Ipocondria

Gentili dott.ri,
spero che voi in qualche modo possiate aiutarmi. In breve vi racconto la mia vita. Abbandonata dai genitori, cresciuta dai nonni, storie sbagliate piene di abbandoni, la perdita di una persona importante, la ma solitudine. Quando attraverso momenti difficili, inizio ad ispezionare il mio corpo alla ricerca di qualcosa che non và. Ultimamente mi sono vista dei nei che io già reputo melanomi. Ma che in realtà non lo sono, detto dal dermatologo. Li li mi fido..dopo tornata a casa mi fisso con un altro e allora cado in paranoia. Non dormo più mangio pochissimo e penso delle cose assurde. Tutto questo mi è successo da quando ad un mio parente è stato diagnosticato un cancro. Io dottore ho già la psoriasi per quasi il 50% del corpo e tutto questo stress non fà altro che peggiorare la mia situazione. Io dottore sto molto male. Mi fà più paura soffrire che morire. Credetemi! Sono angosciata perchè nessuno mi considera...quasi pensano che io sia pazza. Ho fatto un check up ed è tutto ok, anzi i dottori quasi si sono complimentati...analisi perfette. mA IO NON RIESCO A GODERMI LA VITA. Pendso che presto morirò di una grave malattia. Ma poi non ho capito perchè proprio i nei??? Io ho un carattere molto dolce e premuroso nei confronti di tutti, esco poco...non urlo mai, anche se mi fanno arrabbiare non reagisco mai. Solo mi viene un magone voglia di piangere, tanta rabbia ma rimane tutta lì. Che devo fare? Andare da uno psicologo costa veramente tanto. Io non potrei permettermelo. La mia carriera và bene, sono molto intelligente, determinata..ma ultimamente passo il tempo su internet a trovare malattie.
Aiutatemi che mi succede!
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
Gentile ragazza, sarebbe opportuno che lei rileggesse le sue ultime righe su riportate e che consideri quest'ultime come le cose che più aumenterano il suo problema se non saranno modificate. Ossia, passare il tempo a cercare su inernet e soprattutto non esprimere mai le sue emozioni. Un pianto liberatorio, una "sana" litigata a volte possono aiutare a liberare tutte quelle tensioni che, come dice lei , tiene dentro. Se Non ci pensa lei ad esprimere le emozioni lo farà (così come già sta accadendo) il suo corpo. Più che temere le malattie deve temere i suoi atteggiamenti, sono loro che la inducono ad avere paura di quest'ultime.
Può rivolgersi ad uno psicologo presso un servizio pubblico.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie di cuore dottore, la ringrazio veramente tanto. In primis per avermi risposto e in secondo per avermi dato ciò che mi aspettavo un aiuto. Ho riletto molte volte ciò che ho scritto e altrettante volte ciò che lei mi ha risposto. Credo che abbia ragione ormai è il mio corpo a ribellarsi perchè io non ne sono capace.
Mi rivolgerò presto ad una struttura.
La ringrazio infinitamente.
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