Attacchi d panico o altro??

Buonasera...ho 27 anni e da uno soffro di attacchi di panico. Questa è stata la diagnosi dei medici, della quale io non sono pienamente convinto. Dopo aver iniziato e successivamente sospeso una cura di ansiolitici sotto osservazione di uno psicologo, non ho più avuto degli attacchi forti come prima. Sono spariti sintomi come le vertigini, e la perdita d'equilibrio accompagnati da una forte agorafobia . Ora come detto in precedenza non ho più avuto episodi di tale gravità nel senso che ora riesco più o meno a controllare queste crisi anche se non sono ancora a mio agio. Sinceramente non mi fido molto del mio medico di famiglia, in quanto ho la sensazione che prenda tutto quello che dico un po troppo alla leggera.con questo non voglio insinuare che non sia una seria professionista e che non svolga bene il suo lavoro...è solo che non mi da sicurezza, tutto qua. Elenco una serie di sintomi che si presentano quotidianamente anche se non tutti assieme, premettendo che gli esami del sangue e quello della visita sportiva cardiologica non hanno dato alcun problema.

Sensazione di testa vuota
mal di testa ( spesso)
formicolio arti
debolezza/spossatezza (sempre)
brividi
variazione della percezione di calore e di freddo in pochi minuti
quando faccio sport ho una sensazione di svenimento
senso di confusione
fitte al cuore e al fegato
accelerazione improvvisa frequenza cardiaca (pochi istanti)
leggera agorafobia
difficoltà a prendere sonno
stitichezza / intestino pigro

Volevo cortesemente sapere se potete indicarmi alcuni esami da fare e se avete abbastanza elementi per poter effettuare una diagnosi.
vorrei inoltre farvi i miei complimenti per il sevizio che offrite, è sempre una bella cosa sapere che ci sono dei professionisti che si interessano ad una così vasta serie di problematiche.
Ringraziandovi anticipatamente per la vostra attenzione attendo con “ansia” un vostro riscontro.

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente nonostante le analisi e la visita cardiologica siano negativi lei cerca ancora consigli su esami da fare, questo è un altro elemento sintomatico che bisognerebbe aggiungere all'elenco che ha esposto per poter effettuare una diagnosi. Questo che ho scritto è tuttavia una indicazione che fa sospettare una probabile tendenza ipocondriaca e che i suoi sintomi possano essere davvero legati all'ansia. Questa non è una diagnosi si intende, on line non sarebbe corretto, ma una ipotesi sul suo eventuale problema.Si fidi del suo medico curante al quale potrebbe chiedere la possibilità di una visita neurologica, ma si fidi se quest'ultimo dovesse ritenerla inopportuna. E dopo, quindi, si rivolga ad uno psicologo e si faccia fare una valutazione psicologica.
cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, colgo l'occasione per ringraziarla della Sua tempestiva risposta. Lo psicologo dal quale sono andato per 6/7 sedute non mi ha aiutato molto a dire il vero. Anche lui mi ha dato la sensazione di non seguire con la dovuta attenzione la mia patologia, visto che non siamo riusciti a venire a capo del problema, e in queste sedute mi è capitato che mi facesse le stesse domande della volta precedente.. Ora, sempre con il dovuto rispetto, spendere 75 euro ogni 25min per sedute dove ci si diceva le stesse cose mi sembrava controproducente per me e per il mio conto in banca... L'ultima cosa che le chiedo è un consiglio..Questi tipi di medici usano tutti la stessa metodologia di lavoro, oppure crede che rivolgendomi ad un altro professionista potrei risolvere la mia situazione..?? lo so che è banale, ma avrei bisogno di risultati, e di risposte. Nel Ringraziarla nuovamente per la sua immensa disponibilità, le auguro una buona domenica.
[#3]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..)Questi tipi di medici usano tutti la stessa metodologia di lavoro,(..) allude agli psicologi?
se così possiamo dire che l'approccio terapeutico non è uguale per tutti e questo dipende dall'orientamento teorico e dal tipo di formazione specialistica dello psicologo. Vi sono metodi basati sull'interpretazione e metodi più direttivi, nel suo caso, forse, metodi più direttivi potrebbero essere di maggior efficacia. Quindi terapie di orientamento strategico e /o comportamentale.
cordialmente.
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo,

> con il dovuto rispetto, spendere 75 euro ogni 25min per
> sedute dove ci si diceva le stesse cose mi sembrava
> controproducente per me e per il mio conto in banca

Ha perfettamente ragione. E ha fatto bene a sospendere le sedute se non ne stava ricavando i risultati sperati. Ogni psicologo/psicoterapeuta è specializzato in un determinato approccio al trattamento dei problemi portati dai suoi pazienti, e per i disturbi d'ansia gli approcci più indicati sono quelli brevi.

Tenga tuttavia presente che il particolare terapeuta è molto più importante del particolare approccio, purché sia esperto nel trattamento del suo tipo di problema.

Non è detto che perché una volta le è andata male, la psicologia e la psicoterapia non possano risolvere il suo problema.

Può leggere questi articoli per farsi un'idea:
http://www.giuseppesantonocito.it/news.htm?m=76
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
http://www.giuseppesantonocito.it/art_panico.htm

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#5]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per il suo consiglio..Penso fosse quello che volevo sentirmi dire...Le auguro buon lavoro, seguirò la Sua indicazione.
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