un mentitore seriale,
chi prova una canna è destinato alla tossicodipendenza,
ed altro.
Tuttavia mi rendo professionalmente conto che contro i pensieri ingombranti non c'è rassicurazione che tenga.
Quindi il potere di questa rassicurazione è destinato a durare molto poco.
D'altra parte i Suoi ripetuti consulti qui, relativi costantemente ai dubbi e gelosie verso il partner a cui io stessa ho già risposto,
dicono proprio questo:
scrivere e ricevere rassicurazioni non serve, il problema mentale si ripresenta fintanto che non si cura seriamente.
Cri saluti.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 705 visite dal 07/10/2020.
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